Nonostante il CEO di Microsoft abbia preannunciato due anni particolarmente duri per l’azienda, oggi arriva una bella notizia per la multinazionale, che chiude il secondo trimestre con un aumento dei ricavi pari al 2% grazie ai servizi cloud.
I servizi cloud hanno salvato i ricavi di Microsoft
Il mercato ha prima scommesso e poi perso. Infatti le quotazioni iniziali sul ricavo di Microsoft erano di 2,30$, ma alla fine il secondo trimestre si è chiuso con un numero poco sopra le previsioni: 2,32$.
Bisogna però segnalare che l’utile netto è calato sensibilmente del 12%, toccando quota 16,4 miliardi di dollari. Questa discesa vertiginosa è imputabile a una perdita nei ricavi delle vendite legate al settore Produzione, che include Microsoft 365, PC, Xbox e Surface. Di queste categorie quella andata peggio in assoluto è stata l’area legata ai Personal Computer.
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Di contro, a rendere possibile un rialzo dei ricavi del 2% è stata la divisione cloud. Tuttavia Nadella è rimasto piuttosto cauto nel festeggiare: “Le organizzazioni stanno esercitando cautela data l’incertezza macroeconomica“. Cosa significa questo?
Che anche se il risultato ha battuto le previsioni, ci sono ancora molte incognite da sbrogliare. Difatti i ricavi registrati sono i più bassi dal 2016. Naturalmente Microsoft non è l’unica big tech a soffrire gli andamenti odierni del mercati, per ragioni legati all’inflazione, alla difficoltà nel reperimento delle materie prime e alla guerra in Ucraina.
Da qui si comprende bene come Nadella premi sulla cautela, lanciando anche un occhio a quelli che saranno i prossimi obiettivi di Microsoft.
Infatti la società ha da poco rinnovato il suo impegno con OpenAI, manifestando la volontà di investire massicciamente nelle intelligenze artificiali. Questo è un punto da non sottovalutare, in quanto le A.I. andrebbero a legarsi non solo ad alcune applicazioni come Bing, ma anche a piattaforme cloud come Azure.
Il fatto che siano stati proprio i cloud a permettere il rialzo del 2% lo potremmo interpretare come un preludio, per l’azienda, di continuare a investire in questo senso: la divisione cloud, infatti, ha incassato ricavi per 21,5 miliardi di dollari. In particolare Azure ha riportato un incremento del 31%.
- Freato, Roberto (Autore)
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