Alpine ha svelato al Salone di Parigi 2024 l’Alpenglow Hy6, prototipo equipaggiato con un innovativo motore V6 biturbo progettato per funzionare a idrogeno. Il propulsore da 3,5 litri eroga 740 CV di potenza, più del doppio rispetto alla precedente versione a 4 cilindri: abbastanza potenza per far pensare che il futuro green del motorsport non è poi così lontano.
Alpine Alpenglow Hy6, il motore a idrogeno cambia il motorsport
Il nuovo motore, sviluppato in due anni nei centri Alpine di Viry-Châtillon, rappresenta un’innovazione significativa nel campo della propulsione sostenibile ad alte prestazioni. Il propulsore utilizza un blocco in alluminio con carter secco e raggiunge i 9.000 giri/min.
L’idrogeno viene stoccato in tre serbatoi da 2,1 kg ciascuno a 700 bar di pressione, posizionati nelle fiancate e dietro l’abitacolo. L’Alpenglow Hy6 raggiunge una velocità massima superiore ai 330 km/h. Il motore sviluppa la coppia massima di 770 Nm a 5.000 giri/min e la potenza di picco a 7.600 giri/min. La trasmissione sequenziale Xtrac gestisce la potenza attraverso una frizione centrifuga.
Come spiega Autoblog, la combustione a idrogeno non è totalmente priva di emissioni. Produce infatti l’ossido di azoto (NOx), che l’auto rilascia nell’atmosfera. Tuttavia, le emissioni sono molto più basse di quelle prodotte dai combustibili fossili. Se il settore del motorsport dovesse puntare su questo tipo di combustibile, l’impatto sarebbe molto ridotto.
Quella di Alpine nel 2022 era ancora solo una concept car, oggi invece è un prototipo visto a Le Mans prima e al Motor Show di Parigi di recente. Sembra che Alpine stia guardando al 2028, quando la FIA e l’ACO autorizzeranno le vetture a idrogeno alla 24 Ore di Le Mans. Questa tecnologia potrebbe rappresentare una soluzione per mantenere vivo il fascino dei motori termici in un’era di mobilità sostenibile.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API