La crescita dell’economia globale sarà ancora sostenuta dall’innovazione tecnologica: questo quanto emerge dal secondo report annuale di Bain & Company. Il Technology Report 2021 analizza l’impatto della tecnologia sui mercati e l’economia in generale, ma anche sulla geopolitica. E sottolinea come adattarsi al cambiamento tech sia il modo migliore per prosperare per le aziende.
L’economia tecnologica nel report annuale di Bain & Company
“Nell’ultimo decennio, la tecnologia ha dimostrato di essere molto più di un’industria isolata: è diventata la forza primaria di creazione di valore in quasi tutti i settori, in tutto il mondo”. Queste le parole di Roberto Prioreschi, Managing Director di Bain & Company Italia e Turchia. Che sottolineano come nessuna azienda possa pensare di ignorare lo sviluppo tecnologico e prosperare.
Un dato decisivo che emerge dalla ricerca è che il 70% degli investimenti del venture capital va alle startup tecnologiche. Questo significa che gli investitori credono davvero nel futuro tecnologico. Ma non stiamo parlando solamente di piccole realtà. L’analisi del mercato di Bain & Company fa emergere l’impatto enorme degli hyperscaler, i giganti della tecnologia. Parliamo di Alphabet, Amazon, Apple, Facebook e Microsoft negli Stati Uniti, e Alibaba e Tencent in Cina. Aziende che hanno investito moltissimo in ricerca e nell’acquisire aziende con tecnologie e brevetti innovativi. Generando valore per il 72% della spesa.
I driver sono però anche geopolitici. Il disaccoppiamento delle economie americana e cinese è già iniziato: gli investimenti diretti fra le due nazioni sono diminuiti del 96%. E questo significa, per esempio, che la Cina investirà 1,4 trilioni di dollari per tecnologie infrastrutturali. Nel mercato europeo emerge l’attenzione verso offerte fatte su misura per settori specifici, per fornire servizi che soddisfino le esigenze delle aziende.
Infine, analizzando la carenza di semiconduttori che ha coinvolto tutti quest’anno emerge un dato da non ignorare: la domanda di processori specializzati sta aumentando. Lo hanno dimostrato le grande aziende come Apple e Google. Questo non significa che i chip generalizzati cesseranno di essere prodotti, ma dobbiamo aspettarci un aumento della domanda di silicio.
“Il mercato tecnologico vive un momento di straordinaria evoluzione: da una parte la migrazione al cloud sta spingendo le aziende del settore a trasformare approccio commerciale e delivery in modo radicale. Nel paradigma dell’ “As a Service”, il cliente passa da eventi ciclici di rinnovo tecnologico a un’esposizione costante al servizio, dove l’eccellenza operativa e le capacità di gestione ottimale del Customer Value Management diventano elementi chiave per il successo. Dall’altra, anche il mondo dei servizi IT sta cambiando molto, con l’affiancamento ai system integrator tradizionali di nuovi Tech Provider, che fondono nativamente capacità di consulenza manageriale, design thinking ed eccellenza nell’ingegneria tecnologica, esprimendo livello di profittabilità e di crescita unici nel mercato”, sottolinea Mauro Colopi, Partner di Bain & Company.
Per ottenere insight più completi e specifici, visitate il sito di Bain & Company.
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Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API