Un attacco informatico in corso, di cui si sono attribuiti la responsabilità degli hacker filo-russi, sta mettendo a dura prova l’agenzia europea per il controllo del traffico aereo da mercoledì. Secondo Eurocontrol, l’Organizzazione europea per la sicurezza della navigazione aerea, l‘attacco non ha avuto conseguenze sui voli, ma ha compromesso l’accesso al suo sito web.
L’Agenzia controllo traffico aereo europeo sotto attacco hacker
“Stiamo subendo interruzioni al sito web e alla disponibilità del web a causa dell’attacco”, ha comunicato un portavoce di Eurocontrol. “L’aviazione europea non ha subito alcun impatto”. Anche l’International Air Transport Association ha confermato che il traffico aereo è normale. “Non ci sono stati problemi per il traffico aereo commerciale, nessuna interruzione o ritardo dovuti all’attacco informatico”, ha dichiarato il gruppo industriale.
Il gruppo di hacker filo-russo KillNet, noto per i suoi attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) contro istituzioni governative e aziende private in chiave “pro-Russia”, ha lanciato un appello agli hacker black hat tramite un post sull’app Telegram il 19 aprile. Nel post, KillNet ha chiesto di offrire il loro supporto per un attacco DDoS contro Eurocontrol, che avrebbe dovuto durare per “100 ore”.
KillNet ha motivato il suo attacco a Eurocontrol con il fatto che quest’ultimo era collegato alla NATO (Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico), che appoggia l’Ucraina nella guerra contro la Russia. Il gruppo ha minacciato di “creare gravi disagi a tutte le compagnie aeree in Europa”.
KillNet aveva già rivendicato la responsabilità di un attacco DDoS alle compagnie aeree statunitensi nell’ottobre scorso. In quel caso, aveva bloccato i servizi online nei principali aeroporti, lasciando i passeggeri bloccati. Anche in Europa dall’inizio della guerra in Ucraina ha colpito in totale più di 30 aeroporti.