Senza rinunciare alla qualità e all’originalità, Netflix ci sta regalando una vera e propria estate da brivido, nell’accezione più positiva del termine. Nel mese di luglio, ci sono infatti diversi film horror su Netflix che stanno riscuotendo successo fra gli abbonati alla piattaforma. Con un pizzico di orgoglio nazionale, iniziamo citando A Classic Horror Story, film di Roberto De Feo e Paolo Strippoli con protagonista Matilda Lutz. Non solo un horror italiano di pregevole fattura e dal respiro internazionale, ma un vero e proprio viaggio nella storia del genere, che fra citazioni e omaggi riesce anche a criticare il contesto sociale e culturale nostrano.
Da non perdere è anche la trilogia di Fear Street, trilogia firmata da Leigh Janiak e distribuita su Netflix nell’arco di tre settimane. Anche in questo caso, c’è una forte componente citazionista, diretta soprattutto verso capisaldi del filone slasher come Scream e Venerdì 13. Lo schema narrativo prevede inoltre un viaggio a ritroso nel tempo (i tre episodi sono ambientati rispettivamente nel 1994, 1978 e 1666), capace sia di abbracciare le sfumature più sinistre e misteriose della serie di libri per ragazzi di R. L. Stine, sia di fare una riflessione puntuale ed efficace sulle problematiche degli adolescenti, e in particolare delle ragazze.
Dal 23 luglio arriva inoltre nel catalogo della piattaforma Blood Red Sky, particolare miscela di horror e azione che ci trasporta ad alta quota, su un volo di linea che diventa teatro di uno scontro fra terroristi e vampiri. Il film è diretto da Peter Thorwarth e interpretato da Peri Baumeister, Dominic Purcell e Graham McTavish, e ha ottime possibilità di diventare un piccolo cult di questa estate su Netflix.
Film horror su Netflix: cosa vedere
Nello sconfinato catalogo della piattaforma, potreste avere perso qualche prodotto originale uscito negli ultimi anni. Fra i film horror su Netflix, vi consigliamo in questo senso Army of the Dead, film di Zack Snyder con protagonista Dave Bautista che miscela orrore, azione, fantascienza e commedia in una Las Vegas invasa dagli zombie. Non lasciatevi sfuggire neanche Cam, in cui una campagna girl finisce in un vortice di orrore e violenza fisico e virtuale durante il suo lavoro, come la mini-saga composta da La babysitter e La babysitter – Killer Queen, in cui la fatale Samara Weaving cela sotto le sembianze di una pacifica tata una personalità demoniaca coinvolta in un culto satanista.
Altri titoli da recuperare sono sicuramente Apostolo, la risposta di Gareth Evans al leggendario The Wicker Man, The Perfection, torbida storia in cui il mondo della musica si mescola con la piaga degli abusi sessuali, e Il gioco di Gerald, ottimo adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen King con protagonista una sontuosa Carla Gugino.
In conclusione, vi ricordiamo che ci sono diversi film horror su Netflix che non sono progetti originali della piattaforma. A questo proposito, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Possiamo passare da grandi classici come L’esorcista e Non aprite quella porta a cult più recenti come Lights Out – Terrore nel buio, Man in the Dark e The Visit. Presenti inoltre sulla piattaforma anche alcuni capitoli di saghe horror particolarmente apprezzate, fra cui citiamo La casa del 2013, La bambola assassina del 2019 e The Conjuring – Il caso Enfield.