Site icon Techprincess

Attacco hacker russo al gruppo ucraino DTEK: il commento di Claroty

Attacco hacker russo al gruppo ucraino DTEK: il commento di Claroty thumbnail

Anonymous hooded hacker, flag of Russia, binary code - cyber attack concept

Un attacco hacker del gruppo russo XakNe ha colpito i sistemi del più grande conglomerato energetico privato dell’Ucraina, la DTEK. Secondo quanto riportato dagli organi di stampa e, in particolare, da un report della Cnn, tale attacco hacker rappresenterebbe una vera e propria rappresaglia per l’opposizione del proprietario della DTEK all’invasione russa dell’Ucraina.

Attacco hacker russo al gruppo ucraino DTEK

DTEK possiede centrali a carbone e centrali termoelettriche su tutto il territorio ucraino. Oltre all’attacco hacker, DTEK ha dovuto fare i conti anche con il bombardamento russo di una centrale termoelettrica nell’Ucraina centrale. Al momento, non sono chiari gli effetti dell’attacco informatico e anche dopo il bombardamento alla centrale energetica non sono stati riportati casi di interruzione di erogazione della corrente.

Il commento di Claroy

Galina Antova, Co-Founder di Claroty, ha così commentato l’attacco: “Queste reti industriali obsolete sono via via sempre più connesse alle reti IT, al cloud e ad altri dispositivi a loro volta connessi, e questo crea nuovi rischi informatici. Le infrastrutture critiche sono il cuore della sicurezza nazionale: per questo motivo il settore privato e quello pubblico devono unire le forze e intraprendere azioni urgenti e coordinate per proteggerle. È tempo di agire con urgenza”.

Secondo il rapporto “Global State of Industrial Cybersecurity” di Claroty, inoltre, il numero di vulnerabilità all’interno dei sistemi di controllo industriale è aumentato del 110% negli ultimi 4 anni. Si tratta, quindi, di un rischio concreto per le organizzazioni come DTEK con gli aggressori informatici che hanno la possibilità di accedere ai sistemi con relativa semplicità.

 

Offerta
Exit mobile version