“Come ti vesti. Cosa si nasconde dietro gli abiti che indossi” è il nuovo libro di Andrea Batilla. Il famoso esperto di moda che si occupa di scrittura, direzione creativa e insegnamento. Con questo volume Batilla ci spiega i meccanismi che regolano e dirigono questo settore, spesso considerato con troppa superficialità.
Come ti vesti. Cosa si nasconde dietro gli abiti che indossi di Andrea Batilla
Siamo spesso portati a considerare la moda qualcosa di astratto, effimero e superficiale, che appartiene in prevalenza al mondo femminile e di cui si occupano perlopiù le riviste di gossip. Dimentichiamo, però, un aspetto molto importante e cioè che la costruzione della nostra identità passa anche e soprattutto attraverso gli abiti. I codici di abbigliamento, non nascono in maniera casuale, sono dettati dalle classi dominanti o, al contrario, dalla reazione a ideologie e politiche imposte. Come ci insegna la storia, la moda non ha solo un valore estetico, ma racchiude significati ben più profondi, sociali e culturali.
Andrea Batilla, che da anni lavora in questo ambiente e dunque lo conosce molto bene, entra nei suoi ingranaggi per decifrarne i messaggi nascosti. Conducendo il lettore da un passato in apparenza lontano a un futuro già alle porte, analizza alcuni abiti e oggetti iconici e ne svela il reale significato. Perché un capo d’abbigliamento non è mai «neutro», ma porta con sé una precisa visione del mondo e dei ruoli sociali. Dall’antica Roma alle provocatorie sfilate degli stilisti contemporanei, passando per Bisanzio e il Rinascimento. Il lungo viaggio spazio-temporale di Batilla mostra come la scelta di un tessuto o di un colore non sia mai stata una mera questione di forma. L’abito è l’espressione più autentica di sé, il modo più vero, anche se talvolta inconsapevole, di raccontarsi agli altri. «Perché, che tu lo accetti o meno, quello che sei si vede, tantissimo, da come ti vesti.»
Se già George Simmel parlava di moda e dei suoi connotati psicologici e sociologici nel secolo scorso, Andrea Batilla non fa altro che ricordarci che nella moda ci siamo tutti. Consapevoli o meno, siamo immersi nei meccanismi che la regolano. Da leggere assolutamente.