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L’intelligenza artificiale rende più semplice gestire la burocrazia medica

Un nuovo assistente virtuale promette di ridurre drasticamente il carico burocratico dei medici italiani. Il team di MioDottore lancia Assistente IA, che genera automaticamente riepiloghi strutturati delle visite mediche, consentendo ai professionisti di dedicare più tempo ai pazienti — e meno alle scartoffie.

Assistente IA: MioDottore semplifica la burocrazia medica

La gestione della documentazione rappresenta un ostacolo significativo per molti medici italiani. Secondo recenti studi, oltre il 50% dei professionisti lamenta l’eccessivo carico burocratico, che impatta negativamente sulla qualità delle prestazioni. Per i medici di medicina generale, questa percentuale sale addirittura al 77%. In media, il 30% dei professionisti medici spende oltre tre ore al giorno per gestire le incombenze burocratiche.

Luca Puccioni, CEO di MioDottore, spiega: “Il nostro nuovo servizio Assistente IA genera un riepilogo della conversazione tra paziente e medico, che il dottore può utilizzare per poi formulare la diagnosi. Proprio per questo motivo abbiamo sviluppato Assistente IA con lo scopo di alleviare i compiti gravosi, soprattutto i processi burocratici ripetitivi, che contribuiscono a minare la fiducia nella relazione medico-paziente”.

Meno burocrazia, più ascolto

Il nuovo servizio, che MioDottore ci spiega aver elaborato in collaborazione con i medici, utilizza un algoritmo intelligente per generare riepiloghi precisi e strutturati delle conversazioni durante le visite. Funziona un po’ come i servizi che sintetizzano le riunioni online, ma è calibrato per far emergere informazioni rilevanti a fini medici. Come:

  • Condizioni preesistenti
  • Farmaci assunti
  • Sintomi
  • Diagnosi mediche
  • Decisioni sulle cure
Miodottore ai

Ma non è un semplice sistema di trascrizione. Il sistema omette le digressioni irrilevanti, fornendo un resoconto conciso entro un minuto dalla fine della consultazione. In questo modo, i medici potranno parlare liberamente con i pazienti, per poi estrapolare rapidamente tutte le informazioni più importanti e confrontarle con i propri appunti.

L’utilizzo dell’Assistente IA, secondo i calcoli dell’azienda, può far risparmiare fino al 20% del tempo necessario per la gestione della documentazione. Questo permette ai medici di dedicare maggiore attenzione all’ascolto e all’interazione con i pazienti, senza allungare le ore di lavoro.

Il Dott. Francesco Gandolfi, fisioterapista che ha testato il servizio, sottolinea: “I vantaggi più evidenti sono la riduzione dei tempi di scrittura in contemporanea alla visita, quindi si può dedicare più attenzione all‘ascolto del paziente”.

MioDottore ci spiega che il servizio è stato sviluppato nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, risultando conforme al GDPR. Potete trovare ulteriori informazioni qui.

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Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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