Come vi abbiamo riportato in maniera più approfondita in questo articolo dedicato, ChatGPT è stato bloccato in Italia a seguito delle preoccupazioni del Garante per la Privacy.
Tuttavia sono bastati solo pochi giorni affinché il web si organizzasse e creasse una propria versione del popolare chatbot di OpenAi. Nel weekend è infatti nato PizzaGPT, un clone non ufficiale. Un tentativo tutto italiano di aggirare il blocco di ChatGPT.
Cos’è PizzaGPT: il clone di ChatGPT in Italia
PizzaGPT nasce dall’idea di un utente italiano che vive all’estero. Il chatbot utilizza Nuxt 3, Tailwind e DaisyUI, basandosi sull’API turbo-3.5 model di OpenAI per la chat e l’interfaccia. Tradotto vuol dire che, sebbene l’estetica appaia decisamente più rudimentale (diciamo come quella di una pizza fatta in casa), le risposte di PizzaGPT dovrebbero non differire troppo da quelle di ChatGPT.
PizzaGPT è disponibile gratuitamente a questo link.
Nel frattempo resta online Bing Chat, l’AI di Microsoft Bing basata su GPT 4. Al momento, probabilmente, la migliore intelligenza artificiale conversazionale presente sul web.
ChatGPT tornerà disponibile?
Ricordiamo che il blocco a tempo indeterminato di ChatGPT è arrivato direttamente da OpenAi, casa madre del chatbot, dopo che il Garante per la Privacy aveva sospeso solo momentaneamente l’AI. In un tweet Sam Altman, il fondatore di OpenAi, ha dichiarato che la manovra è solo preventiva e che ChatGPT rispetta tutte le leggi in materia di privacy degli utenti. Altman ha anche affermato che OpenAi collaborerà con il governo italiano per risolvere in breve tempo questa controversia.
- Tastiera di alta qualità con 26 pulsanti antighosting per comandi complessi. Retroilluminazione RGB Rainbow con 8...
- Cuffie con driver dell'altoparlante da 40 mm e bassi potenti; Microfono integrato e controllo del volume;Illuminazione a...
- grande tappetino per mouse con una robusta superficie in tessuto. Può essere arrotolato con una parte inferiore...