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A Dubai con iPhone 14 Plus: è stata la scelta giusta?

Pochi giorni prima di partire per il Gitex Global sono arrivati in redazione due nuovi smartphone da testare. Uno era iPhone 14 Plus. E così, curiosi di metterlo alla prova in condizioni un po’ diverse dal solito, abbiamo deciso di trasformarlo nel nostro strumento di lavoro principale per la trasferta a Dubai.
Cosa vuol dire “strumento di lavoro principale”? E, soprattutto, è stata la scelta giusta? Ve lo raccontiamo in questa insolita recensione.

Cosa ci è piaciuto di iPhone 14 Plus

Partiamo dagli elementi che ci hanno convinti di iPhone 14 Plus, quelli che – spoiler – ci hanno permesso di essere soddisfatti della nostra decisione.

Mai sottovalutare le eSIM

eSIm mobimatter

Se c’è una cosa che diamo per scontata durante le recensioni (e qui facciamo “mea culpa”) è la connettività. Ricordiamo che c’è il WiFi – qui il 6 -, il Bluetooth – 5.3 in questo caso -, l’NFC, il GPS e il supporto al 5G ma raramente aggiungiamo qualcosa in più, salvo naturalmente particolari difetti o problemi.
Questa volta invece vogliamo partire proprio da qui, da un elemento che normalmente ignoriamo: le eSIM. iPhone 14 Plus ne supporta 6 e questo per chi viaggia potrebbe fare un’enorme differenza.
Ci spieghiamo meglio.
Prima di partire per gli Emirati Arabi Uniti abbiamo dato per scontato che la nostra SIM fisica e la tariffa a cui è associata ci permettessero di fare tutto quello che facciamo in Italia. E invece no: il costo per soli 100 MB era esorbitante. Senza contare che 100 MB li avremmo bruciati in meno di una giornata.
Il supporto alle eSIM ci ha salvato la vita: giunti in albergo abbiamo scaricato l’app Mobimatter, comprato una eSIM adatta agli UAE e scansionato il relativo QR code con lo smartphone. Nel giro di 10 minuti eravamo connessi al 5G di Dubai.

Immaginate ora di essere una persona che, come noi, viaggia abbastanza spesso per lavoro. 6 eSIM vi permettono di connettervi un po’ ovunque, tenendo ovviamente presente che quelle attive contemporaneamente sono solo 2.

Il power bank non è indispensabile

iPhone 14 Plus recensione prestazioni

L’altro aspetto vincente di iPhone 14 Plus è rappresentato indubbiamente dall’autonomia. Abbiamo usato il device della Mela per tutto: controllare le email e i social, raccontarvi il Gitex Global su Instagram, girare il vlog del viaggio, creare quale Reel, messaggiare con colleghi, amici e parenti a casa, controllare i vari tragitti su Google Maps, cercare informazioni in rete su tutto quello che ci circondava e scattare foto delle decine di grattacieli che popolano Dubai. iPhone 14 Plus non ci ha mai lasciati a piedi.
Siamo partiti con 3 power bank e ne abbiamo usato solo uno, per scrupolo, il primo giorno. In tutte le altre occasioni siamo arrivati a sera senza difficoltà, staccando il telefono alle 7.00 del mattino e mettendolo in carica verso la mezzanotte con ancora qualche punto percentuale disponibile.

Che fotocamera!

iPhone 14 Plus recensione fotocamera

Dire che la fotocamera di iPhone 14 Plus ci ha sorpreso sarebbe falso. Nel senso che sì, ci ha regalato ottimi scatti ma in fondo ce lo aspettavamo.
Il comparto fotografico è lo stesso del fratellino minore, con il nuovo sensore principale da 12 megapixel che è più grande, dotato di pixel più grossi e di un’apertura pari a F/1.5. Un discorso analogo possiamo farlo per l’ultragrandangolare, sempre da 12 megapixel, e per la presenza del Photonic Engine, la nuova tecnologia di fotografia computazionale che unisce hardware, software e machine learning per migliorare gli scatti in qualsiasi condizione.

Le foto scattate a Dubai sono nitide, dettagliate e con colori naturali, sia all’aperto che al chiuso, sia di giorno che di notte.

Molto bene anche il comparto video, con le clip che ci hanno permesso di catturare tutto ciò che ci circondava, mantenedo un buon livello di dettaglio, una resa realistica dei colori e una stabilizzazione più che sufficiente.

Quello che ci è mancato, lo ammettiamo, è lo zoom. Dovendo realizzare un intero vlog di viaggio con lo smartphone non ci sarebbe dispiaciuto avere a disposizione il teleobiettivo che invece è riservato alla serie Pro.
Non è un difetto, sia chiaro, ma un aspetto di cui dovreste tenere conto in fase di scelta, quando vi ritroverete indecisi tra iPhone 14 o 14 Plus e i due modelli Pro.

Prestazioni

iPhone 14 Plus monta il processore A15 Bionic di Apple che è sempre stato all’altezza delle nostre aspettative. Mai un rallentamento, un accenno di esitazione, un problema nella gestione delle decine di applicazioni che abbiamo tenuto in background per giorni. Tutto funziona in maniera egregia, cosa che ci ha consentito di giocare sia in aereo che in albergo.

Cosa ci ha entusiasmato meno

È tutto perfetto? Non esattamente. Un paio di elementi non ci hanno particolarmente entusiasmato.

Luminoso ma non troppo

iPhone 14 Plus recensione display

iPhone 14 Plus si presenza con un display Super Retina XDR da 6,7 pollici. In sostanza si tratta di un OLED personalizzato che può raggiungere un picco di luminosità di 1200 nits. Che sono parecchi in condizioni normali ma non il massimo sotto il sole di mezzogiorno di Dubai. Ci siamo quindi ritrovati a scattare foto lungo il canale senza poter effettivamente controllare il risultato.
Si tratta chiaramente di una situazione abbastanza insolita ed estrema ma è, anche in questo caso, un elemento da valutare in fase d’acquisto.

Non possiamo invece lamentarci per la resa generale dello schermo. Le dimensioni generose vi permettono di fare davvero di tutto, dal guardare un video al divertirvi con i videogiochi fino ad arrivare alla lettura di pagine web e documenti.
Potete inoltre contare su True Tone, la tecnologia di Apple che regola il bilanciamento del bianco per adattarsi alla temperatura colore dell’ambiente intorno a voi.

Dimensioni importanti

iPhone 14 Plus recensione design

Esteticamente iPhone 14 Plus è identico al 14: ritroviamo il Ceramic Shield a protezione del display, il vetro super resistente che protegge la scocca posteriore, la resistenza ad acqua, polvere e il modulo fotocamera leggermente rialzato.

Le uniche due differenze riguardano peso e dimensioni, con il primo che passa da 172 a 203 grammi.
Ed è qui che il melafonino non ci ha entusiasmato.
Nella quotidianità abbiamo trovato molto più comodo e utilizzabile iPhone 14, che sta comodamente in tasca e può essere gestito con una mano.
Tenete però presente che questa è una considerazione assolutamente soggettiva, dettata probabilmente sia dall’abitudine sia dalla dimensione delle nostre mani. Senza contare che, con il tempo, ci si abitua a tutto, anche ad uno smartphone più grande di quello che l’ha preceduto.

La recensione di iPhone 14 Plus: conclusioni

iPhone 14 Plus recensione difetti

iPhone 14 Plus è stato un più che degno compagno di viaggio durante la nostra trasferta. Come il fratellino minore, ha un design elegante, un ottimo comporta fotografico, un’eccellente autonomia e prestazioni da top di gamma. Non c’è nulla che non possiate fare con questo terminale.
Certo, l’ambientazione quasi-desertica ha messo un po’ in crisi il display ma questo è un fattore da considerare solo se pensate di trovarvi spesso in situazioni analoghe.
Di base quindi non possiamo che consigliarvi l’acquisto di iPhone 14 Plus, tenendo presente che il prezzo parte da 1.179 €, quindi 150 € in più del modello “base”.

Due le domande a cui probabilmente vorreste rispondessimo: 1) prendo questo o il 14 normale? e 2) ma prendo questo o il Pro/Pro Max?

Partiamo dalla prima. A nostro avviso dovreste optare per iPhone 14 Plus se volete un display più ampio e una maggiore autonomia, tenendo presente che, ovviamente, è un po’ più ingombrante.
Per quanto riguarda il secondo quesito, dovreste puntare alle varianti Pro se volete una fotocamera ancora più performante e versatile e se desiderate un display più luminoso e con una maggiore frequenza di aggiornamento.

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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