fbpx
AttualitàCultura

Oggi come 21 anni fa la Giornata mondiale dei rifugiati

21 anni fa la prima celebrazione della Giornata mondiale dei rifugiati, ma oggi cosa è cambiato in Italia e nel Mondo?

Il 20 giugno 2001, per la prima volta in assoluto, sì è celebrata la Giornata mondiale del rifugiato. Proprio il 20 giugno, ma del 1951, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approvava la Convenzione relativa allo status dei rifugiati.

A quasi settant’anni di distanza i profughi continuano ad alimentare flussi migratori in tutto il Globo. L’Italia si è scoperta negli ultimi decenni il crocevia di alcuni di questi flussi. Esiste una data ben precisa in cui l’Italia e gli italiani conoscono l’immigrazione di massa, si tratta dell’8 agosto 1991.

Quel giovedì di inizio agosto di trent’anni fa, davanti alle coste pugliesi si palesava la nave Vlora.
Partita dal porto di Durazzo stracolma di persone, il mercantile albanese attraccò al porto di Bari, tra lo sgomento delle forze dell’ordine e dei presenti. Circa 20.000 albanesi sbarcarono in quella che per loro era “Lamerica”, il paese dei loro sogni, l’Italia.  

172851434 bdba7573 bf99 4697 85fb 0f85e385245a
Bari 1991, la nave Vlora con a bordo rifugiati albanesi

Le parole dell’allora sindaco di Bari, Enrico Dalfino, attuali più che mai, fecero il giro del Mondo: “Sono Persone, persone disperate. Non possono essere rispedite indietro, noi siamo la loro unica speranza

Italia da paese di emigrati a paese per immigrati


Sono decenni ormai che il nostro paese è interessato da massicci flussi migratori, provenienti principalmente dall’Africa e dal Medioriente.
L’Italia conosce bene il significato della parola “migrare”. Dal Bel paese, nel secolo lasciato alle spalle, partirono decine di milioni di italiani alla ricerca di un futuro migliore, soprattutto nelle Americhe.

Giornata mondiale dei rifugiati


All’inizio del 2020, i rifugiati nel Mondo erano oltre 82,4 milioni, di questi circa 185 mila si trovavano in Italia, su un totale di 5,1 milioni di cittadini non italiani residenti in Italia.
Il conflitto russo-ucraino, scaturito a febbraio 2022 dall’invasione russa dell’Ucraina, ha segnato fortemente l’arrivo in Italia di nuovi profughi dall’est Europa. Sicuramente i dati dell’anno in corso vedranno un incremento dei numeri soprattutto riguardanti i paesi europei.

dati inerenti ai rifugiati nel Mondo
dati inerenti ai rifugiati nel Mondo nel 2020
dati inerenti ai rifugiati nel Mondo nel 2020
rifugiati nel Mondo nel 2020

I rifugiati in Italia nel 2020

Spesso, leggendo i giornali ed ascoltando i talk show in tv, molti politici e giornalisti affermano che l’Italia risulta essere il paese che accoglie più rifugiati, ma è veramente così?
Proviamo a dare un’occhiata ai dati e le statistiche inerenti proprio all’anno 2020.

dati rifugiati Italia 2020
rifugiati giunti in Italia 2020
dati rifugiati Italia 2020
dati rifugiati Italia 2020
dati rifugiati Italia 2020
statistiche Italia 2020



Ricordando la Giornata mondiale del rifugiato, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affermato: “la cronaca internazionale ci presenta costantemente la drammatica attualità della condizione dei rifugiati. Il diritto internazionale e la nostra Costituzione prevedono forme specifiche di protezione per quei milioni di donne, uomini e bambini costretti da conflitti armati, discriminazioni, violazioni e abusi dei loro diritti e libertà fondamentali, a fuggire dal proprio paese alla ricerca di un presente e di un futuro migliori. L’Italia contribuisce con responsabilità al dovere morale e giuridico di solidarietà, assistenza e accoglienza dei rifugiati, assicurando pieno sostegno all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite e promuovendo nelle sedi europee un impegno incisivo e solidale in materia di migrazioni e asilo. L’azione a favore dei rifugiati va rafforzata ora, nei momenti di accentuata crisi, secondo quell’approccio multilaterale, del quale l’Italia è storica e convinta sostenitrice“. 


Offerta

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button