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BNP Paribas Cardif indaga l’evoluzione delle famiglie italiane negli ultimi 30 anni

Una ricerca commissionata dalla società ha indagato l’evoluzione delle famiglie italiane e il rapporto con la sfera sociale

In occasione dei suoi trent’anni di attività in Italia BNP Paribas Cardif ha commissionato una ricerca, ideata per indagare l’evoluzione delle famiglie italiane proprio nell’ultimo trentennio.

La famiglia, un punto fermo per gli italiani

Per celebrare i suoi 30 anni di attività in Italia BNP Paribas Cardif ha commissionato la ricerca “Modern family: dal 1989 a oggi com’è cambiata la famiglia in 30 anni”.

Quest’ultima, condotta dall’istituto di ricerca Eumetra MR, ha permesso alla compagnia assicurativa di comprendere il lungo processo di evoluzione vissuto dalle famiglie italiane nell’ultimo trentennio.

I risultati della ricerca di BNP Paribas Cardif

Com’è la famiglia di oggi rispetto a quella di trent’anni fa? A subire il primo cambiamento, stando ai dati raccolti dalla ricerca, sarebbe il nucleo familiare vero e proprio.

La tendenza della famiglia composta almeno da tre membri o con due figli sarebbe infatti stata sostituita da un aumento dei single (8,4 milioni, +110%), un enorme crollo dei matrimoni (-40,5%, 191mila) con corrispondente aumento delle convivenze, e un forte incremento dei divorzi (+230%).

Nonostante i dati, però, la famiglia di oggi riuscirebbe comunque a definirsi tradizionale (per il 37%), ma anche un porto sicuro (31%), moderna e aperta (26%), oltre che più felice e serena rispetto a trent’anni fa (71%).

A rendere i rapporti più sereni in confronto al passato sarebbe la maggiore stabilità economica, unita alla possibilità di svolgere tante attività insieme, come chiacchierare (58%), guardare i film e serie TV comodamente a casa (56%) e andare fuori a cena (55%).

Cambiato è anche il rapporto tra genitori e figli, che vede sparire la figura del genitore-insegnante, sostituita dal desiderio di essere degli amici (27%), capaci di dare certezze ai propri figli (57%).

Condivisi da tutta la famiglia e, a volte, capaci di renderla più unita, sono anche i dispositivi tecnologici: ben sette famiglie su dieci posseggono almeno 6 dispositivi tecnologici come Smartphone (97%), PC portatili (86%), Tablet (67%), Smart TV (65%) o console per videogiochi (57%).

Come la sfera lavorativa influisce sulla famiglia

Altro aspetto capace di influire sull’evoluzione di una famiglia può essere la sfera lavorativa: la maggioranza degli intervistati considera il lavoro attuale molto più semplice e veloce (72%), dato affiancato dalla sempre maggiore presenza delle donne (soltanto il 34% delle donne è casalinga).

A dimostrarsi spesso capaci di adattarsi alle esigenze delle famiglia sono state anche le aziende, che hanno infatti adottato apposite politiche di work life balance, come lo smart working e del più noto part time.

Il ruolo della privacy

I dati raccolti dalla ricerca commissionata da BNP Paribas Cardif hanno rivelato, rispetto al passato, la nascita di una maggiore esigenza di tutelare la propria privacy digitale anche in famiglia.

Una consistente parte degli intervistati avrebbe infatti affermato di non essere disposto a condividere le password dei propri dispositivi con gli altri membri della famiglia, nemmeno in futuro (48%), affiancata da un 52% che lo ha già fatto o lo farebbe, e da un 7% che avrebbe già effettuato l’accesso a smartphone e social senza il consenso dei loro proprietari.

Tra sostenibilità e preoccupazioni per il futuro

A registrare una forte crescita è anche il capitolo ambiente: oltre ad effettuare la raccolta differenziata (69%) e a mettere in atto quotidianamente azioni per ridurre gli sprechi (67%), le famiglie sono attente ai prodotti che rispettano l’ambiente (43%) o a km 0 (40%).

Ad affiancare questa crescita, secondo i dati raccolti da BNP Paribas Cardif, sarebbe però una maggiore preoccupazione per l’aspetto economico.

Rispetto a trent’anni fa la percezione è infatti che i rischi siano aumentati (per il 62%), tra la possibilità di perdere il lavoro o delle attuali fonti di reddito (63%) e l’ambito della sicurezza, come i furti attraverso la tecnologia (61%) e i furti, scippi e rapine e violenze (54%).

Le assicurazioni per rassicurare le nuove famiglie

Preoccupazioni e paure generano grandi necessità di protezione, che spingono le compagnie assicurative come BNP Paribas Cardif ad entrare in gioco.

Ad oggi, oltre all’auto, i nuclei familiari detengono anche una polizza sulla casa (37%), sulla vita (25%), seguite dall’attivazione di un piano di risparmio (14%) o una polizza salute (14%).

Le famiglie si sono rinnovate e, ad affiancare questo processo evolutivo, dovrebbe anche essere una modernizzazione delle possibilità assicurative: i nuclei familiari desidererebbero infatti sviluppi in termini di  “comodità”, servizi più rapidi (35%), linguaggio chiaro e comprensibile (24%), personalizzazione tramite polizze realizzate sulle abitudini (32%), e “tecnologia”, con soluzioni più accessibili (34%).

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Maria Elena Sirio

Videogiocatrice dall'infanzia, innamorata del fantasy e dell'avventura (ma, soprattutto, di Nathan Drake), con una passione per il disegno, il cinema e le serie tv, che tenta di conciliare tutti questi interessi con la facoltà di Biotecnologie.

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