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Come proteggersi dai truffatori su WhatsApp

Le truffe sull'app di messaggistica sono in aumento, ecco come evitarle

Nell’ultimo periodo potreste aver notato messaggi da parte di numeri conosciuti, richieste strane, spesso in inglese. Le truffe su WhatsApp sembrano in aumento (anche se per la natura del fenomeno è difficile quantificarle), ma con un po’ di attenzione diventa possibile proteggersi.

Come proteggersi dalla truffe su WhatsApp

I truffatori su WhatsApp possono arrivare sotto diverse forse. A volte potrebbero anche essere persone che avete conosciuto di persona e a cui voi stessi avete dato inavvertitamente il numero. Ma un nuovo fenomeno sta aumentato che utilizza un mix di intelligenza artificiale e abilità ‘truffaldina’ per ottenere i vostri soldi.

Spesso i truffatori acquistano un numero VoIP (tecnicamente non consentito su WhatsApp) e cercano dei numeri validi su WhatsApp con un bot. A questo punto mandando un messaggio al vostro account, di solito in inglese, con una scusa per contattarvi. Per esempio “Sorry, who are you? I found you in my address book” (“Scusa, chi sei? Ti ho trovato nella mia rubrica”).

Questo è uno screen di una conversazione gestita da WABetaInfo, per darvi un’idea:

whatsapp truffe wabetainfo

Già dalla prima interazione, i truffatori cercano di estrarre informazioni. Chiedono come vi chiamate, che lavoro fate. Vi fanno qualche complimento per farvi sorridere. E inviano le proprie fotografie, solitamente spacciandosi per ragazze, ma ispezionando meglio gli scatti potete vedere che sono creati a computer.

Dopo una lunga conversazione, vi chiederanno di aggiungervi sui social come Instagram e Facebook. In questo modo potranno consultare i dati dei vostri account, per poi fingere amicizie in comune o interessi condivisi. La mossa successiva potrebbe essere quella di vendere eventuali informazioni raccolte ad hacker e cybercriminali. Oppure potrebbero ricattarvi con fotografie ‘private’, sia che voi le abbiate effettivamente condivise sia che siano Photoshoppate per l’occasione.

Come difendersi?

Quando si parla di sicurezza informatica, il primo e più importante passo è sempre la formazione. Già il fatto che abbiate cercato informazioni su possibili truffe su WhatsApp è un ottimo segnale.

Le regole fondamentali in questi casi sono:

  • ignorare i contatti sconosciuti. Se qualcuno vuole scrivervi su WhatsApp per offrirvi un lavoro o perché un vostro amico gli/le ha dato il vostro numero, lo specificheranno nel messaggio in modo chiaro. Nessuno “trova il vostro numero in rubrica” e vi scrive dal nulla.
  • non condividere informazioni personali, inclusi i vostri account social.
  • potete segnalare il contatto a WhatsApp, così :
    • Dalla conversazione, cliccate in alto a destra sui tre punti del menu
    • Selezionate Altro
    • Scegliete Segnala
  • proteggete la vostra immagine profilo, mostrandola solo ai contatti:
    • Dal menù principale, cliccate sui puntini del menu in alto a destra
    • Scegliete Impostazioni
    • Quindi Account
    • Privacy
    • Alla voce Immagine del Profilo, selezionate “I miei contatti”
  • Se doveste saltare uno dei passaggi precedente e il contatto vi molesta o ricatta, non esitate nel contattare la Polizia Postale e le altre forze dell’ordine

Seguendo questi suggerimenti, i truffatori non dovrebbero aver accesso a nessun dato sensibile. Ma ricordate: la vostra attenzione è uno strumento indispensabile per la sicurezza online, anche su WhatsApp.

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Source
WABetaInfo

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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