Non serve più essere poeti per creare immagini con le parole, ora potete farlo grazie al nuovo strumento di Microsoft: Bing Image Creator. Si tratta di una funzione che presto sarà integrata nel motore di ricerca Bing e nel browser Edge, che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per trasformare il testo in immagini realistiche e originali. Ma già ora potete utilizzarlo su un sito dedicato o su Bing Chat – purché scriviate in inglese.
Bing Image Creator, l’AI di Microsoft genera immagini
Bing Image Creator si basa su una versione avanzata del modello DALL∙E dei partner di OpenAI, che è in grado di combinare concetti diversi e generare immagini coerenti e creative. Per esempio, se scrivete “un gatto con un cappello da mago”, Bing Image Creator vi mostrerà diverse immagini di gatti con cappelli da mago, ognuna con uno stile e una prospettiva diversi.
Per usare Bing Image Creator, basta accedere al sito. Ma in futuro basterà cliccare sull’icona del Bing Image Creator nella barra laterale di Bing o nella chat di Edge. Dopo aver inserito il testo desiderato, potrete vedere le immagini generate dall’AI e scegliere quella che preferite. Potrete anche modificare il testo per aggiungere o rimuovere dettagli e vedere come cambiano le immagini.
Questo è uno strumento divertente e utile per esplorare la vostra creatività e per scoprire le potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa. Potrete usare le immagini create per i vostri progetti personali o professionali, purché rispettiate i termini d’uso del servizio. Inoltre, potrete condividere le vostre creazioni sui social network o inviarle ai vostri amici.
Microsoft spiega che la funzionalità entra da oggi su Bing Chat. Ma solamente quando utilizzate lo strumento in modalità “Creativa”. Ma presto l’azienda integrerà appieno le funzionalità, per esempio portando l’icona nella barra laterale di Edge – dove già trovate Bing Chat.
Questo ulteriore strumento AI arriva per arricchire il browser di Microsoft e il motore di ricerca Bing. Ma al momento resta ancora agli esordi. Non potete infatti dare input se non in inglese. Tuttavia, se Microsoft agirà velocemente come con Bing Chat, l’evoluzione sarà fulminea – anche se forse non perfetta.
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