Le avventure testuali in tempo reale sono una delle nuove frontiere del gaming. Richiedono al giocatore di risolvere un mistero attraverso l’interazione scritta con i vari personaggi del gioco. Questo avviene riproducendo lo schermo di uno smartphone, su cui sono visualizzate delle simulazioni di servizi di messaggistica, social network ed e-mail. Rappresentano l’evoluzione delle classiche avventure testuali degli anni ’80. Ve le ricordate? Erano quelle che descrivevano un ambiente con cui interagire attraverso comandi testuali. Nonostante fossero dei veri e propri capolavori letterari da giocare sullo schermo, il genere è rimasto relegato per decenni a livello amatoriale. Fortunatamente è recentemente rinato sui dispositivi mobili, evolvendosi nelle nuove avventure testuali in tempo reale.
Avventure testuali in tempo reale: le caratteristiche
Come precedentemente detto, questi nuovi giochi si basano sulla risoluzione di un mistero, simulando l’interazione con diversi personaggi attraverso l’utilizzo di chat, email e SMS. Il tutto scandito da un timer. Questo non implica che l’avventura dovrà concludersi in una sola sessione perchè il timer si attiva solo durante i momenti di gioco.
Le risposte che il giocatore potrà dare agli altri personaggi influenzeranno la fiducia che questi ripongono in lui, modificando gli esiti della storia. Non mancano piccoli rompicapi che solitamente vengono inseriti per simulare l’hackeraggio di qualche dispositivo, utile al reperimento di informazioni. Gli indizi sono da ricercare all’interno di documenti segreti, file audio o video per dare maggiore realismo a eventi particolarmente importanti per la storia, come omicidi o rapimenti.
In alcune avventure testuali in tempo reale, specie quelle gratuite, il giocatore avrà a disposizione alcuni gettoni da utilizzare per passare al capitolo successivo o per tentare di risolvere nuovamente uno dei rompicapi. I gettoni a disposizione sono sempre pochi e, quando esauriti, dovrete attendere che si ricarichino prima di poter continuare a gioicare. Un passaggio che rischia sovente di spezzare il ritmo della storia nei momenti più avvincenti.
Simulare uno smartphone in uno smartphone
I gialli e i thriller sono i generi che più si adattano a questo tipo di videogioco.
I am innocent è uno dei più noti titoli di questo genere. Prodotto da Guts United, è un gioco testuale in tempo reale in cui si deve indagare su una serie di omicidi di giovani ragazze, probabilmente collegati alla scomparsa della sorella del protagonista. Per indagare sul caso, il giocatore di I am innocent dovrà effettuare delle vere telefonate, utilizzare sistemi di messaggistica, fotografie e documenti.
Un altro prodotto che ci sentiamo di consigliare è Sentence. Forse più lento del primo ma con una cupa atmosfera coinvolgente. In questo caso il giocatore vestirà i panni di Henry Thompson, un ex poliziotto accusato di omicidio. Grazie all’aiuto di un Hacker e di una giornalista, Thompson dovrà dimostrare la sua innocenza e trovare l’assassino.
Duskwood è un’avventura crime a episodi, realistica ed emozionante, in cui risolvere il caso di una ragazza scomparsa e scoprire le misteriose leggende che circondano l’antica foresta.
Degni di menzione sono anche Dead man’s phone e Sara is Missing, due avventure testuali in tempo reale in cui risolvere un misterioso omicidio attraverso il telefono della vittima. il giocatore dovrà sbloccare i vari file, ricercare indizi nei loro messaggi personali, foto o app e interagire con i suoi amici per risolvere il mistero.
Tra le avventure testuali, non solo gialli e thriller.
7Days è un’avventura molto particolare. Il messaggero della Morte ha assegnato un test ad alcuni spiriti: per superarlo, questi dovranno scegliere se affrontarsi o collaborare. Kirell, una delle anime, dovrà completare il suo compito decidendo delle sorti dei suoi colleghi. Anche in questa avventura la trama cambia in base alle scelte effettuate.
Di tutt’altra natura è Dead City, ambientato in un mondo post apocalittico. Gli zombie sono ovunque e l’unico contatto al di fuori dell’area evacuata è Sam, con cui comunicare solo attraverso messaggi. Lo scopo del gioco è conquistare la fiducia di Sam, aiutandolo nelle decisioni da prendere. Vestendo i suoi panni, il giocatore sceglie se andare alla ricerca di medicine e di viveri o di occuparsi delle persone infette che lo circondano. Nonostante il gioco raffiguri costantemente la schermata di uno smarphone, l’atmosfera cupa e post-apocalittica risulta coinvolgente grazie alle musiche e al color ruggine che domina le scene.
Per concludere, Hey love Adam indaga sulle bizzarre relazioni da ufficio e sulla ricerca di un fidanzato da parte del protagonista. Hey lavora in una start-up e, oltre ad attirare l’attenzione del suo affascinante collega Adam, dovrà risolvere i problemi relazionali delle sue amiche e di sua sorella, gestendo al meglio le varie situazioni e risolvendo i misteri correlati alle loro vite.
Si tratta di una tipologia di giochi che non ha bisogno di una veste grafica spettacolare perchè il divertimento è garantito dall’eccellente scrittura della sua storia e dall’altissima dose di interazione.
Non c’è che l’imbarazzo della scelta per sperimentare una di queste avventure testuali che, paradossalmente, possono risultare ancor più realistiche dei consueti videogiochi. Fateci sapere se ne avete provato uno e se vi è piaciuto.
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