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La recensione del Dyson WashG1: pulizia dei pavimenti eccezionale, ma non per tutte le tasche

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Dyson” è diventato in pochissimo tempo uno di quei brand che immediatamente generano nella nostra mente l’idea di innovazione, design e tecnologia all’avanguardia. Questo è il mix di elementi che caratterizza anche il nuovo Dyson WashG1, non un aspirapolvere senza fili, cavallo di battaglia di Dyson, ma un lavapavimenti elettrico e questa è la sua recensione.

Con il WashG1 Dyson vuole cambiare la tradizionale (e tediosa) pratica di lavare i pavimenti con efficienza, tecnologia e quel tocco dell’ormai iconico stile di Dyson. Per farlo, il dispositivo sfrutta gli ultimi ritrovati in termini di avanzamento tecnologico e ricerca per offrirci tra le migliori esperienze sul mercato per questa tipologia di prodotti.

Ma basta teorie, andiamo sul pratico!

La nostra recensione del Dyson WashG1

Come anticipato, il Dyson WashG1 è un lavapavimenti senza fili con design elegante e moderno. Dispone di una doppia spazzola rotante, sistema di separazione solidi-liquidi e serbatoio da 0.8 litri. Offre tre modalità di pulizia tra cui una funzione “boost” per macchie ostinate e un’autonomia della batteria di circa 35 minuti.

Design

Il Dyson WashG1 vanta un design moderno e minimalista, ormai iconico del marchio Dyson. Il corpo principale è di colore grigio scuro con dettagli in blu acceso, come nel manico, che conferiscono un tocco di vivacità. Il manico ergonomico è progettato per offrire una presa comoda e sicura durante l’utilizzo e il peso, di soli 5Kg, lo rende una delle scope elettriche più leggere sul mercato. Sul manico troviamo anche un display digitale integrato che fornisce minimaliste ma molto chiare sullo stato della batteria, la modalità di pulizia selezionata ed eventuali notifiche sullo status della scopa.

Il corpo principale, oltre ad ospitare uno snello motore e la batteria, ospita i serbatoi dell’acqua pulita e dell’acqua sporca. Sebbene siano di dimensioni molto ridotte rispetto agli standard, i serbatoi sono agganciati alla scopa da un pratico sistema che permette di toglierli, riempirli e svuotarli in pochi secondi e con estrema facilità. Entrambi i serbatoi sono trasparenti così da monitorare facilmente il livello dell’acqua rimanente o quello da svuotare.

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La testina pulente è dotata di due spazzole rotanti che lavorano in sinergia per rimuovere lo sporco da diverse angolazioni. Il sistema di separazione solidi-liquidi è integrato nella testina, garantendo una pulizia efficace senza contaminare l’acqua pulita e senza far entrare briciole e simili nel sistema di serbatoi. Ultimo ma non ultimo, la scopa è dotata anche di una base di ricarica per lo stoccaggio e l’autopulizia, di cui vi parleremo nel prossimo paragrafo dedicato alla…

…tecnologia

Non solo design, la Dyson WashG1 integra diverse tecnologie innovative per garantire una pulizia profonda ed efficace dei pavimenti. Tra queste, la principale è sicuramente il sistema a doppia spazzola che si differenza da qualsiasi altro lavapavimenti la fuori. Il WashG1 non usa infatti un sistema di aspirazione dell’acqua e dello sporco ma un doppio sistema di spazzole che ruotano inversamente. Questo, oltre ad offrire una doppia pulizia con una sola passata, permette di sollevare, bagnare e rimuovere lo sporco da diverse angolazioni. Questa configurazione permette di affrontare anche lo sporco più ostinato e di raggiungere gli angoli più difficili. A questo si aggiunge un sensore di rilevamento dello sporco e che regola di conseguenza l’erogazione dell’acqua per una maggiore efficienza.

Il WashG1 offre tre livelli di idratazione che cambierà la quantità di acqua utilizzata e la velocità di rotazione delle spazzola. A questa si aggiunge una modalità MAX per lo sporco più ostinato. Per la sporcizia solida abbiamo invece un sistema di separazione solidi-liquidi. Come da nome, questo sistema separa lo sporco solido dall’acqua così da evitare eventuali blocchi al sistema dei serbatoi.

Ultimo ma non ultimo, questo lavapavimenti è dotato di una funzione di autopulizia che sterilizza le spazzole e il tubo interno dopo ogni utilizzo, garantendo una maggiore igiene e prevenendo la formazione di cattivi odori.

La nostra prova del Dyson WashG1

Per questa recensione abbiamo avuto in prova la Dyson WashG1 per circa due settimane durante le quali ha sostituito la nostra normale lavapavimenti.

Iniziamo subito dal design, davvero inconfondibile. Dyson è riuscita a diventare tra le aziende di piccoli elettrodomestici quella più riconoscibile e anche con il WashG1 non fa differenza. Oltre a un look accattivante, caratteristica per nulla scontata per i dispositivi di questo tipo, lavapavimenti è realizzata in ottimi materiali, leggeri e resistenti. Qualche dubbio, in merito a ciò, lo abbiamo avuto solamente nella sezione dedicata ai serbatoi, alquanto ballerina. Ciò è dovuto per garantire una maggiore versatilità dei serbatoi per facilitarne l’aggancio/sgancio dal corpo principale. Questo, sia per ragioni logistiche, lo si deve anche alle dimensioni dei serbatori, piuttosto ridotte rispetto alla media sul mercato.

Ci siamo infatti ritrovati spessissimo a svuotare e ricaricare l’acqua anche durante una sola sessione di lavaggio della nostra casa (di 80mq2 circa) il che potrebbe sembrare un’azione noiosa da fare. Ma la semplicità di smontaggio e montaggio bilancia il tutto.

A livello di pulizia non possiamo davvero lamentarci. Il sistema a doppia rotazione è indubbiamente più efficiente rispetto ai lavapavimenti tradizionali e l’assenza di aspirazione ci ha risparmiato quegli odori forti che invece ci regalano le altre scope elettriche, soprattutto quando l’acqua sporca aumenta. A ciò si aggiunge la grande idea di posizionare la sezione che separa lo sporco solido proprio sopra il sistema di spazzole e non dentro il serbatoio dell’acqua sporca, come di solito. Questo ci ha permesso di eliminare eventuali residui come briciole e capelli in un click senza toccare fisicamente la parte del filtro che…ew!

Dove questa Dyson WashG1 non brilla particolarmente è nel campo dell’autonomia. Sebbene l’azienda dichiari un’autonomia massima di 35 minuti, tra le diverse modalità e passaggi extra su aree particolarmente toste, l’autonomia non raggiunge i 20-25 minuti. Sebbene questi siano stati sufficienti per pulire ogni area calpestabile del nostro appartamento, potrebbero non essere sufficienti per le case più grandi.

Ok, ma…quanto costa la Dyson WashG1?

Arrivati a questo punto della recensione, è doveroso farsi la domanda che solitamente accomuna i prodotti Dyson: quanto costa? Si, è vero che Dyson è rinomata per design, tecnologia e tutto quello che abbiamo detto prima di questo momento, ma il prezzo solitamente “alto” è un’altra caratteristica che contraddistingue l’azienda.

In questo caso stiamo parlando di circa 620€ necessari per portarci a casa la Dyson WashG1 con tutte le caratteristiche che abbiamo letto fino ad ora. Si tratta a nostro avviso di un prezzo adeguato se si considerano caratteristiche fisiche, versatilità ed efficienza del prodotto ma poco in linea con la concorrenza sul mercato. Nello scenario dei lavapavimenti elettrici nessuno utilizza un sistema così avanzato come quello della Dyson WashG1 e una versatilità ed efficienza del genere è difficilissima da trovare. Ma non neghiamo che sul mercato ci siano prodotti altrettanto validi che richiedono sì qualche accortezza in più, ma molti euro in meno.

Se il Dyson WashG1 vale o meno i denari che chiede, dipende dalle caratteristiche del vostro appartamento, dalla vostra pazienza nell’affrontare prodotti più complessi benché economici e neanche a dirlo, dalla vostra disponibilità economica.

La recensione del lavapavimenti Dyson WashG1 in breve

In conclusione, il Dyson WashG1 si è rivelato un lavapavimenti innovativo e potente, in grado di rivoluzionare la pulizia dei pavimenti duri grazie alle sue tecnologie all’avanguardia e al design ergonomico. La combinazione di doppia spazzola rotante, sistema di separazione solidi-liquidi e sensore di rilevamento dello sporco assicura una pulizia profonda ed efficace, mentre la funzione di autopulizia garantisce una maggiore igiene e praticità.

Tuttavia, è importante ricordare che il WashG1 non è un aspirapolvere e non è adatto alla pulizia di tappeti e moquette. Inoltre, l’autonomia della batteria potrebbe risultare limitata per ambienti molto ampi.

Nonostante questi limiti, il Dyson WashG1 rappresenta un’ottima scelta per chi cerca un lavapavimenti potente, innovativo e facile da usare, in grado di garantire una pulizia impeccabile dei pavimenti duri. Se siete disposti ad investire in un prodotto di alta qualità, il WashG1 potrebbe essere la soluzione ideale e completa.

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