Site icon Techprincess

Anna Nicholson, ingegnere di Nissan, parteciperà alle Paralimpiadi di Tokyo

Anna Nicholson, ingegnere di Nissan, parteciperà alle Paralimpiadi di Tokyo thumbnail

Anne Nicholson nissan paralimpiadi

Anna Nicholson, ingegnere di Nissan presso lo stabilimento industriale di Sunderland, prenderà parte alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Si unirà al Team della Gran Bretagna e competerà nella disciplina del lancio del peso F35. La 26enne affetta da paralisi celebrale ha raggiunto lo straordinario risultato dopo le gare di qualificazione.

Aveva iniziato a competere a livello professionale fin da quanto aveva 15 anni. Si è laureata in Ingegneria Chimica e attualmente è a lavoro sui veicoli Nissan Qashqai, LEAF e Juke. Lavora in Nissan dal 2017, e tutti i colleghi sono ovviamente entusiasti di poter fare il tifo per lei in un evento così importante e di livello internazionale.

Anna gareggerà il 2 Settembre alle ore 1:30 BST, ma partirà per il Giappone già il 17 Agosto e vi rimarrà per l’intera durata dei Giochi Paralimpici.

Le parole del dirigente Nissan e di Anna Nicholson in merito alle Paralimpiadi

Alan Johnson, Vice President Manufacturing, presso lo stabilimento di Nissan a Sunderland, ha commentato:

“Anna è un membro di grande valore della squadra di Nissan e un modello eccezionale per tutti noi. La sua capacità di combinare l’eccellenza sul lavoro con la competizione agonistica ai massimi livelli dimostra ciò che si può ottenere attraverso il talento, il duro lavoro e la dedizione. Tutto il team dello stabilimento è orgoglioso di Anna e le auguriamo buona fortuna per la sua esperienza a Tokyo.”

Anna Nicholson, entusiasta per la qualificazione alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, ha dichiarato:

“Sono orgogliosa di essere stata selezionata per rappresentare la Gran Bretagna ai Giochi Paralimpici: è il mio sogno da dieci anni. Il team in Nissan mi ha supportato molto durante gli allenamenti e mi aiuta costantemente a trovare un ottimo equilibrio tra vita professionale e sportiva. Non vedo l’ora di visitare il Giappone, non solo come rappresentante della squadra paralimpica della Gran Bretagna, ma anche come parte del team Nissan.”

Exit mobile version