B1NARY – Episodio 16: Tinder e altre stregonerie

Cara S.,
certo che sì: da quando in qua ci facciamo dettare le regole dalle stelle? Chi sono le costellazioni per dirci cosa dobbiamo o cosa non dobbiamo fare – nostra madre?
Siamo troppo pigri per controllare su Internet la compatibilità tra toro e bilancia ma siamo convinti sia la stessa tra qualsiasi altro animale e oggetto: da verificarsi in corso d’opera, senza il timore che l’esito sia predestinato da un meccanismo cosmico, o minato dall’opione farneticante di qualche scribacchino online (eccoci!)

… e comunque, se non ci dici l’Ascendente, come facciamo a saperlo? Si vede proprio che sei una dilettante.

In ogni caso forse, e diciamo forse, i segnali cu cui concentrarsi dovrebbero essere ben altri. Va bene che è Bilancia, ma è una persona coscenziosa? Rispetta le tue scelte? Evita di mettere il parmigiano sulla pasta e vongole? Insomma, partiamo da cose ben più fondamentali.

Evita di consultare l’oroscopo, e buttati!

Cara Vale,
non riesci a sc***re con Tinder? Ovvio: Tinder è solo per trovare l’Amore <3 <3 <3

Scherzi a parte, benvenuta in famiglia! Prendi pure una sedia, accomodati.

Vuoi sapere la verità? Tinder non si utilizza per trovare compagnia o sesso: viene usato per intrattenersi un po’ con un’altra anima irrequieta, scambiando qualche battuta e sollazzandosi con qualche pensiero erotico, fino coltivare una vaga aspettativa che ci spinge a scambiarci il follow su Instagram, dove finalmente potremo cominciare a ignorarci per tutto il resto della nostra vita.

Entrare su Tinder con l’unico e dichiarato scopo (sic) di fare sesso è un parabola destinata a finire come la serata in discoteca di quell’amico che, fin troppo sprezzante, ha espresso ad alta voce, e con una certa baldanza, il suo manifesto di intenti, proclamando un “stanotte si s***a” che sappiamo tutti si volgerà in una rapida, scontata e ineluttabile delusione.

Leggendo il tuo messaggio ci è venuta in mente un’emblematica frase tratta da una delle più grande opere del nostro tempo, una vera guida alla sopravvivenza, una raccolta preziosa di suggerimenti atti a rendere sopportabile il tempo trascorso sulla Terra in mezzo ad altri umani: The Big Bang Theory.

In una puntata – nemmeno una delle migliori – il povero Leonard fatica ad accoppiarsi dopo la rottura con Penny e Amy, con grande gentilezza, gli fa notare che “trasuda disperazione”. 

Questo per dire che Tinder è solo uno strumento, e il suo funzionamento dipende da chi lo sta utilizzando (tutti noi). Partendo dal presupposto che iniziare ogni nuovo match con “HEY, SESSO?!” non è mai una buona idea, sei sicura che l’anno di astinenza non stia interferendo con le tue normali funzioni sociali? Assicurati di utilizzare un approccio più morbido, spensierato e apparentemente, senza doppi fini e vedrai che la situazione potrebbe sbloccarsi.

La raccomandazione insomma è quella di non essere troppo aggressiva. Nessuno vuole vedersi servito con piatto d’argento dopo 4 secondi. Gli uomini soprattutto sono tonti e pensano di avere voce in capitolo, si confortano pensando di poter avere potere decisionale, e in definitiva amano la sfida e il piacere della conquista, il gioco un po’ stancante del “sappiamo come va a finire ma facciamo finta di no”. Perciò vacci piano e sfodera le tue doti attoriali!

Ma sappi comunque che fin troppo spesso, nella vita come su Tinder, non è la bravura a decretare il successo dell’impresa, ma ben altri attributi, uno dei quali può essere sovrapposto a un’appendice anatomica; stiamo ovviamente parlando della fortuna, perché Tinder è come una slot machine – devi avere molta pazienza e tempo per continuare a infilare le monetine nella macchina nell’attesa di fare jackpot.

Prova a metterti all’angolo di una strada, e comincia a rivolgere la stessa parola – una qualsiasi – a tutti gli uomini che ti capiteranno davanti: siamo certi otterresti le stesse chance, e gli stessi risultati, della lotteria di umanità presente su Tinder, con tassi di conversione forse maggiori, in quanto la tridimensionalità paga quasi sempre più dividendi di una chat.
Soprattutto, se lo fai, non esitare a farci sapere com’è andata! 

Caro Gerardo,
siamo noi che abbiamo delle domande per te: come fai a mantenerti così in forma? Cardio, palestra, stregoneria? Complimenti per il fisico! C’è qualcosa di soprannaturale nella tua longevità, sarà una questione di genetica?

Crediamo, seguendo le tue gesta, che tu possa darti serenamente alla professione di sex worker – tagliare dalla tua offerta professionale le derattizzazioni, le disinfestazioni, gli esorcismi, e insomma cominciare a monetizzare quello che ci appare sempre di più il tuo vero talento.

Tu ci parli di amore, ma queste donne, così leste a venire a letto con te, invece di pagarti, ci sembrano semmai mosse dalla lussuria e dalla convenienza – e volendo essere onesti, anche di questa intrigante Giovanna, di cui parli tanto, dichiarandoti addirittura innamorato, a volte fingi di dimenticarti, anche per lungo tempo, per dedicare le tue attenzioni ad altre magiche donzelle. Non ci sorprendiamo che lei possa essere gelosa, soprattutto quando vede passare una qualche chioma rossa.

Perciò taglia pure serenamente, se credi di dover appagare le sue apprensioni, che tanto, appena uscito di casa, ti basta entrare dal parrucchiere, cambiare opzione, e tornare come un tempo – miracoli della cosmesi – così da poterti dedicare alla prossima missione con i capelli che preferisci, e con serenità abbandonarti all’ennessima derattizzazione (se proprio insisti a volerle chiamare così). Fatti furbo come una volpe, o come uno strigo.

Buona fortuna!