Il lancio di Overwatch 2 in accesso anticipato è stato interrotto da alcuni bug e da un massiccio attacco DDoS che ha impedito ai giocatori di accedere al gioco. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Un attacco DDoS impedisce ai fan di provare Overwatch 2
I fan hanno riferito di essere rimasti bloccati nella schermata di caricamento e di aver riscontrato un errore dopo l’altro. Inoltre, sono stati messi in coda dietro centinaia – e in alcuni casi, addirittura decine di migliaia – di altri giocatori che cercavano di entrare.
Il Presidente di Blizzard, Mike Ybarra, ha inizialmente twittato che il gioco stava riscontrando problemi ai server e che i team dell’azienda stavano lavorando duramente per risolvere la situazione. In un tweet successivo, tuttavia, il dirigente ha ammesso che il gioco stava “subendo un attacco DDoS di massa” sui server. L’attacco ha purtroppo causato problemi di connessione.
Blizzard ha sviluppato il nuovo sparatutto free-to-play per Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Windows, Xbox One e Xbox Series X|S. Il nuovo gioco riduce le dimensioni delle squadre da sei a cinque, nuove mappe, nuovi eroi e nuove funzionalità, come la possibilità di posizionare un Ping sul nemico per indicarlo al resto della squadra. I server del primo Overwatch sono andati offline poco dopo il lancio del suo sequel. Questo significa che i fan sono costretti ad aspettare che Blizzard risolva il problema.
Oltre a mitigare l’attacco DDoS, Blizzard deve anche risolvere alcuni bug che si sono manifestati al momento del lancio. Tra questi, oggetti e valuta spariti dalle collezioni dei giocatori, alcune aree inaccessibili, azioni che fanno diventare lo schermo nero e l’SMS Protect di Blizzard che rende inutilizzabile il client.
In un tweet, il Direttore del gioco Overwatch 2, Aaron Keller, ha dichiarato che Blizzard lavorerà tutta la notte per risolvere i problemi dei server.