L’ente ambientale americano, l’EPA, ha annunciato le nuove regole che riguardano le emissioni dei veicoli, con una forte riduzione dei limiti consentiti e l’obiettivo di arrivare al 60% di auto elettriche vendute entro il 2030.
EPA, negli USA l’obiettivo è del 60% di auto elettriche nel 2030
I numeri sono quelli che erano già trapelati nei giorni precedenti, con le vendite che potrebbero raggiungere il 60% del totale nel 2030, e il 67% nel 2032. Si tratta di obiettivi molto più elevati rispetto a quelli che aveva fissato Joe Biden, che si era fermato al 50%.
L’EPA ha anche motivato la decisione di rendere più severe le norme. Secondo l’ente il mercato sta andando avanti molto velocemente da quando il Presidente aveva comunicato le sue aspirazioni due anni fa. Il numero di modelli di auto elettriche è aumentato del 100%, le stazioni di ricarica sono raddoppiate, e in generale l’uso dei veicoli elettrici è triplicato.
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Tutti questi fattori hanno spinto a essere più coraggiosi. Come in Europa, l’EPA non specifica quali auto dovranno essere vendute, ma stabilisce i livelli massimi di emissioni medie che la flotta dovrà rispettare. In pratica le emissioni devono calare circa del 13% ogni anno, fino a scendere a 82 grammi di CO2 per miglio nel 2032. I dati del 2021 mostravano un valore medio di 347 grammi per miglio.
Anche altri inquinanti sono stati presi in considerazione, come NOx, PM2.5, COV e SOx, che dovranno tutti diminuire di circa il 50%. L’EPA, inoltre, ha stimato costi e benefici che le nuove regole comporteranno. Il consumatore medio americano risparmierà 12.000 dollari nel corso della vita dell’auto, e il tutto moltiplicato per il numero di abitanti produce cifre enormi. Infatti, ci saranno 1 trilione di dollari di benefici, centinai di miliardi risparmiati per i settori salute e clima. Oltre ovviamente a una minore dipendenza dal petrolio straniero per decine di miliardi di barili.
- Larizza, Antonio (Autore)