WhatsApp ha introdotto una nuova funzionalità per la versione Web: le foto e i video ricevuti si autodistruggeranno dopo esser stati visualizzati.
Su WhatsApp Web foto e video si autodistruggono
Nell’ultima beta dell’app Windows è comparsa la possibilità di inviare foto e video impostandoli come “visualizzabili una sola volta”. Tale opzione, già attiva da tempo su Android e iOS, consente di inviare contenuti sensibili o temporanei senza che questi vengano salvati nella memoria del dispositivo.
Dopo averla aggiunta sui dispositivi mobili, finalmente la possibilità di autodistruzione di foto e video arriva anche nella versione Web di WhatsApp. Al momento risulta disponibile per alcuni beta tester, ma il rollout per tutti è previsto nelle prossime settimane.
A cosa serve la nuova opzione su WhatsApp Web
Questa novità permetterà di inviare contenuti effimeri con maggiore controllo e privacy, evitando che restino archiviati sul computer. Inoltre, contribuirà a risparmiare spazio di archiviazione. Oltre a ciò, di recente WhatsApp ha introdotto anche su iOS il collegamento rapido per accedere alle chat potenziate dall’intelligenza artificiale. Inoltre è in fase di test la possibilità di utilizzare l’indirizzo email anziché il numero di telefono per la verifica dell’account.
WhatsApp apre alla messaggistica multipiattaforma
Meta, la società madre di WhatsApp, ha compiuto il primo passo verso l’implementazione della messaggistica multipiattaforma. Infatti, la più recente versione beta (analizzata da WABetaInfo) presenta una nuova schermata denominata “Chat di terze parti”.
Sebbene nella versione beta di WhatsApp per Android (v2.23.19.8) non sia ancora possibile interagire con questa schermata, questa novità rappresenta un segnale molto chiaro: Meta sta lavorando per adattarsi alle nuove normative dell’UE sui mercati digitali. L’obiettivo è rendere possibile la messaggistica tra diverse piattaforme entro marzo 2024.
Questa decisione da parte di Meta è una risposta diretta al Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea, che ha introdotto regole mirate a mantenere le grandi aziende tecnologiche sotto controllo, come Meta, Apple e Microsoft. Il DMA mira a garantire l’apertura dei servizi digitali critici e ha imposto “gatekeepers” digitali di consentire la messaggistica multipiattaforma tra le loro app.
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