Site icon Techprincess

Questo interruttore rende la smart home più semplice

Questo interruttore rende la smart home più semplice thumbnail

Luci che si accendono al nostro passaggio, persiane che si sollevano quando suona la sveglia, termostati e condizionatori smart: le nostre case stanno diventando sempre più intelligenti, non c’è dubbio. Ma stanno anche diventando più difficili da usare: spesso dovete avere fra le mani lo smartphone, oppure urlare ad Alexa, Google o Siri di spegnere il lampadario. Non era tutto più semplice quando bastava un pulsante per azionare luci ed elettrodomestici? Beh, semplicità e intelligenza non devono per forza essere in contrasto: Flic, l’interruttore che vi raccontiamo in questa breve recensione, rende la smart home molto più “easy”.

La nostra recensione di Flic, l’interruttore intelligente per controllare la smart home

Abbiamo scoperto la geniale semplicità di Flic esplorando il reparto dedicato alla smart home al Venetian durante l’ultimo CES di Las Vegas. In mezzo a robot aspirapolvere con funzionalità futuristiche, spettacoli di luci e telecamere per monitorare gli insetti in giardino, abbiamo notato uno stand che mostrava orgogliosamente i propri interruttori. Piccoli pulsanti bianchi o neri (in più varianti, con la versione doppia in arrivo nel corso del 2025), che però promettevano di migliorare di molto il modo in cui viviamo la nostra casa smart.

Non era quella la prima volta che abbiamo provato degli interruttori smart. Ma fra instabilità delle connessioni e funzionalità limitate (specie per chi, come noi, prova prodotti smart di tanti brand diversi), non ci erano mai sembrati una grande idea. Il team di Flic, però, ci ha spiegato che i loro sono gli interruttori smart originali e che offrono integrazioni per praticamente qualsiasi protocollo smart home.

In fiera, distinguere fra il marketing e la realtà non sempre è facile. Quindi ci siamo portati nello zaino una confezione da tre Flic e un Flic Mini Hub sull’aereo per testarlo a casa. E dobbiamo ammettere che il team a Las Vegas non stava esagerando.

Da questo link puoi scoprire anche i Robot intelligenti Dyson

La smart home fatta semplice

La casa smart semplifica la nostra giornata automatizzando luci, serrature, elettrodomestici e quant’altro. Ma per risparmiare quel tempo, dobbiamo investirne (stavamo per scrivere “buttarne”) un sacco per settare tutto nella maniera giusta. E quando poi c’è qualche problema, risolverlo parlando a voce con l’assistente AI o sullo smartphone richiede qualche capacità tecnica in più (o una chiamata a figli e nipoti per rimediare). Il setup di Flic, invece, è semplicissimo.

Basta collegare il Mini Hub alla presa (per gestire più dispositivi anche con lo smartphone lontano) per collegarlo allo smartphone — ma potete anche usare il vostro smartphone e nient’altro. Una volta scaricata l’app, dovrete tenere premuto l’interruttore dei Flic — e subito sono collegati. Collegare i servizi richiede un po’ di pazienza in più, ma per fortuna tutto è chiaro nell’app e ci sono video supplementari sul sito dell’azienda se avete dubbi.

Noi abbiamo cominciato collegando una lampada Philips Hue al primo degli interruttori. Se avete l’app sul telefono (abbiamo provato sia su iPhone che Android) richiede pochi tocchi per collegare il vostro account. A questo punto potete scegliere che azione compiere premendo il pulsante una o due volte, oppure tenendolo premuto. Noi abbiamo dato diverse azioni legate alla lampada, ma in realtà potete collegare anche dispositivi smart completamente scollegati fra loro. Sta tutto alla vostre esigenze e alla vostra fantasia.

Una flessibilità davvero enorme

Noi abbiamo usato gli altri due interruttori in prova per azioni legate a condizionatori Samsung tramite SmartThings e una serratura Smart di Nuki, collegata tramite Matter. Il collegamento ha SmartThings ha richiesto qualche passaggio in più, perché dovete prima creare delle scene all’interno dell’app di Samsung prima di poterle attivare con gli interruttori. E lo stesso vale se volete attivare una routine di Alexa: dovete configurare la skill Flic dall’app o dal vostro Echo, poi una routine da utilizzare.

Ma se alcune funzionalità richiedono un po’ di fatica in più, è incredibile la flessibilità delle azioni. Per esempio, abbiamo provato a settare diverse luci (sia di Philips Hue che strisce di luci di Govee) sullo stesso pulsante, per accendere zone diverse della casa in base a quante volte premiamo il pulsante. E la possibilità di connettersi ad Alexa, SmartThing, Google Home e HomeKit di Apple permette di collegarsi virtualmente a qualsiasi servizio, anche a quelli non direttamente supportati dall’app.

Comodità quotidiana

Dopo aver “giocato” con varie configurazioni, abbiamo passato un po’ di tempo a usare i pulsanti nel quotidiano. Funzionano davvero molto bene, pur che si resti nel range del Bluetooth. Noi abbiamo collegato tutti i pulsanti all’hub, e crediamo sia la scelta più comoda perché non ha mai perso la connessione con i pulsanti. Mentre provando con lo smartphone a volte abbiamo dovuto attendere qualche attimo, per esempio quando ritornavamo a casa (probabilmente il Bluetooth doveva riconnettersi).

L’unico vero problema è che non c’è un modo per distinguerli l’uno dall’altro, almeno non senza scriverci sopra o usare adesivi. Flic ne vende alcuni dal sito che sono su misura, ma dovete valutare se vale la pena: se volete incollarli a muri o porte, non ce n’è bisogno.

Recensione degli interruttori Flic: valgono la pena?

Nel momento in cui concludiamo questa recensione, potete acquistare su Amazon un interruttore Flic di seconda generazione per 34,99 euro, sia in nero che in bianco. La confezione da tre che noi abbiamo provato costa 89,99 euro, con il Mini Hub che costa 30 euro extra. Sono prezzi decisamente più alti rispetto alla media, ma nella nostra esperienza funzionano decisamente meglio. E poi la grande flessibilità di poter collegare praticamente qualsiasi dispositivo smart o attivare anche routine complesse vale il prezzo elevato, soprattutto se avete intenzione di continuare a usarlo in futuro. Infatti, se cambiate luci, termostati smart o se vi servono nuove routine, basta riprogrammare Flic per continuare a utilizzarli. Tenete però presente che le batterie interne dovrebbero durare circa 3 anni. Quindi è un investimento di circa dieci euro all’anno, che non ci sembrano esagerati per semplificare la vostra smart home.

La scelta, tuttavia, dipende molto da quanto è smart la vostra casa e quanto per voi è importante comandarla con un semplice interruttore. Noi, dopo averli provato per qualche settimana, li troviamo davvero comodi: geniali nella loro semplicità.

Flic 2 Smart Button – 1 confezione Flic 2 tasti – Smart...
  • Controllo smart semplice – Rendi la vita quotidiana più facile con il Pulsante Flic. Con pressione, doppia pressione...
  • Compatibilità perfetta – Completamente compatibile con Apple HomeKit, Amazon Alexa e Matter, per un’integrazione...
  • Infinite possibilità – Personalizza Flic per automatizzare routine, regolare tende, rimandare sveglie o creare...

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Exit mobile version