Nessuno può negare che Instagram ha radicalmente cambiato il nostro modo di percepire la realtà. E non solo. Con i suoi due miliardi di utenti attivi ogni mese, la piattaforma di Meta ha letteralmente creato nuovi posti di lavoro. Ma la situazione non è un po’ sfuggita di mano? Con queste premesse ARTE.tv ci presenta il documentario chiamato Instagram: la fiera (virtuale) delle vanità.
Realizzato dal regista Olivier Lemaire, il documentario indaga l’impatto del social network sulle nostre vite e sull’economia mondiale, attraverso testimonianze di influencer, autori e persino chirurghi. Già perchè sul social in questione l’apparenza pesa parecchio.
Cosa sappiamo di Instagram: la fiera (virtuale) delle vanità su ARTE.tv
Il documentario ci porta in un viaggio nel tempo attraverso 12 anni, dal lancio della piattaforma nel 2010 alla sua esponenziale crescita. Nella sinossi ufficiale si legge: “Olivier Lemaire prova a decifrare il social network che più di altri ha ridisegnato il nostro rapporto con la realtà”.
Un racconto che quindi non può non tenere conto dell’impatto negativo sulle vite degli utenti. Tante le voci, dall’influencer francese Maya Borsali al chirurgo-star “Dr. Miami”, passando per il sociologo Dominique Boullier e l’autrice Sarah Frier. Interviste che ci propongono diversi punti di vista su un mondo in continua evoluzione e dove quello che conta è essere “instagrammabili”.
Il documentario è disponibile gratuitamente su ARTE.tv.
