I nostri film preferiti ispirati ai videogiochi

In vista dell’uscita del film ispirato ad Uncharted, con protagonista Tom Holland, abbiamo deciso di stilare una lista dei migliori film ispirati ai videogiochi, secondo noi. Oggi niente critiche ma solo complimenti e puro amore per la cinematografia e i videogiochi.

I nostri film preferiti ispirati ai videogiochi: Silent Hill

Nel corso degli anni ci siamo spesso lamentati delle trasposizioni cinematografiche ispirate ai nostri videogiochi preferiti. “La storia è diversa, i personaggi non sono quelli del gioco, del videogioco c’è solo il nome ma niente sostanza”: queste sono solo alcune delle tante critiche che sono state fatte alla maggior parte dei film ispirati ai videogiochi.

Tuttavia, in questo enorme gruppo di film che i fan vorrebbero eliminare, ce n’è qualcuno che invece dovrebbe essere ricordato, rivisto e apprezzato per quello che è. Certo, anche qui alcuni elementi della storia e dei personaggi sono stati cambiati ma ciò che conta è la sostanza.

Se siete pronti, scoprite con noi quali sono le migliori trasposizioni cinematografiche ispirate ai videogiochi.

Il primo che merita di essere presente in questa lista è senza dubbio Silent Hill, pellicola del 2006 diretto da Christophe Gans. Come potete notare anche dal titolo, il film si ispira al famoso videogioco survival horror del 1999 realizzato da Konami.

Certo, sono state apportate delle modifiche in alcuni punti ma l’atmosfera è da brividi ed è ciò di cui abbiamo bisogno. Silent Hill riesce a portare sul grande schermo l’ansia e l’angoscia tipiche del videogioco, tramutandole in emozioni ancora più intense grazie alla fotografia e agli effetti speciali.

Oltre ad essere uno dei pochi film in cui Sean Bean sopravvive, Silent Hill avrebbe potuto offrire molto di più al suo pubblico ma siamo comunque estremamente soddisfatti perché è uno dei pochi film che si avvicina al prodotto a cui si ispira. Riteniamo che il primo capitolo cinematografico sia quello che si avvicina al concetto di perfezione – anche se, la perfezione non esiste e lo sappiamo. I successivi non ci hanno entusiasmato molto, fatta eccezione per Pyramid Head, realizzato nel dettaglio e fedele al videogioco.

Lara Croft: Tomb Raider

I film non hanno nulla a che vedere con la storia raccontata nei videogiochi e molti li hanno criticati per questo ma parliamoci chiaro: Angelina Jolie nel ruolo di Lara Croft era perfetta. Vederla nei panni della nostra eroina videoludica preferita era una gioia per gli occhi, nonostante la trama differisse completamente dai quella dei videogiochi.

Nonostante ciò, il film ha comunque mantenuto gli stessi elementi del gioco originale Tomb Raider. L’abbigliamento della Jolie, le doppie pistole, l’energia: c’è tutto. E noi, amici, lo abbiamo adorato.

In merito a ciò riteniamo opportuno parlare anche dell’incredibile performance di Alicia Vikander nei panni di una Lara un po’ più giovane ed inesperta. Il film in cui recita si ispira infatti ai nuovi capitoli del 2013, che ci mostrano una Lara Croft alle prime anni: niente doppie pistole, solo arco, frecce e tanta forza di volontà.

Anche se non è un film pieno di azione come quelli con la Jolie, è comunque un gradito omaggio. Inoltre riteniamo che Alicia Vikander ci abbia offerto una nuova versione di Lara, curiosa e piena di vitalità.

Resident Evil

Allora amici, piccola ma enorme premessa: prima dell’uscita di Welcome to Raccoon City, capitolo uscito pochi mesi fa al cinema, eravamo convinti che il primo film di Resident Evil realizzato da Paul Anderson nel 2022 fosse pessimo. O meglio, eravamo convinti che il regista avrebbe potuto fare molto di più perché, comunque, le basi c’erano.

Dopo aver visto Welcome to Raccoon City, però, ci siamo resi conto che il capitolo realizzato da Anderson era probabilmente il migliore in circolazione. Tenendo conto dell’anno in cui è stato realizzato, gli effetti speciali sono incredibili e il concetto di Virus T e zombie sono esattamente quelli del videogioco.

Sì, non ci sono i nostri personaggi preferiti e la storia fa un po’ come vuole. Nonostante tutto, però, la sostanza è ciò che conta e questo capitolo porta onore al franchise di Capcom – non completamente ma lo fa. Lo ripetiamo: avrebbe potuto offrire molto di più ma visti i tempi, non ci lamentiamo. Ovviamente questo discorso vale solo per il film del 2002. Degli altri preferiamo non parlare perché, insomma, sono quello che sono.

Se invece siete curiosi di sapere per quale motivo Welcome to Raccoon City non ci ha convinto, potete consultare la nostra recensione.

Film ispirati ai videogiochi che ci piacciono: Werewolves Within

Werewolves Within si ispira vagamente all’omonimo gioco VR di Ubisoft del 2016. Da questo prende il tema centrale – ovvero un piccolo gruppo in cui chiunque potrebbe essere il mostro travestito – e vi crea intorno un film horror intelligente e divertente.

La guardia forestale Finn arriva a Beaverfield proprio durante una tempesta, i generatori di corrente vengono sabotati e saltano fuori uno o due cadaveri, giusto per rendere le cose più interessanti. Solo uno dei pochi residenti potrebbe essere responsabile e il gruppo inizia a cedere alla paranoia e al sospetto. Il regista è Josh Ruben, che ha scritto e diretto l’altrettanto intelligente Scare Me di Shudder, ed è perfetto. La star Sam Richardson – da Veep e The Tomorrow War – rende Finn ugualmente divertente e simpatico. Insomma, semplice ma d’effetto.

Detective Pikachu

Il miglior film ispirato ad un videogiochi è decisamente lui, Detective Pikachu, con il divertente Ryan Reynolds che doppia il pokémon più simpatico di tutti – almeno per noi. Questa pellicola rende giustizia all’intero franchise dei Pokémon, in particolare da un punto di vista estetico e grafico. Insomma, lo vedete quanto è dolce e soffice quel Pikachu?

Il film si concentra sul ventunenne Tim Goodman che vuole trovare suo padre, in passato investigatore privato, improvvisamente scomparso. Farà quindi squadra con Pikachu, che lo accompagnerà in questo incredibile viaggio in cui avremo l’opportunità di vedere alcuni dei nostri pokémon preferiti. Oltre ad un cast vocale degno di nota, ciò che rende questo film perfetto è l’amore e la cura con cui il regista ha creato il mondo dei pokémon, il mondo in cui tutti noi siamo cresciuti.

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