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TikTok: Washington chiede ai proprietari cinesi di vendere le quote

Si fanno sempre più fitti i rapporti tra USA e Tik Tok. Ed è proprio l’amministrazione Biden a chiedere all’app cinese più famosa al mondo di vendere le quote della società. Questo per far fronte ai continui ban in corso sia negli Stati Uniti che in Europa.

USA chiede a Tik Tok di vendere le quote: richiesta accettata o no?

Tik Tok è di nuovo al centro di discussione. In seguito al ban ricevuto da parte dell’amministrazione statunitense e di molte europee, è stato Washington stesso a chiedere al CEO dell’app cinese di vendere le quote. Ma la richiesta è stata già respinta. La prossima settimana il Ceo di TikTok, Shou Zi Chew, dovrebbe comparire davanti al Congresso degli Stati Uniti.

Si tratta di una nuova escalation nei rapporti tra l’Amministrazione Biden e uno dei social network più famosi al mondo, con oltre 100 milioni di utenti statunitensi. A bloccare TikTok ci aveva già provato l’ex inquilino della Casa Bianca Donald Trump, ma era stato ostacolato dai tribunali.

Chi controlla l’app dei video brevi più amata del momento

TikTok è controllata dalla cinese ByteDance, fondata nel 2021 da Zhang Yiming, Liang Rubo – l’amministratore delegato di ByteDance – e altri. Secondo quanto riferito dai manager di TikTok, il 60% delle azioni di ByteDance è controllato da investitori globali. Invece, il 20% dai suoi dipendenti e un altro 20% dai suoi fondatori, che comunque hanno maggiori diritti di voto. 

stati uniti tiktok

La risposta alla richiesta di vendita delle quote cinesi

“Se proteggere la sicurezza nazionale è l’obiettivo, allora una vendita non risolve il problema”. Lo afferma la portavoce di Tik Tok Brooke Oberwetter al Wall Street Journal. “Il modo migliore per affrontare i timori alla sicurezza nazionale è con sistemi trasparenti, con un robusto monitoraggio di parti terze e con verifiche, che stiamo già attuando”, aggiunge. Questo è quanto è stato riportato dalla fonte.

Non solo. Oberwetter precisa che il miglior modo per affrontare la preoccupazione circa la sicurezza nazionale è una protezione chiara e trasparente dei dati personali di tutti gli utenti che popolano il social, con verifica annessa.

Tik Tok, infatti, ha ricevuto un ultimatum da parte della Casa Bianca. Se TikTok rimane nell’orbita dell’attuale proprietario, sarà bandito negli Stati Uniti. TikTok ha confermato ad Afp che il governo degli Stati Uniti ha raccomandato che l’applicazione fosse trasferita a un altro proprietario rispetto all’attuale ByteDance, di proprietà di Zhang Yiming. Anche perché Washington “finora non ha fornito prove che TikTok minacci la sicurezza nazionale degli Stati Uniti”, ha detto alla stampa un portavoce della diplomazia cinese, Wang Wenbin.

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Roberta Maglie

Amante del cinema, serie tv, tecnologia e video games, mi piace approfondire la cultura pop attraverso il battere delle mie dita sulla tastiera del MacBook. La laurea in Comunicazione mi ha dato la spinta per buttarmi nel mondo del giornalismo, dandomi così l’opportunità di riflettere sui temi più disparati.

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