La recensione di Concord: qualcosa è andato storto

Concord è l’ultimo arrivato nel panorama degli hero shooter, sviluppato da Firewalk Studios e pubblicato da Sony Interactive Entertainment, ha attirato l’attenzione degli appassionati del genere sin dal suo annuncio. Sebbene questa affermazione possa all’apparenza avere un che di positivo, nel caso di Concord ci troviamo in una situazione in cui forse, era meglio passare inosservati. Dai primi trailer il gioco ha fatto titubare stampa e giocatori per il suo stile di gameplay all’apparenza datato e poco originale ma noi, grazie a Sony, abbiamo potuto e voluto mettere le mani su Concord per confermare o meno queste sensazioni nella nostra recensione.

Ma a questo punto, visto il titolo che abbiamo deciso di dare a questo articolo, non ha senso mantenere ancora un alone di mistero. Concord non funziona per una serie troppo importante di motivi. Ma partiamo con ordine.

La nostra recensione di Concord

Come anticipato, Concord è un videogioco del genere hero shooter multiplayer online in cui due squadre da 5 giocatori ciascuna si sfidano in una mappa circoscritta per prevalere sull’altra. Il gioco è ambientato in un non troppo lontano, dove l’umanità ha colonizzato diversi pianeti e ha dato vita a una nuova era di esplorazione spaziale. Al centro di questo universo vibrante troviamo un gruppo di eroi unici, ognuno con le proprie abilità e personalità, pronti a sfidarsi in frenetiche battaglie.

Se questa descrizione vi ha fatto venire in mente almeno 4 altri giochi diversi, beh, avete ragione. Concord riporta in una veste quantomeno originale le stesse meccaniche della maggior parte dei videogiochi del genere, in primis Overwatch. Il gunplay di Concord è reattivo e soddisfacente, e le diverse abilità degli eroi offrono una buona varietà di stili di gioco. I veterani degli sparatutto in prima persona si sentiranno subito a casa, grazie a controlli intuitivi e un sistema di movimento fluido.

Anche in termini di Modalità PvP (Player vs Player), non brilliamo in termini di originalità. Dal classico deathmatch a punti a uno più creativo in cui bisogna recuperare un trofeo dai campioni abbattuti per fare punti e fino al classico sistema di difesa delle aree. Le modalità rendono più vario il gameplay ma le abbiamo già viste in molti altri giochi.

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Punti di forza: il mondo di Concord

L’ambientazione spaziale di Concord è sicuramente uno dei suoi punti di forza. Le mappe sono colorate e dettagliate, e l’atmosfera generale è divertente e coinvolgente. Tuttavia, l’universo di gioco sembra ancora poco esplorato. La trama, seppur presente, è piuttosto generica e non riesce a catturare appieno l’attenzione del giocatore. Inoltre, la mancanza di contenuti al lancio limita moltissimo l’esperienza, lasciando i giocatori con la sensazione che ci sia molto potenziale inespresso.

Interessanti anche gli eroi di Concord, caratterizzati da un design accattivanti e abilità uniche. A differenza degli altri titoli del genere non sono suddivisi per categorie specifiche, come Tank, supporto, ecc. Tuttavia le abilità degli eroi lì piazzano irrimediabilmente in una di queste categorizzazioni, appiattendo ancora il gameplay. A questo ci pensano anche delle abilità interessanti ma mai rivoluzionare che ricordano, ancora una volta, titoli già usciti anni fa.

Dalla loro i personaggi hanno un design piacevole che, sebbene stereotipato, gli dona un certo non so che ma purtroppo la loro personalità sembra un po’ scialba e non viene mai approfondita in modo soddisfacente. Sarebbe stato interessante scoprire di più sulla storia e le motivazioni di questi personaggi, che potrebbero diventare i veri protagonisti dell’universo di gioco.

Punti di debolezza: troppi

Nonostante i pregi e un impegno davvero notevole da parte di Firewalk Studios, Concord non riesce ad eccellere in nessun punto.

Gameplay, “trama” e personaggi lo rendono un gioco ben pensato ma non abbastanza che non riesce a distinguersi dal mucchio e ricordando inevitabilmente tanti altri titoli del genere ben più affermati. Nessun elemento lo rende unico e il tempo passato dall’uscita dei giganti degli Hero Shooter, ricordiamo che Overwatch è uscito nel 2016, ci fa capire quanto Concord sia arrivato in ritardo.

A questi elementi si aggiunge una scelta di marketing davvero inspiegabile, ovvero quella di rendere a pagamento (39,99€) un gioco che ha già di per se pochissimi appeal. Il tutto sempre in uno scenario in cui la maggior parte dei titoli del genere, come il già citato Overwatch, Paladin o Apex Legends, sono free-to-play. Ogni elemento di questo titolo ci fa capire che Concord è semplicemente fuori dal suo tempo.

La recensione di Concord in breve

Concord è un gioco divertente e ben realizzato, ma non riesce ad eccellere in nessun punto. Il gameplay solido e l’ambientazione accattivante sono indubbiamente dei punti di forza, ma la mancanza di un’identità ben definita e alcuni problemi di bilanciamento potrebbero scoraggiare alcuni giocatori. A ciò si aggiunge anche la scarsa presenza di giocatori online, elemento a dir poco fondamentale quando si parla di un titolo PvP.

Se siete fan degli hero shooter e siete alla ricerca di un’esperienza multiplayer divertente, Concord potrebbe fare al caso vostro. Tuttavia, non aspettatevi un titolo rivoluzionario.

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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