Durante l‘eclissi solare visibile negli Stati Uniti, molte persone hanno cercato su Google la frase “mi fanno male gli occhi“: un vero e proprio boom di ricerche. Questo suggerisce che, nonostante le numerose raccomandazioni degli esperti, diversi individui abbiano guardato l’eclissi senza le adeguate protezioni, rischiando lesioni oculari.
Eclissi solare: boom di ricerche su Google per “mi fanno male gli occhi”
Secondo i dati di Google Trends, le ricerche per “mi fanno male gli occhi” e “perché mi fanno male gli occhi” hanno raggiunto il massimo livello almeno dal 2017, l’ultima volta che un’eclissi solare totale ha attraversato gli Stati Uniti. Le ricerche hanno ottenuto un punteggio di “100” sul sito di monitoraggio, rispetto al punteggio di 64 del 2017.
Questi numeri suggeriscono che diverse persone non abbiano seguito le raccomandazioni degli esperti, che hanno ripetutamente sottolineato i rischi di guardare l’eclissi senza protezioni adeguate. Giornalisti, influencer, amministrazioni statali e persino la NASA hanno messo in guardia sui potenziali danni agli occhi.
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Il picco di ricerche si è verificato intorno alle 14:30-15 ET negli Stati Uniti (le 21 in Italia), proprio mentre l’eclissi solare passava sul territorio americano. Le ricerche sono aumentate specificatamente negli Stati lungo il percorso dell’eclissi, con New Hampshire, West Virginia, Arkansas, Indiana e Rhode Island in testa.
L’aumento delle ricerche su Google per il dolore agli occhi dopo l’eclissi solare evidenzia l’importanza di utilizzare solo dispositivi di protezione certificati. Cosa complicata, visto che molti occhiali e protezioni vendute negli Stati Uniti non fornivano la copertura adatta.
Sebbene l’eclissi non fosse visibile in Europa, è fondamentale ricordare questi rischi in vista di futuri eventi astronomici. La prossima eclisse totale (al 100%) in Italia sarà però nel 2027, quindi avete tempo per dotarvi dei giusti mezzi.
