Durante le scorse ore, il fondo americano Kkr ha presentato a Tim un’offerta pubblica di acquisto del 100% delle sue azioni volta al delisting, ovvero all’uscita dalla borsa. Tale offerta è stata definita da Kkr come amichevole e vale complessivamente 10.8 miliardi di euro. Una cifra particolarmente alta se consideriamo che Telecom vale in borsa 7,4 miliardi e ha debiti per 22,5 miliardi.
Cos’è il fondo Kkr?
Il fondo americano Kkr è una società attiva su scala globale che si occupa di investimenti, offrendo soluzioni gestionali in ambito assicurativo, patrimoniale alternativo e dei mercati di capitali. Il fondo non è considerato speculativo, dato che il suo obbiettivo dichiarato è quello di generare ritorni sugli investimenti supportando nel processo l’attività delle società interessate.
Al fine di svolgere questa attività nel modo migliore possibile, Kkr sponsorizza fondi di investimento mirati ai segmenti del private equity, creditizio e immobiliare, e opera con partner strategici attivi nella gestione dei fondi speculativi. L’idea alla base di tutto questo è quella di attrarre partner da tutto il mondo, facendo crescere il valore del portafoglio delle realtà con cui collabora.
Il fondo è stato creato nel 1976 come Kohlberg Kravis Roberts & Co, dal 2010 è quotato alla Borsa di New York, ed è cresciuto in diversi settori, dalle infrastrutture al real estate, dall’immobiliare agli hedge funds l’azienda, completando 280 investimenti di private equity in società in portafoglio con quasi mezzo miliardo di valore.
Oggi Kkr ha uffici in 21 città in quattro continenti (America, Europa, Asia e Medio Oriente) e gestisce asset per 429 miliardi di dollari (quasi 400 miliardi di euro) e ha un portafoglio di 109 società nei propri fondi di private equity che generano circa 244 miliardi di dollari di ricavi annui. Vanta infine un team di oltre 1.700 dipendenti, consulenti e senior advisors, compresi circa 550 professionisti di investimenti.
L’offerta a Tim
Come abbiamo detto in apertura, l’offerta fatta dal fondo Kkr a Tim è finalizzata al delisting e gli americani hanno posto come condizione il raggiungimento del 51%, ovvero della maggioranza. Dato che l’offerta è stata definita come amichevole sarà soggetta alla diligence con il Board di Tim. Come se non bastasse il fondo ha dichiarato di voler procedere soltanto con il benestare del Governo, dato che la compagnia telefonica è un asset strategico per l’Italia.
L’offerta viene promossa ad un prezzo di 0,505 euro per azione ordinaria e di risparmio , che si confronta con un valore di chiusura in Borsa di venerdì pari a 0,3465. La capitalizzazione del Gruppo salirebbe quindi, comprese le azioni di risparmio, a circa 10,8 miliardi di euro rispetto ai 7,5 miliardi precedenti.
Naturalmente non si è fatta attendere la risposta del Governo italiano, veicolata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), il quale ha dichiarato di aver: “preso atto dell’interesse per TIM manifestato da investitori istituzionali qualificati“, giudicando la notizia come complessivamente positiva per il Paese. L’obbiettivo principale del Ministero è quello che i progetti che interessano la rete: “siano compatibili con il rapido completamento della connessione con banda ultralarga, secondo quanto prefigurato nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con gli investimenti necessari nello sviluppo dell’infrastruttura, e con la salvaguardia e la crescita dell’occupazione”.
Al momento non è chiaro se Tim accetterà l’offerta, sebbene Kkr sembra intenzionato a valorizzare gli asset della compagnia. Gli aggiornamenti sono quindi rimandati al 26 novembre, quando si terrà un nuovo CdA di TIM, per prendere in esame la proposta.
- 🎮14 MODALITA DI ILLUMINAZIONE: RGB tappetino mouse gaming contiene 14 modalità di illuminazione: 8 modalità...
- 🎮PLUG AND PLAY: Questo tappetino mouse gaming LED è alimentato da USB e non richiede driver. Funzionamento con un...
- 🎮EXTRA GRANDE DIMENSIONE: 800mm*300mm*4mm extra grande RGB tappetino per il mouse gioco offre molto spazio per i...