Ericsson e Nokia si preparano ad abbandonare, in modo graduale, il mercato della Russia. Si tratta, naturalmente, di una conseguenza della guerra in Ucraina e delle varie sanzioni che hanno colpito la Russia da parte dei Paesi “occidentali”. Ecco gli ultimi aggiornamenti sulla questione:
Sia Ericsson che Nokia hanno deciso di abbandonare il mercato della Russia
La decisione è ufficiale, come riporta oggi Reuters. Nel corso del prossimo futuro, infatti, Ericsson e Nokia abbandoneranno la Russia. In particolare, Ericsson punta a ridurre gradualmente le sue attività nel corso dei prossimi mesi mentre Nokia ha già in previsione la chiusura della maggior parte delle attività entro l’anno in corso.
Ricordiamo che Ericsson aveva già sospeso le sue attività nel Paese mentre Nokia aveva confermato già in passato la volontà di abbandonare il mercato. A tal proposito, un portavoce di Nokia sentito da Reuters ha sottolineato: “Entro la fine dell’anno, la stragrande maggioranza dei nostri dipendenti in Russia si sarà trasferita da Nokia e abbiamo lasciato tutti i nostri uffici. Manterremo una presenza formale nel Paese fino al completamento della chiusura legale”.
In queste ore, anche Dell ha confermato la completa cessazione delle sue attività sul mercato russo. Altre aziende occidentali potrebbero seguire l’esempio di quanto fatto da queste società nel corso del prossimo futuro, spingendo la Russia sempre più verso la Cina.
- Editore: Einaudi
- Autore: Paul Bushkovitch , Luigi Giacone
- Collana: Piccola biblioteca Einaudi. Mappe