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Cronache dal CES 2022

LAS VEGAS – Il CES è la fiera di elettronica più grande al mondo, ed è anche una delle più vecchie: la prima si è tenuta nel 1967. Nel corso del tempo si è evoluta passando dalle iniziali due edizioni annuali ad un solo evento che viene ospitato dalla città di Las Vegas ogni gennaio.

Non immaginatevela come una fiera classica. Non abbiamo infatti un unico luogo che include tutti gli stand ma più strutture che uniscono le forze per creare una manifestazione di dimensioni titaniche. Tra queste troviamo il Las Vegas Convention Center, ossia il polo fieristico della città, ma anche hotel come il Venetian e il Mandalay Bay che offrono i loro spazi agli espositori.
Indubbiamente il risultato è insolito – almeno per noi italiani – ma al tempo stesso è uno degli eventi più affascianti del mondo.

Quest’anno la fiera è un po’ diversa dal solito. La pandemia infatti ha spinto alcuni visitatori e qualche azienda a rinunciare ma la manifestazione non è deserta. Al contrario, sono comunque centinaia le società e le startup che hanno deciso di prendere parte al CES 2022. Tutto questo grazie allo sforzo organizzativo fatto dalla CTA (Consumer Technology Association) che ha previsto una serie di regole per tutelare la salute di tutti i partecipanti.

Ma cosa succede effettivamente in fiera? Quali sono le novità più interessanti? Ve lo raccontiamo in questo diario di bordo.

3 gennaio 2022

Il CES 2022 è iniziato.
Ad aprire le danze è il CES Unveiled, una sorta di anteprima di quello che troveremo all’interno della fiera. Nonostante qualche defezione dell’ultimo minuto, sono state diverse le aziende che hanno preso parte a questo evento, mostrando prodotti e tecnologie che segneranno il prossimo futuro.

I più interessanti li abbiamo raccolti in questo video.

Ma com’è il CES 2022 in epoca Covid-19? Come anticipato, la CTA ha introdotto una serie di misure volte a proteggere i partecipanti. In primis è necessario presentare un documento che attesti l’avvenuta vaccinazione, con almeno due dosi fatte. Una volta dimostrato quanto sopra, il personale consegna sia il badge sia il kit contenente due tamponi per il test antigenico; ognuno di questi vale 48 ore e il risultato permette l’accesso alle diverse location della fiera.

Sono stati inoltre introdotti dei piccoli bollini applicabili al badge di tre colori differenti:

  • verde, per confermare che siete disposti a stringere le mani agli altri partecipanti;
  • giallo, che riduce l’interazione all’ormai diffuso pugnetto;
  • rosso, per dire che preferite evitare contatti di qualsiasi genere.

Funzionano? Lo scopriremo nei prossimi giorni. Per ora ci prepariamo ad una nuova giornata di fiera, rigorosamente muniti di mascherine.

4 gennaio 2022

Con le conferenze diventate quasi esclusivamente online, il secondo giorno dei Media Days del CES è stato meno impegnativo del solito. Questo però non significa che non ci siano stati annunci importanti e conferenze in presenza.
In una sala gremita di gente Hyundai ne ha approfittato per svelare il futuro della mobilità, con una piattaforma robotica che dovrebbe semplificare il trasporto di cose e persone.

Sony ha deciso di puntare dritto al cuore dei videogiocatori, portando sul palco Tom Holland, l’attore che interpreta Nathan Drake nel film di Uncharted. Non sono mancati anche nuovi dettagli riguardo PlayStation VR2, il visore di realtà virtuale di Sony di nuova generazione. Curiosi di approfondire? Trovate qui tutto quello che dovete sapere.

A chiudere la giornata è stata Samsung che ci ha sorpresi con The Freestyle, il nuovo proiettore portatile, e Odyssey Arc, il monitor curvo che si estende in verticale per un esperienza ancora più immersiva.

Pioggia di novità anche per coloro che hanno optato per una conferenza online. Intel, ad esempio, ha presentato i nuovi processori mobile di dodicesima generazione, destinati a regalare prestazioni eccellenti ai gamer anche sui laptop. Preferite le auto? MobileEye ha annunciato un SoC (System on Chip) creato specificatamente per i veicoli a guida autonoma e la collaborazione con Zeekr di Geely per la realizzazione di un veicolo con guida autonoma di livello 4.

5 gennaio 2022

La fiera ha ufficialmente aperto i battenti. E sì, ora le defezioni sono un po’ più evidenti, almeno all’interno delle quattro hall che compongono il Convention Center di Las Vegas. Non fraintendeteci, in realtà le aziende presenti sono una marea ma non mancano aree vuote e stand che dovevano evidentemente avere un’altra forma ma si trovano ad essere tutt’altro. I corridoi della fiera però brulicano di vita e la voglia di scoprire le novità che caratterizzeranno il 2022 non manca.

Ma cosa c’è di nuovo? Passeggiando per la West Hall ci siamo imbattuti nelle ultime novità in campo automotive. Su tutte Chrysler Airflow, un crossover elettrico che sbarcherà su strada nel 2025. Per il brand americano è il primo passo verso l’elettrificazione totale prevista per il 2028.
La vera novità però è l’architettura che anima questa vettura: si chiama STLA Brain e, a differenza di quanto visto fino ad ora, non prevede un unico cervello centrale ma quattro unità che permettono di gestire e aggiornare separatamente oltre 40 componenti presenti all’interno dell’auto. Lo scopo è velocizzare le operazioni e garantire ai consumatori nuovi servizi e nuove funzionalità in modo che Airflow invecchi più lentamente.
Tutto questo inoltre permetterà a Chrysler di personalizzare l’esperienza del guidatore e dei passeggeri. Qualche esempio? L’auto saprà se è la vostra prima volta in offroad e si adatterà di conseguenza. O, ancora, vi suggerirà di comprare l’acqua per il viaggio.

Quella di Chrysler però non è l’unica novità che ha catturato la nostra attenzione. BMW infatti ha presentato la sua iX Flow, l’auto che cambia colore grazie ad uno speciale rivestimento e-ink con elettrodi che stimolano i pigmenti – bianco e nero – per modificare il look della vettura con un solo tasto e in pochi secondi. Preoccupati dei consumi energetici? Tranquilizzatevi: serve pochissima energia per cambiare colore e nessuna fonte di energia per mantenerlo.

Nella Central Hall invece è lo stand di Samsung ad emergere, complici gli interessanti prodotti annunciati in questi giorni, dal già citato proiettore al monitor curvo Odyssey Ark. A impressionare però è lo sforzo organizzativo del colosso coreano che ha creato un’oasi di normalità all’interno del Convention Center, un luogo che ricorda che per entusiasmo e innovazione ricorda le manifestazioni del passato senza mai tralasciare la sicurezza.

E gli altri padiglioni? Ci butteremo domani alla scoperta di tutte le altre novità.

6 gennaio 2022

Non solo grandi aziende. Il CES prevede un intero padiglione dedicato alle startup, molte delle quali raccolte per Paese di provenienza. E’ qui, all’Eureka Park, che troviamo la delegazione italiana con le sue 36 startup ma anche le imprese portate da Francia e Israele, da sempre numerosissime e soprattutto caratterizzate da novità tecnologiche particolarmente originali. Quest’anno a stupirci però è stata la Corea del Sud con una delegazione più ampia del solito e una serie di idee davvero interessanti.

Tra queste troviamo Breezm, che usa scanner e stampa 3D per creare occhiali completamente personalizzati. Non stiamo parlando solo di stile e colore della montatura – comunque selezionabile tramite l’app – ma proprio della forma degli occhiali, che viene creata per adattarsi al viso del cliente finale. Il costo? Più contenuto del previsto: si parla di 250 dollari, lenti incluse.

tali casco smart

La French Tech ci ha invece conquistati con Tali, il casco smart che si collega alla moto con un beacon e permette di segnalare svolte e stop agli automobilisti. Tali permette inoltre di utilizzare gli assistenti vocali e di segnalare la posizione in caso di incidente. Volete saperne di più? Ve lo raccontiamo qui.

Israele invece ha portato in fiera Cecilia.ai, la barista digitale che può prepararvi i cocktail su richiesta. La forma è quella di un cabinato, con un enorme display che mostra Cecilia, un microfono e un secondo schermo touchscreen per interagire e l’apposita apertura per inserire il vostro bicchiere. Cecilia.ai è pensata per hotel, aeroporti, lounge, aziende e molto altro ancora, con software e hardware che possono essere personalizzati a seconda delle esigenze.

7 gennaio 2022

Il CES 2022 è ufficialmente finito. Con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto come ulteriore misura di sicurezza.
Non è stata una sorpresa dell’ultimo minimo, sia chiaro: l’annuncio è stato fatto il 31 dicembre, mentre sorvolavamo l’Oceano Atlantico.

Questa edizione della fiera è stata un po’ insolita, l’abbiamo già ampiamente sottolineato, ma rimane comunque uno degli eventi più importanti dell’anno, un posto che permette ad esperti e appassionati di capire quali saranno i trend dei successivi mesi, di scoprire prodotti innovativi che altrimenti ignoreremmo, di toccare con mano (nel limite del possibile) ciò che le grandi aziende hanno in serbo per noi.

Curiosi di scoprire le 5 novità che più ci hanno colpito? Trovate qui il nostro Best of CES 2022.

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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