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Bentley presenta la sua prima auto da corsa alimentata da biocarburanti ed e-fuel: correrà alla Pikes Peak 2021

Bentley Continental GT3, correrà con bio-benzina alla Pikes Peak 2021

Il futuro dell’auto è elettrico? Per molti la risposta è semplicemente un grosso si. Per altri, come Bentley, la risposta è diffente: “non solo”. La Casa inglese ha infatti presentato una Bentley Continental GT3 speciale: parteciperà infatti alla Pikes Peak, leggendaria gara in salita americana, e ha accorgimenti e dettagli dedicati a questa incredibile competizione. La grande novità però è che il suo motore V8 sarà alimentato da carburanti sintetici, segnando il debutto ufficiale di questa tecnologia su un’auto della Casa di Crewe. Scopriamo tutti i dettagli di questo interessantissimo progetto.

Si ma… che cos’è la Pikes Peak?

Prima di analizzare le modifiche fatte alla Bentley Continental GT3 “tradizionale” per affrontare la Pikes Peak 2021, spieghiamo per chi tra voi non sappia che cosa sia questa gara così particolare. La Pikes Peak, il cui nome completo è Pikes Peak International Hill Climb, è una cronoscalata, ovvero una gara a tempo su un circuito che parte dai piedi di una montagna e finisce in cima. Una vera e propria corsa contro il tempo per battere il cronometro, ed una tipologia di competizione motoristica molto diffusa anche in Italia, per via delle splendide strade alpine e appenniniche del nostro Paese. Nello specifico, la Pikes Peak è una delle più difficili, pericolose e probabilmente la più famosa tra le cronoscalate mondiali.

Bentley Continental GT3 Pikes Peak sterrato

Si svolge infatti negli Stati Uniti, sulle pendici del Pikes Peak, la cima del Colorado di 4.316 m da cui prende il nome la gara. Questa cronoscalata si tiene fin dal 1916, data in cui fu finita la strada, la Pikes Peak Highway, che collegava la valle alla sommità del monte. I piloti che affrontano questa gara si trovano di fronte a numerose sfide. Il tracciato, per cominciare, è molto veloce e in diversi punti senza guard-rail, rendendo la sfida di arrivare in cima davvero ardua. Inoltre, l’altitudine è un fattore importante:. Si parte già a 2.800 metri, mentre l’arrivo è posto a ben 4.300 metri d’altezza. Per questo, la gara è denominata anche Corsa verso le nuvole, e i motori a combustione interna a causa della rarefazione dell’aria subiscono un importante calo di potenza.

Gli ultimi anni, da sterrato ad asfalto

Da metà degli anni ’80, questa gara è diventata famosa in tutto il mondo, con la partecipazione di colossi come Audi, Suzuki e Peugeot. La sfida era riuscire a sopravvivere (in tutti i sensi) all’altitudine, alle strade veloci e soprattutto al tratto sterrato, impegnativo e pericolosissimo. Alla fine degli anni ’00, dopo un calo della sua popolarità, gli organizzatori hanno reso tutto il percorso asfaltato, e richiamato così l’attenzione mediatica e delle Case.

Bentley-Continental-GT3-Bentayga

Peugeot ha stabilito il record nel 2013 con una 208 appositamente realizzata guidata dal Cannibale Sebastien Loeb. Volkswagen invece ha frantumato il record con la prima auto elettrica vincitrice della corsa, la ID.R, guidata da Romain Dumas nel 2018.

Bentley Continental GT3, i mostruosi dettagli pensati per la gara in salita

Con la trasformazione da gara sterrata ad asfalto, però, si sono avvicinate alla manifestazioni anche Case e veicoli che fino a quel momento non avevano sognato neanche lontanamente di partecipare a questa gara, come ad esempio Bentley. La celebre Casa inglese, che da quasi 20 anni a questa parte sta tornando ai fasti degli anni ’20 e ’30 del Novecento, ha messo in piedi un programma in tre anni per questa competizione.

Si è partiti nel 2018, con la partecipazione dell’allora nuovissimo SUV Bentayga, diventato lo Sport Utility Vehicle più veloce di sempre alla Pikes Peak. L’anno successivo, poi, una Continental GT di serie ha frantumato il record per l’auto di serie più veloce del tracciato. Nel 2021, Bentley punta alla categoria Time Attack I, con una versione modificata della sua auto da corsa, Bentley Continental GT3.

Bentley Continental GT3 pikes Peak posteriore

Chi conosce le auto dei campionati GT troverà questa particolare GT3 familiare, ma un po’… diversa. Alla Pikes Peak infatti non si applicano le stesse regole dei campionati FIA. Anche nella categoria Time Attack I, quella a cui punta Bentley Continental GT3, non ci sono limitazioni su potenza, peso, motori, aerodinamica e così via. Le auto che corrono alla Pikes Peak hanno livelli di prestazioni ed efficienza aerodinamica incredibili. Per questo, Bentley ha rivisto totalmente la sua Continental GT3. All’anteriore è scomparso il già generoso splitter, ed è comparso un vero e proprio alettone anteriore di generosissime dimensioni, capace di tenere attaccato a terra il frontale anche con l’aria montana rarefatta.

Allo stesso modo, anche dietro l’alettone, con dimensioni stabilite dal regolamento GT3 sulla “classica” Continental di partenza, è stato ampliato, ed ora è a dir poco minaccioso. Al posteriore però si fa notare l’impressionante diffusore posteriore, fondamentale per permettere di scaricare a terra tutta la potenza del motore 4.0 V8 sotto al cofano.

Il 4.0 V8 di Bentley Continental GT3 è alimentato da carburanti sintetici, con emissioni più basse dell’85%

Ed è proprio il V8 biturbo che batte sotto al cofano di Bentley Continental GT3 Pikes Peak il vero fulcro di questa storia. Se infatti anche alla Pikes Peak cominciano a proliferare auto elettriche, come VW ID.R o diverse Tesla Model 3, Bentley vuole sfidare, sia sportivamente che ideologicamente, l’auto elettrica con un’auto termica, ma alimentata a biocarburanti.

Bentley Continental Pikes Peak diffusore

Bentley (che ricordiamo far parte del Gruppo Volkswagen) sta infatti sviluppando in contemporanea sia un piano per realizzare auto elettriche che un progetto per valorizzare biocarburanti e benzine sintetiche, i cosiddetti e-fuel. Non è poi l’unica a puntare su questo tipo di soluzione. Anche la “cugina” Porsche, sempre facente parte il Gruppo VAG, sta spingendo sugli e-fuel, sperando di poter produrre presto i primi carburanti sintetici.

Bentley quindi ha realizzato una versione di Continental GT3 alimentata da biocarburanti o e-fuel, modificando in minima parte il 4.0 V8 della GT3 “tradizionale”. Il grande vantaggio degli e-fuel e biocarburanti è proprio questo. Abbattere enormemente le emissioni con un carburante sostenibile, facilmente producibile, a basso impatto ambientale e che può alimentare tutte le auto termiche, anche quelle del passato.

Continental Pikes Peak alettone anteriore

Parlando del V8 in questione, Bentley non ha ancora dichiarato quali modifiche ha fatto sul motore di partenza. Sappiamo però che grazie ai biocarburanti e a modifiche importanti ha un “sostanziale aumento di potenza” rispetto alla GT3 standard, già capace di più di 550 CV. Inoltre, per Bentley dichiara che grazie all’uso di biocarburanti le emissioni di gas serra si abbasseranno di oltre l’85%.

Matthias Rabe, Membro del CDA Bentley per l’ingegneria: “Gli e-fuel possono essere il futuro del motorsport”

Per Bentley, Continental GT3 alla Pikes Peak non è solamente un’operazione di marketing, bensì una missione per dimostrare la bontà degli e-carburanti. Lo spiega molto bene il membro del Consiglio di Amministrazione Bentley per l’Ingengeria, il Dr. Matthias Rabe. “I nostri ingegneri motoristici stanno già lavorando a ricerche sui biocarburanti e e-fuel finalizzati all’utilizzo dei nostri clienti insieme al nostro programma di elettrificazione. Nel frattempo noi di Bentley già stiamo utilizzando carburanti rinnovabili in fabbrica, a Crewe, e sulle auto della nostra flotta aziendale.

Non è quindi una moda passeggera, ma un piano ben strutturato a medio-lungo termine. “Crediamo molto nei carburanti sintetici, per l’utilizzo stradale e nelle competizioni. Bentley Continental GT3 Pikes Peak dimostrerà che i carburanti sintetici possono permettere al motorsport di continuare in maniera più responsabile e sostenibile.”

Quando potremo vedere all’opera la bio Bentley Continental GT3?

Non manca molto al debutto della prima Bentley da competizione alimentata a carburanti sintetici. Bentley Continental GT3 Pikes Peak prenderà parte alla 99esima edizione della cronoscalata, il 27 giugno. Nel giro di qualche settimana poi avremo altri dettagli succosi sulle prestazioni di questa Bentley Continental GT3 così estrema. Il tempo da battere? Per riuscire a battere il record della categoria Time Attack I, Continental GT3 dovrà riuscire a percorrere i 20 km e 156 curve in meno di 9:36 minuti. Al volante di questa Continental GT così speciale ci sarà un vero idolo della Pikes Peak. Parliamo infatti del neozelandese Rhys Millen, tre volte vincitore della classifica generale e detentore di diversi record di classe, tra cui i due record Bentley del 2018 e 2019 su Bentayga e Continental GT.

Appuntamento quindi a fine giugno per vedere se l’auto alimentata a carburanti sintetici riuscirà a sbaragliare la concorrenza. Noi siamo davvero curiosi di vedere come andrà a finire: i carburanti sintetici potrebbero essere l’ancora di salvezza per i motori a combustione interna che tutti amiamo. E voi? Cosa ne pensate? Credete che i biocarburanti e e-fuel possano essere un’alternativa concreta alle auto elettriche? Fatecelo sapere nei commenti e sui nostri canali social!

Qui puoi trovare altri articoli sul lussuoso mondo Bentley!

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Giulio Verdiraimo

Ho 22 anni, studio Ingegneria e sono malato di auto. Di ogni tipo, forma, dimensione. Basta che abbia quattro ruote e riesce ad emozionarmi, meglio se analogiche! Al contempo, amo molto la tecnologia, la musica rock e i viaggi, soprattutto culinari!

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