fbpx
FeaturedMotoriNews

Einride T-Pod, il primo camion elettrico senza conducente su strada

Einride T-Pod, il camion elettrico senza conducente, ha iniziato a circolare e consegnare pacchi in Svezia.

Einride T-Pod assomiglia al casco di uno stormtrooper di Star Wars, ma in realtà è un camion elettrico senza conducente ed ha iniziato ad effettuare spedizioni. Il mezzo non ha la cabina, ed è completamente autonomo. Ha iniziato a consegnare quotidianamente percorrendo una strada pubblica

Einride T-Pod

Il T-Pod è un autocarro di 26 tonnellate (a pieno carico) e non ha una cabina di guida. Si stima che questa particolare configurazione, unito al fatto che sia elettrico, permetta di risparmiare il 60% rispetto ad un mezzo tradizionale a diesel con autista. Appartiene alla categoria di guida autonoma di livello 4 ed utilizza una piattaforma Nvidia Drive per elaborare i dati visivi in tempo reale. Da una sede, a diversi chilometri di distanza, un operatore può supervisionare e controllare fino a 10 veicoli contemporaneamente.

Einride T-Pod è già operativo

Attualmente l’autoarticolato ha il permesso di effettuare viaggi brevi, su una strada pubblica in zona industriale nella città di Jonkoping. La velocità massima consentita, per ora, è di 5 km/h. E’ stato impiegato per il trasporto di documenti da capannoni a terminal. Si prevede che dal prossimo anno si estenderanno ulteriormente i permessi per ulteriori rotte pubbliche, inoltre l’amministratore delegato dell’azienda produttrice, ha affermato di voler espandersi negli USA.

“Il punto di partenza per i veicoli autonomi sono gli Stati Uniti. Ritengo che sia il primo mercato scalabile a cui puntare quando si tratta di veicoli autonomi” – ha affermato Falck.

Robert Falck, Amministratore Delegato della start-up Einride

“Il permesso ottenuto per circolare su strada pubblica è un importante traguardo. Inoltre è un passo verso la commercializzazione di tecnologie autonome sulle strade, non solo per mezzi industriali. Dal momento che siamo la prima compagnia con un prodotto realmente operativo, la partnership con aziende manifatturiere è qualcosa che vediamo come una spinta in avanti.”

Una buona risposta da parte dei produttori

Enride sta ricevendo ordini e proposte tra diversi enti tra i quali Schenker, leader di trasporti e logistica, Lidl, Svenska Retursystem, società di spedizioni svedese. Anche 5 società di vendita al dettaglio nella lista di Fortune 500 si sono mosse. La start up svedese ambisce ad avere 200 veicoli operativi entro la fine del 2020. Il mercato è favorevole nei loro confronti, sempre più spesso gli operatori di trasporto merci lavorano sotto pressione per ridurre i tempi di consegna e sopperire alla carenza di conducenti.

Le compagnie automobilistiche sono in ascolto

Robert Falck ha avviato colloqui di partnership con i principali fornitori, ma non ha escluso eventuali accordi con produttori di camion. Nel frattempo le alleanze automobilistiche sono in aumento per ridurre il costo di sviluppo della tecnologia elettrica e autonoma. La Ford ha intenzione di investire 500 milioni nella società americana Rivian, una start-up di servizi per autocarri.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Source
autoblog.com

Alessandro Santucci

Videogiocatore nato, perito informatico, lettore, nerd, imprenditore digitale.. Mi piace definirmi "Apprendista": un apprendista multidisciplinare, essere apprendisti è uno stile di vita, non si smette mai di imparare.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button