Site icon Techprincess

La Cina ritira l’app di tracciamento per il COVID-19

La Cina ritira l'app di tracciamento per il COVID-19 thumbnail

Medical scientist man in personal protective equipment suit (PPE), mask and gloves holding COVID-19 Test tube in hospital laboratory. Male doctor getting result of Coronavirus case. 2019-nCoV research

La battaglia della Cina contro il COVID-19 continua ma nei prossimi giorni è previsto un importante allentamento delle misure di prevenzione. La Cina, infatti, si prepara a ritirare una delle app di tracciamento dei contatti utilizzata da circa due anni per monitorare i focolai di diffusione del COVID-19 su scala nazionale. Si tratta, di fatto, di un’app simile alla nostrana Immuni, app poco utilizzata in Italia, anche nei mesi più “caldi” della pandemia.

La Cina si prepara a ritirare l’app di tracciamento dei contagi

Il Governo cinese ha confermato la volontà di voler abbandonare gradualmente la strategia di tracciamento dei contagi via app. Nel corso dei prossimi giorni, infatti, in Cina sarà disattivata una delle principali app utilizzate da tempo per monitorare la diffusione del COVID-19 e bloccare sul nascere i focolai dell’infezione. La scelta è legata anche alle recenti proteste della popolazione dopo i vari lockdown registrati nel Paese.

Ricordiamo, infatti, che la Cina ha adottato una politica rigida contro la pandemia fatta di app, tracciamento e lockdown rapidi per prevenire la diffusione del COVID-19. La politica “zero COVID” ha avuto risultati altalenanti e, soprattutto nel corso degli ultimi mesi, ha iniziato a mostrare le prime crepe. La scelta di disattivare l’app, quindi, rientra in una nuova strategia, probabilmente più morbida, per affrontare la pandemia. Staremo a vedere cosa succederà.

 

Exit mobile version