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Milly, un giorno dopo l’altro: un po’ Candy Candy, un po’ Cenerentola

L'anime che ci porta nella nobiltà inglese e racconta una storia a metà tra Candy Candy e Cenerentola

Dal Giappone si vola in Inghilterra per il nuovo anime degli anni ’80 che ricorderemo nella nostra rubrica. Un volo non soltanto simbolico questo, ma anche legato alla storia di Milly, un giorno dopo l’altro, serie animata arrivata in Italia alla fine degli anni ’80. Siamo per la precisione nel 1989 quando l’anime fa il suo arrivo su Italia 1 in 57 episodi.

In Giappone è andato invece in onda tra il 1987 e il 1988, diviso però in due serie, prodotte da Toei Animation, con due titoli differenti. Cosa che non è accaduta in Italia, in cui tutti gli episodi sono stati raccolti in una serie con un unico titolo: Milly – Un giorno dopo l’altro, per l’appunto. L’anime è a sua volta tratto da un manga shōjo scritto e disegnato da Yōko Hanabusa, dal titolo ‘Lady!!’

Milly, un giorno dopo l’altro: la storia dell’anime

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Una tragedia per Milly

Come accennavamo all’inizio dell’articolo, quello dal Giappone all’Inghilterra non è soltanto un viaggio metaforico. È infatti anche quello che Milly, la nostra piccola protagonista, affronta insieme a sua madre per raggiungere suo padre George, che vive a Londra. Milly ha cinque anni ma non ho mai conosciuto suo padre che è sempre lontano per lavoro. L’uomo è d’altronde il visconte di Marble, importante famiglia nobile inglese, ed è costantemente impegnato nel cercare di salvare la situazione economica della casata, ormai disastrosa.

Finalmente Milly e sua madre hanno lasciato il Giappone per poter riunire la famiglia e stare insieme. Atterrano a Londra e sono nell’auto che le porterà al loro castello quando accade un terribile incidente stradale. Milly se la cava con qualche graffio ma sua madre muore. Al risveglio in ospedale la bambina incontra suo padre, che decide di non svelarle della morte di sua madre per non farla soffrire.

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Una nuova vita e una sorella diffidente

Ignara delle vere sorti di sua madre, Milly inizia la sua nuova vita a palazzo con suo padre con grande entusiasmo. Il suo animo gentile ed esuberante è una ventata di aria fresca per la servitù che non subito si adatta però alla nuova arrivata. C’è infatti chi la guarda con diffidenza, come la giovane Sarah. Questa è la sorellastra di Milly, figlia maggiore del Visconte George. La ragazza è la figlia che l’uomo ha avuto dal suo primo matrimonio, finito a causa della morte della moglie Lady Frances Russell.

Sarah è di salute cagionevole, problema che riuscirà a risolvere solo con l’avanzare dell’età. Non apprezza l’arrivo di Milly a palazzo, motivo per il quale si dimostra con lei fredda e scostante, nonostante i dolci tentativi di approccio della bimba. La situazione però cambierà quando Sarah scoprirà che anche Milly è orfana di madre. Questa scoperta avvicinerà le due sorelle, rendendole giorno dopo giorno inseparabili.

Un arrivo che sconvolge tutto

Le cose però a palazzo peggiorano, soprattutto per la nostra Milly, quando fa il suo arrivo la baronessa Magdalene Wavebury e i suoi due figli, Thomas e Mary. La donna arriva al castello del visconte su invito del duca di Woburn, padre di George, desideroso che il figlio sposi la donna. Un desiderio che nasce dall’immensa ricchezza della baronessa, che salderebbe i debiti della famiglia, risanandone la situazione economica. Peccato che la donna sia spregevole e meschina, desiderosa di accasarsi con George solo per il suo titolo nobiliare (non essendo lei nobile di nascita).

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Spregevoli come la baronessa sono anche i suoi due figli, sempre pronti a mettere in difficoltà Sarah e Milly. Inizia infatti per le due sorelle un periodo molto difficile, alimentato anche dalla costante mancanza del padre a palazzo per questioni di lavoro. Le due potranno contare l’una sull’altra ma anche sull’aiuto dei fratelli Brighton, figli di un conte amico di famiglia, che tengono in modo particolare alle due ragazzine.

La bancarotta e la separazione

Nonostante le difficoltà economiche siano sempre più pesanti per il visconte di Marble, quest’ultimo alla fine rifiuta di sposare la malefica baronessa. Motivo per il quale la famiglia va in bancarotta, perdendo Casa Marble. Sarah e Milly sono costrette a separarsi: la prima va a vivere a casa del nonno (che non accetta invece Milly come nipote perché figlia di una straniera); la protagonista va invece a vivere da una prozia parente di famiglia.

Inizia così un’altra fase dell’anime, che si concentra sulla crescita di Milly. In questa nuova situazione passeranno infatti un po’ di anni. La nostra protagonista viene ammessa al prestigioso collegio St. Patrick, dove tra una lezione e l’altra si appassiona all’equitazione, iniziando a praticarla. La sua abilità stupisce tutti ma le crea anche dei nemici, come Vivian Spencer, il capitano della squadra di equitazione.

Il finale

Se Vivian mette Milly in difficoltà in più di un’occasione, la situazione della nostra protagonista si aggrava quando al collegio arriva Mary, la figlia della baronessa Magdalene Wavebury. La ragazza si è infatti trasferita ed è una nuova allieva del collegio. Inutile dire che Milly dovrà affrontare numerose peripezie, soprattutto nel campo dell’equitazione.

Nell’ultimo episodio Milly sfiderà Vivien e altre campionesse in una gara di equitazione che proclamerà la migliore tra loro. Ad assistere alla sfida ci sono tutti: suo padre, sua sorella Sarah, i Wavebury, i fratelli Brighton e addirittura il nonno che non l’ha mai riconosciuta. La sua abilità e l’eccezionale risultato ottenuto da Milly nella corsa, che vince, strabiliano tutti. Il nonno comprende allora di aver sbagliato a giudicare la ragazza e si dice fiero di lei. Milly, felicissima, lo abbraccia tra le lacrime. Ora è finalmente la Lady che sua madre voleva che diventasse.

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Milly, un giorno dopo l’altro: curiosità e considerazioni sull’anime

Un anime spaccato in due

Milly, un giorno dopo l’altro, è, come abbiamo accennato, un anime tratto da un manga. Va però detto che non tutto quello trasposto in anime è tratto dalla versione cartacea della storia. In Giappone l’anime è diviso in due parti e, in effetti, anche in Italia questo ‘stacco’ è chiaramente visibile, seppure la serie animata sia unica. La prima parte, quella dedicata all’infanzia di Milly, appartiene alla prima serie animata giapponese, dal titolo Lady Lady!!.

La seconda ha invece inizio con la separazione delle due sorellastre e l’inizio della loro nuova vita, dunque la crescita della protagonista e la sua passione per l’equitazione. Ebbene, se la prima serie ricalca più o meno fedelmente il manga, la seconda non ha invece nulla a che vedere con la versione cartacea. Se ne distacca anzi totalmente, raccontando una storia ben diversa, mai accaduta nel manga.

Un po’ Candy Candy, un po’ Cenerentola, un po’ il Piccolo Lord

La visione di Milly – Un giorno dopo l’altro ci immerge in mondi già conosciuti e riporta alla mente storie che ben ricordiamo. L’aspetto della nostra protagonista – i capelli biondi raccolti in codini e gli abiti colorati – e, ancor di più, la sua storia ci trasportano nelle vicende di Candy Candy, uscita anni prima. La storia di Milly è tuttavia meno drammatica rispetto a quella della sua antenata: oltre ad essere molto più giovane (Milly ha solo 5 anni all’inizio della storia), l’anime si rivolge ad un pubblico più infantile, motivo per il quale la serie è permeata da toni più allegri, leggeri, nonostante i fatti talvolta molto seri.

La trama della storia ricorda però a tratti anche quella del Piccolo Lord e, al contempo, ha qualche elemento della favola di Cenerentola. La morte della madre, l’affidamento al padre, la matrigna cattivo con i due figli altrettanto spietati: impossibile non pensare alla celebre favola Disney.

La sigla

La sigla italiana, che porta lo stesso titolo dell’anime, è scritta da Alessandra Valeri Manera con musica di Carmelo Carucci ed è cantata da Cristina D’Avena. È usata sia in apertura che in chiusura.

Desiderosi di rivivere altre storie di anime degli anni ’80? Vi ricordiamo che siamo andati all’avventura con Goku, protagonista di Dragon Ball. Ci siamo tuffati nella missione de La regina dei mille anni e tra le stelle col principe Chobin. Abbiamo vissuto i tormenti d’amore di Johnny e della dolce Kyoko. Ci siamo immersi nelle battaglie su pattini a rotelle di Muteking. Abbiamo vissuto il drammatico percorso di Remi e ci siamo appassionati alle sfide sportive di Holly e BenjiShingo e Mila e Shiro. Ma anche molto, molto altro!

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Anna Montesano

Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

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