Facebook e Instagram sono ufficialmente banditi dalla Russia. Il motivo? Il loro apparentemente coinvolgimento in “attività estremiste“.
Dopo settimane di blocchi e discussioni, è arrivata la decisione del tribunale di Mosca.
Facebook e Instagram bandite dalla Russia
Tra Meta e Russia non c’è più margine di riconciliazione.
E così Facebook e Instagram risultano ufficialmente banditi. La popolazione russa non potrà più utilizzare le due piattaforme social di Mark Zuckerberg a causa di quelle che la Tass – l’agenzia di stampa ufficiale russa – ha definito “attività estremiste”.
Il giudice Olga Solopova ha quindi approvato la mozione presentata dall’ufficio del procuratore generale, ufficializzando un ban in vigore ormai da tempo. L’accesso a Facebook infatti era già stato interdetto il 4 marzo mentre Instagram non risulta più utilizzabile dal 14 marzo.
La decisione quindi sembra istituzionalizzare le scelte fatte dal Cremlino, mettendo un punto a tutta questa storia.