Amazon ha annunciato che ora Alexa è in grado di dedurre gli “obiettivi latenti” di un utente e utilizzarli nelle sue risposte per porre domande aggiuntive in modo intelligente. Per ora la nuova funzionalità è disponibile solo per gli utenti degli Stati Uniti, ma questi sono solo i primi step della nuova funzionalità.
Amazon Alexa diventa ancora più intelligente nelle sue risposte
L’Intelligenza Artificiale migliorata di Alexa permetterà, ad esempio, di chiedere quanto tempo ci vuole per cucinare un uovo sodo e l’assistente vocale, oltre a rispondere con il tempo di cottura, chiederà se si desidera impostare un timer. Secondo Amazon, l’aggiornamento prevede modifiche algoritmiche e un modello di deep learning che consentirà al dispositivo di evolversi in base alla sua relazione con l’utente. Se si chiede ad Alexa come cucinare le uova ogni mattina e si sceglie sempre di impostare il timer, Alexa utilizzerà l’apprendimento attivo per migliorare le sue previsioni e concludere più accuratamente se si vuole o meno sapere quando è scaduto il tempo di cottura.
“L’obiettivo per Alexa, da parte di Amazon, è che i clienti trovino che interagire con lei sia naturale come interagire con un altro essere umano.” afferma l’azienda sul suo blog.
Questo processo basato sull’Intelligenza Artificiale è tutt’altro che semplice. Nei primi prototipi le deduzioni di Alexa non erano per nulla intelligenti. Per diminuire i suggerimenti indesiderati, Amazon utilizza il deep learning che tiene conto del contesto della conversazione ed è di tipo attivo: migliora e si modifica nel tempo, a seconda delle abitudini dell’utente.
Per ora la funzionalità è disponibile solo in inglese per gli utenti degli Stati Uniti e non ci sono notizie sul suo arrivo nel Vecchio Continente.
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