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Come rendere le bollette più semplici da leggere

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Dopo un calo durante questo autunno particolarmente mite, con l’arrivo del freddo invernale i prezzi di luce e gas sono tornati ad aumentare. Ma oltre questo problema, secondo l’Osservatorio Tariffe di Segugio.it e SOStariffe.it ce n’è un altro: le bollette restano troppo difficili da leggere. Eppure, con qualche accorgimento, sarebbe più facile capire le spese. E quindi comprendere come risparmiare.

Come rendere facile leggere le bollette, secondo Segugio.it e SOStariffe.it

Il Prezzo Unico Nazionale dell’energia elettrica torna a superare i 35 centesimi al kilowattore. Il mercato libero offre tuttavia prezzi migliori rispetto a quello tutelato, bloccato sopra i 50 centesimi per tutto il trimestre: un rincaro del 30% rispetto alla media di 35 centesimi del mercato libero. Dopo il cambio del mercato a tutela per il gas, ora legato al prezzo all’ingrosso, paghiamo circa un euro al metro cubo: il risparmio sul mercato libero è solo del 5%.

Ma l’Osservatorio spiega che chiarire le spese in bolletta, fra quelle fisse e quelle variabili, risulta più complicato che per altri abbonamenti. Infatti il prezzo in €/kWh per l’energia elettrica e €/Smc per il gas può variare su base mensile oppure a seconda dei periodi promozionali. Capire come le spese possono cambiare di mese in mese si complica. Per questo, Segugio.it e SOStariffe.it propongono la bolletta ideale.

Secondo gli esperti dei due siti, basterebbe avere un box riassuntivo nella prima pagina, facile da leggere per i consumatori, che possono così capire cosa aspettarsi anche nei mesi successivi.

Quattro semplici informazioni

Dovrebbero esserci quattro elementi:

Paolo Benazzi, responsabile utilities di Segugio.it e SOStariffe.it spiega: “È abbastanza paradossale che proprio i prodotti più diffusi in assoluto e che hanno subito i rincari peggiori per i consumatori abbiano la bolletta meno comprensibile. Molte famiglie oggi potrebbero trovarsi nella condizione di non capire il prezzo che stanno pagando proprio sulla voce di spesa più alta del bilancio familiare. In questo scenario sarebbe davvero importante, finalmente, schematizzare le tre informazioni chiave nella prima pagina di ogni bolletta, in modo standard per tutti i fornitori. All’inizio di ogni bolletta dovremmo sempre poter trovare, a colpo d’occhio, quanto paghiamo per quanto consumiamo, se il nostro prezzo sia fisso o variabile, e quanto paghiamo di abbonamento mensile del servizio a prescindere dai consumi.”

Per trovare la miglior offerta, potete andare a questo indirizzo.

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