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KiwiBots, cosa sono e come funzionano i robot per le consegne

La startup Kiwi ha recentemente lanciato i KiwiBots, ecco tutti i dettagli!

Velocizzare le consegne e non lasciare mai gli studenti senza pranzo? A porsi questo obbiettivo sembra essere  la startup Kiwi, tramite la sua serie di robot KiwiBots!

I robot firmati dalla startup Kiwi

I piccoli robot progettati dalla startup Kiwi possono svolgere consegne in tempi più brevi rispetto ai “normali” corrieri, grazie alle tecnologie su cui si basano. Queste ultime possono infatti contare sulla fusione tra deep learning e i dati raccolti da ben 6 telecamere Ultra HD completamente integrate che, circondando il KiwiBot, gli conferiscono un campo visivo di 250° tutto in un’unica volta.

Un dettaglio simile porta alla nascita di una visione computerizzata e monoculare, che permette all’Intelligenza Artificiale alla base del piccolo robot di capire ciò che lo circonda, permettendogli anche di comprendere quando attraversare ad un semaforo o evitare collisioni con oggetti nell’ambiente circostante.

A rendere il sistema ancora più efficiente è la sua natura Multimodale. Quello ideato dalla startup Kiwi è infatti un complesso meccanismo, costituito da una serie di robot diversi. A fare il primo passo sono infatti i robot presenti all’interno dei ristoranti aderenti, che avranno il compito di occuparsi della gestione degli ordini derivanti dall’applicazione.

Dislocati per tutta la città sono invece i trike, alcuni tricicli semi-autonomi su cui è possibile raccoglie dozzine di pasti per volta, per poi caricare anche i robot. A concludere il processo sono i robot più piccoli, che andranno soltanto a percorrere gli ultimi 300 metri di distanza dal luogo scelto per la consegna.

Come funzionano i KiwiBots

Per poter sfruttare al meglio i servizi offerti dai KiwiBots sarà necessario scaricare l’app Kiwi Campus, disponibile sia per dispositivi Android sia iOS. Una volta installata, l’applicazione permetterà infatti di ordinare direttamente il proprio pranzo, magari anche sulla strada per andare a lezione.

‎Kiwibot
‎Kiwibot
Developer: Kiwi Campus, Inc
Price: Free
 
Kiwibot
Kiwibot
Developer: Kiwi Campus, Inc.
Price: Free

Appena terminata l’ordinazione, quest’ultima passerà tramite i vari robot alla base del processo di consegna, per poi essere finalmente consegnata all’ultimo – e più piccolo – Bot, che partirà dalla propria postazione e inizierà a muoversi seguendo la strada per il luogo di consegna scelto.

L’applicazione Kiwi Campus permetterà anche di tenere sempre sotto controllo il tragitto compiuto dal robot, facendo apparire sullo schermo dello smartphone dell’utente una mappa, affiancata da un pin indicante l’ordine e tutti i dettagli in esso inclusi.

Per quanto riguarda gli ordini

Gli ordini effettuati tramite l’applicazione Kiwi Campus avranno tutti una tassa di consegna, pari a circa $ 3,8 se si è a Berkeley dove, attualmente, il servizio è più sviluppato e concentrato. Questo prezzo andrà a cambiare soltanto nel caso in cui abbiate bisogno di generi alimentari o di articoli provenienti dalle Farmacie, per cui la tassa andrà ad ammontare intorno ai $ 4,99.

Non sono invece presenti minimi di ordine da cui partire per potersi far consegnare il necessario dai KiwiBots, dettaglio che permette a chiunque di sfruttare il servizio appieno.

Vi siete accorti di aver sbagliato ordine o non avete più bisogno di ciò che avevate richiesto? Kiwi vi verrà incontro anche in questo caso, permettendovi di cancellare la vostra ordinazione. L’unico limite sarà rappresentato dallo stato di preparazione di quest’ultimo presso il ristorante: per eliminare la richiesta, infatti, l’attività scelta per l’ordinazione non deve aver già preparato il cibo!

Le vostre richieste rimangono invariate ma, così come non vi siete potuti procurare l’eventuale pranzo, magari non avete a disposizione nemmeno posate o tovaglioli. Per fortuna, nella maggior parte dei casi, i ristoranti scelti per l’ordinazione includono già tutto il necessario all’interno dell’ordinazione. Nel caso in cui, invece, voleste essere sicuri di ottenere ogni utensile, potrete inserirlo come richiesta nella casella “Istruzioni Aggiuntive”.

Cosa differenzia KiwiBots da altri robot per le consegne

A rendere i KiwiBots completamente diversi dagli altri metodi di consegna è, in primo luogo, la loro velocità.

Stando ai dati raccolti sperimentando il servizio a Berkeley infatti, i robot sviluppati dalla startup Kiwi sono in grado di effettuare una consegna in soli 27 minuti, un lasso di tempo inferiore rispetto, ad esempio, a quello impiegato da corrieri umani costretti a muoversi con i mezzi nel traffico cittadino.

Secondo aspetto a favore dei bot Kiwi sono le dimensioni. L’utilizzo di metodi di consegna robotici si è infatti talmente ampliato da rendere i già piccoli marciapiedi destinati ai pedoni ancora più affollati, spingendo addirittura alcune città – San Francisco, ad esempio – a vietare i robot di consegne.

Per ovviare il problema la startup ha così voluto progettare dei robot incredibilmente compatti e, per quanto riguarda quelli con il compito di muoversi effettivamente su strada, utilizzabili soltanto negli ultimi 300 metri prima del punto scelto per la consegna.

Dove è attualmente disponibile il servizio offerto da Kiwi

Attualmente il servizio offerto da Kiwi e basato sull’unione tra KiwiBots e app Kiwi Campus è disponibile in tutto il Berkeley, CA. Il team fondatore della startup è però già al lavoro per ampliare l’area di copertura del servizio, attualmente controllabile proprio tramite il sito ufficiale.

La startup è inoltre particolarmente attenta a tutte le esigenze dei propri utenti. Proprio per questo, e per essere sempre disponibile, offre diverse possibilità di contatto. Effettuare l’ordine vi permetterà infatti di contare su un agente del servizio clienti che, per tutto il tempo della richiesta, rimarrà attivo e pronto a rispondere ad ogni curiosità ed esigenza.

 

Per farlo sarà possibile sfruttare la Live Chat direttamente su kiwicampus.com oppure, nel caso in cui non aveste tempo di chiacchierare, potrete sempre contare su una mail a help@kiwicampus.com.

Sperate, in futuro, di vedere i piccoli robot girare per le strade del campus che frequentate? Allora potrete sfruttare il sito anche per aggiungere la vostra città alla lista d’attesa per l’espansione!

Come vi sembrano i robot lanciati dalla startup?

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Maria Elena Sirio

Videogiocatrice dall'infanzia, innamorata del fantasy e dell'avventura (ma, soprattutto, di Nathan Drake), con una passione per il disegno, il cinema e le serie tv, che tenta di conciliare tutti questi interessi con la facoltà di Biotecnologie.

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