La diffusione della variante Omicron nelle ultime settimane del 2021 in Italia ed in molti altri Paesi del mondo ha, inevitabilmente, avuto un effetto anche sul mondo delle criptovalute. I timori dei mercati per via della nuova ondata della pandemia hanno condizionato i mercati nel corso del mese di dicembre, contribuendo a dar vita ad uno scenario di grande volatilità.
La pandemia e la variante Omicron colpiscono il mercato delle criptovalute
Ad inizio dicembre, ad esempio, il Bitcoin ha subito il terzo “dip” del 2021, registrando un crash simile a quello del precedente mese di maggiore. Da notare che, in parallelo, Ethereum ha raggiunto il suo valore più alto da febbraio 2018 rispetto a Bitcoin. Una certa tendenza al ribasso ha influenzato anche le performance delle altcoin. Lo scorso mese di dicembre, sulla scia delle incertezze della pandemia e della variante Omicron, diverse criptovalute hanno fatto registrare un brusco calo, spesso accompagnato da un rapido rimbalzo.
Il sentiment generale è rialzista
Come evidenziato da Bitpanda e dall’analisi di Orlando Merone, Country Manager di Bitpanda in Italia, il “mercato necessita di un po’ di tempo per recuperare, ma il sentiment generale sul lungo periodo rimane rialzista”. Gli effetti del calo di inizio dicembre sono ancora evidenti oggi con i valori raggiunti a novembre che sono ancora molto lontani. In futuro, però, il mercato dovrebbe recuperare la maggior parte delle perdite e continuare a risalire.
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- Pascal, Stefano (Autore)