Le difficoltà dei più giovani, a livello psichico e di apprendimento, sono un tema sempre più sensibile e dibattuto, specie quando si parla di DSA e balbuzie.
Si affronterà l'argomento con Giulio Gallera, assessore al Welfare di Regione Lombardia, durante un tour speciale in occasione della XX Giornata Internazionale per la Sensibilizzazione alla Balbuzie, il 22 ottobre. Si partirà con blabla tram alle 16:30 da via Cesare Cantù a Milano, proseguendo alle 17:30 con una fermata intermedia a Piazza Fontana e la discesa alle 18:45 in Via C. Cantùda.
Verranno evidenziate le fatiche sul piano didattico ed emotivo e le possibilità di intervento e di riabilitazione, un'occasione per confrontarsi su come sia possibile aiutare i piccoli ad affrontare i propri limiti senza che diventino un peso, né impediscano loro di esprimere al meglio se stessi, oltre a dare qualche consiglio a mamme e insegnanti.
Il tram sfilerà per le vie del centro per incontrare chi è riuscito a superare il proprio limite, con impegno, volontà e forte determinazione, come il rapper Millinger, un giovane promettente che, dopo aver vinto la balbuzie, si sta specializzando in cardiologia, tra un rap e l’altro.
Proprio in occasione di questo evento verrà presentato il metodo Vivavoce da Vivavoce Institute, accolto con interesse dalla comunità scientifica come primo progetto di ricerca sulla balbuzie in corso di validazione scientifica. La balbuzie interessa infatti l’1% della popolazione mondiale e solo in Italia circa 1 milione di persone ne è affetto, con particolare diffusione tra i bambini, circa 70 mila alunni con diagnosi DSA e casi non ancora diagnosticati potenzialmente oltre i 200 mila.
La diagnosi precoce, la certificazione o un intervento rieducativo, e una giusta guida, possono aiutare a risolvere o compensare il disturbo. Nel momento in cui un bambino incontra una fatica viene etichettato come problematico e subentra una sorta di auto-giustificazione che porta l'individuo a pensare di poter non impegnarsi per trovare una soluzione.
Vivavoce Institute ha inoltre in programma per il 22 ottobre, dalle 11 alle 18, un Open Day nella sede di via Pietro Custodi 3 dedicato a famiglie, ragazzi, insegnanti e aperto a tutti.