Covid: cambiano le regole da oggi. Con qualche novità

La pandemia sta mutando: la variante Omicron è ormai quella che prevale di gran lunga nel nostro Paese, e si è finalmente raggiunto il picco della quarta ondata.

Le misure continuano a variare a seconda di una serie di scadenze prefissate dal governo. Martedì primo febbraio è un giorno importante per diversi motivi.

Ma, al di là di ciò che è già stato stabilito, e di cui vi abbiamo parlato in un altro articolo, il governo si riunirà in queste ore per adottare ulteriori misure anti Covid. Nuove regole sono dunque in arrivo.

Vediamo intanto quali sono le norme attualmente in vigore per contrastare il Covid. Scopriamo poi le nuove regole già programmate per il primo febbraio. A cui vanno aggiunte le ultimissime decisioni, in via di ufficializzazione.

Covid e green pass: dove quello base, dove quello rafforzato

Ricordiamo cosa è possibile fare con il super green pass, ottenibile dopo la vaccinazione o la guarigione da Coronavirus. E cosa con il green pass base, che si ottiene con un tampone negativo (antigenico, valido 48 ore, oppure molecolare, valido 72 ore).

Il green pass base è obbligatorio per tutti i lavoratori del settore pubblico e privato. È invece scattato l’obbligo vaccinale per il personale sanitario e scolastico, le forze dell’ordine e i lavoratori esterni delle Rsa.

Occorre il green pass base anche per andare da parrucchieri, barbieri e centri estetici. Oltre che per far visite ai detenuti in carcere.

Capitolo super green pass: la certificazione rafforzata è indispensabile per entrare in bar e ristoranti al chiuso, luoghi di spettacolo e della cultura, palestre e piscine al chiuso.

Dal 10 gennaio occorre il super green pass anche per accedere alle strutture ricettive, fiere e sagre, congressi e servizi di ristorazione all’aperto. E poi per impianti di risalita, palestre, piscine e centri benessere (anche all’aperto), centri culturali e ricreativi. E per i mezzi di trasporto: aerei, treni e navi e trasporto pubblico locale.

Quarantena e altre norme

Per quanto riguarda la quarantena, via libera a chi è vaccinato con due dosi da meno di 4 mesi, a chi ha già fatto la terza dose e a chi è guarito dal Coronavirus da 120 giorni. Queste categorie di persone, se sono state a stretto contatto con un positivo, non dovranno stare in quarantena. Ma solo indossare la mascherina Ffp2 per 10 giorni. La quarantena scende inoltre da 7 a 5 giorni per i vaccinati con due dosi da più di quattro mesi.

Tra le ulteriori norme anti Covid già in vigore, c’è l’obbligo delle mascherine Ffp2 sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e sul trasporto pubblico locale.

L’8 gennaio è poi scattato l’obbligo vaccinale per gli over 50. E la capienza degli impianti sportivi può superare il 50% all’aperto e il 35% al chiuso.

Covid: nuove regole (già decise) dal primo febbraio

Per contrastare il Covid, nuove importanti regole a partire da martedì primo febbraio.

Intanto, la durata del green pass scenderà da 9 a 6 mesi. Poi, scattano le multe (di 100 euro) per gli over 50 che non hanno almeno iniziato il ciclo di vaccinazione.

Infine, un decreto disciplina i luoghi in cui si può accedere con o senza green pass.

Ecco dove si potrà andare anche senza certificazione verde: per acquistare generi alimentari (al dettaglio o meno), in panifici, macellerie e pescherie.

Green pass non richiesto in farmacie e parafarmacie, ma necessario nei negozi di cosmetica.

Niente green pass per i chioschi che vendono giornali (a differenza di librerie ed edicole).

Via libera senza certificazione anche per i negozi per animali, e in quelli che vendono carburante per veicoli e prodotti per il riscaldamento.

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Covid: nuove regole al vaglio

Ma al di là delle norme già stabilite, nuove regole anti Covid saranno in discussione nelle prossime ore.

Anzitutto, si va verso la proroga dell’obbligo di mascherina all’aperto, anche in zona bianca. La misura era stata decisa lo scorso 24 dicembre, in occasione delle festività natalizie, e sarebbe valsa sino al 31 gennaio. Ma la curva dei contagi non è tale da permettere di abbassare la guardia in questo senso.

In discussione anche un altro punto estremamente controverso, quello della riapertura delle discoteche. Anche se il settore è stato tra i più colpiti, verosimilmente si andrà verso il mantenimento della chiusura dei locali da ballo. La riapertura, inizialmente prevista per il 31 gennaio, slitterà a martedì 15 febbraio.

Per quanto riguarda la quarantena a scuola, alle elementari serviranno tre positivi perché una classe finisca in Dad, come alle medie e superiori. Per vaccinati e guariti sino ai 18 anni, inoltre, Dad dimezzata, da 10 a 5 giorni.

Cambierà anche l’attribuzione ai colori alle Regioni: resterà solo un’eventuale zona rossa per quelle con un particolare rischio epidemiologico.

Infine, il governo dovrebbe varare la regola secondo cui il green pass per chi ha già ricevuto la terza dose diventa illimitato.

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