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Codice della strada, dalle multe ai monopattini: tutte le novità

La linea dura del Governo per una mobilità sicura

È un settembre di passione e tra il caro carburante e bollette, ora arriva la stretta sul codice della strada, dalle multe ai monopattini, ecco tutte le novità.

Codice della strada, dalle multe ai monopattini- tutte le novità, fonte DepositPhotos
Codice della strada, dalle multe ai monopattini- tutte le novità, fonte DepositPhotos

Arriva l’ok al testo da Palazzo Chigi

Da Palazzo Chigi arriva l’ok, che molti attendevano al testo del decreto legge. Nel nuovo codice della strada ci sono le sanzioni per chi guida stando allo smartphone. Oltre alle modifiche per chi viene multato con l’autovelox.

Non solo, sono inclusi i controlli a distanza per multare la mancata precedenza a ciclisti e pedoni. Soprattutto, il tempo delle soste selvagge ormai ha le ore contate.

L’avvertimento e le motivazioni del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Già, una manciata di giorni or sono ancora fa eco il messaggio del responsabile delle Infrastrutture e dei Trasporti: “Al prossimo Consiglio dei ministri, il 18 settembre, porteremo la stesura definitiva del disegno di legge.

Non contento, Matteo Salvini aggiunge: “Il testo prevede prevenzione, educazione, controlli, ma pure sanzioni e ‘mazzate’ per chi sbaglia. Anche col ritiro della patente in via definitiva per i fatti più gravi. L’obiettivo del mio ministero è ridurre il numero di morti sulle strade italiane: tremila all’anno è una strage inaccettabile. Per i neopatentati – pensiamo ai decessi delle ultime ore – almeno per i primi anni di patente abbiamo previsto l’impossibilità di guidare auto di grossa cilindrata. Aggiungiamo sanzioni più pesanti per chi viene trovato a guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droga, l’uso del telefonino verrà sanzionato ed è fondamentale anche l’educazione a scuola”.

Che cosa accade ora

Al momento, il consiglio dei ministri ha approvato due provvedimenti: un disegno di legge che introduce interventi in materia di sicurezza stradale e la delega per la revisione del codice della strada.

Sono gli interventi bandiera del ministro dei Trasporti, cui sono andati i ringraziamenti della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Questi sono ritenuti “più urgenti“, secondo la premier, “viste le numerose morti, sulle nostre strade”.

Ora, la volontà dell’esecutivo è arrivare all’approvazione definitiva del testo entro la fine dell’anno.

I numeri che portano al nuovo codice della strada

Le vittime di incidenti ammontano al 2022 a 3.159, secondo i dati ufficiali Aci-Istat, in aumento quasi del 10% rispetto al 2021, con la ripresa degli spostamenti dopo la pandemia. A uccidere sono prima di tutto la distrazione, nel 15% dei casi.

Aggiungiamo il mancato rispetto della precedenza o dei semafori e la velocità eccessiva. Per fermare la strage il governo vuole “tolleranza zero per chi guida drogato o ubriaco”.

Codice della strada, dalle multe ai monopattini- tutte le novità, fonte DepositPhotos
Codice della strada, dalle multe ai monopattini- tutte le novità, fonte DepositPhotos

Che cosa prevede il nuovo codice della strada: punto per punto

La stretta per chi guida stando al cellulare

Dimenticate di inviare messaggi o effettuare chiamate mentre si è al volante.

La multa è dai 165-660 euro a 422-1697 euro, con sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione.

La recidiva nel biennio, oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal codice in vigore, si aggiunge la somma da 644 a 2588 euro. Chiaramente sono decurtati i punti dalla patente: 8 nell’ipotesi di prima violazione e 10 punti alla seconda violazione.

Oltre il limite di velocità

I sindaci esultano. Proprio su loro richiesta arriva la sanzione amministrativa pecuniaria fino a 1.084 euro e la sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni, là dove la stessa persona commette la violazione dei limiti di velocità all’interno del centro abitato per almeno due volte in un anno. La patente viene sospesa anche per chi viene scoperto a guidare contromano o con il rosso.

Autovelox

Per regolamentare l’utilizzo degli autovelox, ci devono essere dei nuovi parametri specifici tecnici degli apparecchi e sul loro posizionamento.

Guida in stato di ebbrezza o sotto stupefacenti

Un punto caldo. Chi guida in stato di ebbrezza alla guida o “dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti”. Bene la patente può essere sospesa fino a 3 anni.

Per chi ci ricasca è vietato assumere alcolici prima di mettersi al volante: il limite di tasso alcolemico consentito si abbassa a 0 g/l, per tutti gli altri il limite è 0,5.

Mentre per gli stupefacenti non ci sarà bisogno di mostrarsi in uno stato di alterazione psico-fisica, ma è sufficiente il sospetto che siano stati assunti per far scattare il test immediato. Poi, accertata la positività comporterà la revoca della patente e la sospensione fino a tre anni.  

Codice della strada, dalle multe ai monopattini- tutte le novità, fonte DepositPhotos

Tutto sull’alcol-lock

I recidivi devono avere l’“alcol-lock”. Questo è un sistema che blocca il motore e impedisce all’auto di accendersi se rivela un tasso alcolemico sopra lo zero. Va installato a proprie spese in auto.

Per reati gravi scatta l'”Ergastolo della patente”

Pena dura è la revoca a vita della patente: nel caso siano commessi reati gravissimi al volante ad esempio per gli automobilisti pirata che fuggono dopo un incidente stradale.

Multe salate per chi sosta nei posti riservati ai disabili

Multe costose per chi si ferma o parcheggia negli stalli dedicati ai disabili: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote vengono elevate a 165-660 euro (ora previste da euro 80 ad euro 328); per le auto, i furgoni e gli altri veicoli a 330-990 (ora prevista tra euro165 ad euro 660).

Multe per chi sosta alla fermata del bus

Più pesanti sono le sanzionise si parcheggia nelle corsie riservate agli autobus e a tutti i mezzi del trasporto pubblico locale: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote tra 87 a 328 euro (ora tra 41-168 euro) e tra 165-660 euro per i restanti veicoli (ora tra 87 a 344 euro).

Le nuove linee guida per i neopatentati

Nel testo del Governo per i neopatentati devono passare a tre gli anni di guida obbligatoria prima di potersi mettere al volante di un’auto di grossa cilindrata. Se un minorenne viene scoperto alla guida senza patente e ubriaco o drogato dovrà aspettare fino ai 24 anni di età per ottenere la licenza alla guida.

Tutto sulla viabilità del monopattino

Il momento è arrivato: casco obbligatorio per i maggiorenni sia per quelli privati che per quelli in sharing, targhe e assicurazione per tutti i monopattini. Chi circola senza contrassegno o assicurazione dovrà pagare una multa tra 100 e 400 euro. Divieto di circolazione contromano e sui marciapiedi, a meno che i veicoli non siano condotti a mano.

Si aggiunge il divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi. E divieto di circolazione nelle aree extraurbane: in questo caso scatta il blocco da remoto per i veicoli in sharing e saranno i gestori a dover installare sistemi automatici che impediscano il funzionamento al di fuori delle aree della città in cui è consentita la circolazione dei monopattini. Multa da 200 a 800 euro per chi circola con un monopattino privo di frecce e di freno su entrambe le ruote. Sanzioni anche per chi trucca il motore potenziandolo o per contraffazione dei dati del proprietario.

Gli accertamenti da remoto 

Sarà possibile contestare attraverso gli accertamenti da remoto anche la violazione dell’obbligo di dare precedenza in corrispondenza degli attraversamenti a pedoni e ciclisti; nonché la violazione del divieto di fermata e della sosta riservata, nei soli casi in cui siano occupati gli stalli riservati a organi di polizia stradale, vigili del fuoco e servizi di soccorso, stalli rosa e stalli riservati a disabili, veicoli elettrici, al carico/scarico delle merci e ai servizi di trasporto pubblico.

L’uso delle piste ciclabili

Infine la Conferenza unificata ha proposto di intervenire con regolamento per ampliare il novero delle strade adatte alla realizzazione di piste ciclabili. Per gli automobili scatta l’obbligo di mantenere un metro e mezzo di distanza dalle bici durante i sorpassi.

 

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Barbara Crimaudo

Giornalista tester di due e quattro ruote, con il pallino dell'informatica.

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