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In viaggio con ASUS Zenbook 17 Fold OLED: si può fare?

ASUS Zenbook 17 Fold OLED non è un notebook come gli altri. Anzi, non siamo nemmeno certi che “notebook” possa effettivamente definire un prodotto che tenta di rivoluzionare un settore che ormai da anni sembra quasi immobile.
Non fraintendeteci: il mondo dei PC portatili continua a regalarci delle gioie, tra touchpad che diventano tastierin numerici, doppi schermi, display che ruotano a 360°, la compatibilità con penne super reattive e molto altro ancora.
Il form factor però è sempre simile.

Con Zenbook 17 Fold, ASUS ha provato ad andare oltre dando vita a quello che, a prima vista, sembra un grosso foldable phone. In fondo il principio è lo stesso: uno schermo  che si piega.
Il display OLED da 17,3 pollici infatti può essere usato in tutta la sua interezza, aperto, abbinato alla tastiera Bluetooth in dotazione, oppure può essere piegato a metà, dandovi due ulteriori opzioni: usarlo esattamente con una grande pannello touch oppure posizionare la tastiera sulla metà inferiore per ottenere un notebook classico, l’equivalente di un 12,5 pollici.

Ci siamo però posti  una domanda, l’unica che, a nostro avviso, conti davvero: quanto è usabile nella vita vera?

La recensione di ASUS Zenbook 17 Fold OLED

Per rispondere a questo quesito, non senza qualche preoccupazione, abbiamo deciso di portare ASUS Zenbook 17 Fold OLED a Las Vegas con noi per il CES e di trasformare questa recensione in un diario di viaggio, scoprendo solo insieme, alla fine, se questo dispositivo è stata una scelta vincente o meno.

Giorno 0 – 30 dicembre 2022

Asus Zenbook 17 Fold OLED piegato

Sono le 20.30. Domani si parte e stiamo ultimando la configurazione di questo laptop pieghevole.
“Configurazione” non perché ci sia voluta un’intera giornata ma perché ci siamo assicurati di avere a bordo tutto il necessario per la trasferta: la suite Adobe, il nostro fedelissimo Notion, l’altrettanto indispensabile Visual Studio Code (per gli appunti può essere utilissimo anche senza essere sviluppatori), Dropbox con il sync di tutti i file necessario, le email su Outlook, Cisco Webex e il caro vecchio Firefox. Ah, dimenticavamo: Telegram e WhatsApp per la messaggistica.

Asus Zenbook 17 Fold OLED recensione tastiera

Mentre compivamo queste operazioni, lavorando un po’ con ASUS Zenbook 17 Fold OLED, abbiamo già iniziato a notare qualcosina:

  1. La tastiera, appoggiata al display, si flette leggermente e no, non è colpa del nostro modo indelicato di approcciare la scrittura. Non è fastidioso nella digitazione ma ci chiediamo se questo possa rovinare lo schermo sul lungo periodo.
  2. La connettività è limitata: abbiamo due porte Thunderbolt 4 (USB-C) che potete usare anche per l’alimentazione e un jack da 3.5 mm. Per il resto dobbiamo affidarci ad un hub USB-C ma non è un grosso problema avendone sempre uno nello zaino.
    Segnaliamo che ASUS ha incluso nella confezione un piccolo adattatore USB-C/USB-A che non verrà con noi a Las Vegas, preferendogli un hub con tutti gli ingressi.
  3. Non è leggerissimo. Con i suoi 1,8 kg circa, tastiera inclusa, la sua presenza nello zaino si fa sentire. È comunque più leggero di un laptop da gaming ma è anche vero che la dotazione hardware non è altrettanto importante: niente scheda grafica integrata ma comunque abbiamo un processore Intel Core i7 di dodicesima generazione, 16 GB di RAM e 1 TB di memoria interna. Sulla carta dovrebbe difendersi bene.
  4. ASUS ha incluso nella confezione un’elegantissima custodia in simil-pelle per il trasporto. Non sappiamo quanto possa proteggerlo ma siamo di fronte ad un prodotto Premium: non poteva mancare.

E con queste note preliminari si conclude la giornata. Domani si vola negli Stati Uniti.

ASUS Zenbook 17 Fold OLED recensione: Giorno 1 – 31 dicembre 2022

Asus Zenbook Fold 17 OLED

Sono le 14.29, ora italiana. Prevedibilmente, siamo ancora in volo. Mancano 8 ore all’arrivo.
Abbiamo estratto ASUS Zenbook 17 Fold OLED dallo zaino e provato a capire come si muove negli spazi angusti.
Piegato a metà, può rimanere perfettamente appoggiato sul tavolino della classe economica di Air France.
E sì, quello che vedete nella foto è il suo cavo di alimentazione ma non lo stiamo usando per il PC, bensì per la tastiera che ci ha già abbandonati.
O meglio, definiamo il “già” per aiutarvi a capire la situazione batteria.
Il 29 dicembre abbiamo staccato la tastiera dall’alimentazione, l’abbiamo usata per impostare il PC (giusto email e qualche download) e poi sfruttata per mezza giornata di lavoro circa il 30 dicembre,  per email e poco altro. Cercheremo di fare qualche test aggiuntivo in questi giorni per capire quante ore effettive di lavoro può regalarci ma, a grandi linee, non sembra possa superare la giornata di lavoro.

E il PC? L’abbiamo messo in carica ieri mattina, staccato alle 13.00, e poi usato solo ieri sera per completare la configurazione del laptop stesso.  Ci rimane ancora un interessantissimo 86% con 5h e mezza di attività stimate con la luminosità al massimo e al momento nessuna connessione Wi-Fi attività.

Aggiungiamo una piccola nota sulla tastiera: manca la retroilluminazione. Non un problema durante il giorno ma ora, che le luci in aereo sono spente e i finestrini sono chiusi, sentiamo un pochino la sua mancanza, anche se il display è sufficientemente luminoso da permettervi di riconoscere i tasti senza difficoltà.

Giorno 2 – 1° gennaio 2023

Il 1° gennaio è stato per noi un giorno di riposo. Abbiamo quindi abbandonato a casa Zenbook 17 Fold per poi riprenderlo solo prima di andare a dormire, facendo un rapido check delle email prima di andare a dormire. “Rapido” anche grazie all’avvio velocissimo di questo inusuale laptop: in pochi secondi si accende ed è pronto a qualsiasi attività.
Il sistema operativo? Windows 11 Home.

Giorno 3 – 2 gennaio 2023

Asus Zenbook 17 Fold OLED recensione stand

8 ore abbondanti di viaggio in auto per passare da Los Angeles a Las Vegas. E no, questo non ci ha impedito di usare ASUS Zenbook 17 Fold OLED. Piegato a metà e con la tastiera abbinata, abbiamo risposto a qualche email con Outlook e lavorato a qualche progetto con Visual Studio Code.
La comodità è fuori discussione e l’autonomia si conferma buona: abbiamo dovuto ricaricarlo per la prima volta in serata, praticamente dopo due intensi giorni di viaggio.

Meno entusiasmante invece la batteria della tastiera che sembra essere molto meno longeva del previsto. In compenso però potete abbinarla ad un secondo device.

ASUS Zenbook 17 Fold OLED recensione: Giorno 4 – 3 gennaio 2023

Asus Zenbook 17 Fold OLED recensione spessore

Siamo sopravvissuti al primo giorno di fiera.
Dopo averlo portato tutto il giorno in uno zaino già piuttosto pieno abbiamo due considerazioni da condividere con voi:

  1. alla fine 1,8 kg non sono tanti. Pesa più di altri laptop ma nella media. Non ci ha distrutto la schiena e questo è più che positivo.
  2. lo spessore invece ci ha dato qualche grattacapo in più. Si infila bene nell’alloggiamento dello zaino riservato ai laptop ma ruba quasi il doppio dello spazio rispetto agli ultrabook, abbastanza da rendere meno agevole l’inserimento di un tablet nel medesimo vano. Nulla di drammatico ma da considerare.
    Se invece andate in giro con lo zaino semi-vuoto, allora per voi il problema non si pone nemmeno.

C’è infine un terzo elemento che vogliamo aggiungere nel racconto di questo quarto giorno: lo schermo aperto, appoggiato al tavolo, suscita l’invidia di chi vi sta intorno.
A disposizione avete un’ampia superficie su cui lavorare, cosa che permette di affiancare agevolmente due finestre o di darsi ad attività che richiedono più spazio, come ad esempio il montaggio video.

Asus Zenbook 17 Fold recensione display aperto

Il display da 17,3 pollici vanta inoltre una copertura colore DCI-P3 del 100%, la certificazione VESA Display HDR True Black 500 ed è validato PANTONE. Con i suoi 1.07 miliardi di colori, è una manna dal cielo anche per la color correction e l’editing fotografico.
Anche la luminosità non è male, con un picco di 500 nits per l’HDR, e in più lo schermo è opaco quindi non abbiamo problemi di riflessi.
Naturalmente il display è touchscreen ma state attenti alle impronte che tendono a rimanere facilmente sul pannello. Da acceso le noterete poco, complice la vividezza dei colori e la già menzionata luminosità, ma appena lo spegnete avrete l’impulso di pulirlo un po’.

E con questi ultimi appunti si conclude la nostra giornata. Andiamo a goderci qualche serie tv sul display di ASUS Zenbook 17 Fold OLED, sfruttando l’ottimo – non l’avevamo ancora detto – sistema audio Dolby Atmos a quattro altoparlanti certificato da Harman Kardon.

Giorno 5 – 4 gennaio 2023

Siamo in sala stampa da 4 lunghissime ore. Tra poco abbandoneremo la postazione per correre ad una conferenza ma nel frattempo abbiamo cercato di metterci in pari con gli arretrati, tra articoli e video.
Il pieghevole di ASUS non sembra cedere: la batteria si sta comportando bene, la tastiera è comoda anche se tende a flettersi un po’ e le prestazioni non sono mai calate.

Asus Zenbook 17 Fold OLED recensione ingressi

Ci siamo però confrontati con un elemento che fino ad ora non avevamo ancora messo a fuoco: la posizione delle porte USB-C.
Quando è piegato a 90 gradi ne abbiamo una sopra e una sul lato che funge da schermo. Questo significa che l’hub USB-C collegato sopra rimane sospeso, a lato invece non causa fastidi, è una posizione insolita ma non scomoda.
Quando aprite lo schermo e usate tutti i 17,3 pollici la situazione si inverte: il Type-C che stava in alto passa sul lato e quello sul lato passa in alto. Forse non la soluzione più comoda possibile.
Aperto diventa un po’ scomodo il jack, che rimane sulla parte alta quindi rischiate che il cavo delle cuffie vi penzoli davanti al volto.

Asus Zenbook 17 Fold OLED ingressi

Piccola nota a margine: un giornalista americano si è avvicinato per dirci che aveva già provato il prodotto e lo aveva particolarmente apprezzato. Ha terminato il suo discorso con un “Enjoy” – “Godetevelo”.

ASUS Zenbook 17 Fold OLED recensione: Giorni 6 e 7 – 5 & 6 gennaio 2023

Accorpiamo due giorni perché il 5 e il 6 gennaio li abbiamo passati interamente in fiera, prima al Las Vegas Convention Center e poi al Venetian Expo. Questo ci ha dato poco tempo per usare il notebook, costringendoci a metterci in pari con il lavoro solo nelle ore serali.

Visto che siamo prossimi alla fine della trasferta proviamo a fare un po’ il punto della situazione.
La trasportabilità – più per spessore (con tastiera inclusa) che per peso – non è forse il punto forte del prodotto ma compensa con una versatilità estrema data dall’ottimo schermo f-OLED pieghevole e da un hardware che non ha mai dato segni di esitazione: abbiamo montato video, elaborato foto, scritto articoli, navigato sul web, controllato le email e usato software come Notion per l’organizzazione del lavoro, senza problemi, senza rallentamenti e senza vedere la batteria crollare a tradimento.
Al contrario, l’autonomia è una delle caratteristiche che più ci ha sorpreso. Un vero punto di forza anche se dovete ricordarvi di caricare sia lo Zenbook 17 Fold OLED sia la tastiera. Non è un dramma: quando vi abituate vi viene automatico collegare entrambi. Il caricabatterie in dotazione però è uno solo quindi munitevi di alimentatore aggiuntivo o cavo USB-C dedicato.
La connettività è pari a quella di qualsiasi ultrabook, con il posizionamento delle porte che rappresenta l’unico effettivo neo in un prodotto altrimenti incredibile.

Giorno 8 – 7 gennaio 2023

Lo confessiamo: ci siamo presi una pausa. Abbiamo abbandonato tutto a casa e passato la giornata a fare shopping e a visitare il Venetian Hotel per mostrare al “novellino” di questa trasferta com’è il più grande hotel della città (e del mondo).

Giorno 10 – 9 gennaio 2023

Asus Zenbook 17 Fold OLED webcam

Dove caspita è finito il giorno 9?

Domanda legittima e risposta semplice: eravamo in viaggio. Abbiamo affrontato prima 5 ore di auto per tornare a Los Angeles e poi 11 ore di volo per arrivare a Parigi, dove siamo ora.
Seduti su una sedia a caso dell’aeroporto, stiamo provando a fare nuovamente amicizia con il fuso orario e a capire cosa ci aspetta durante questa settimana di rientro dal CES. Tutto questo con Zenbook 17 Fold OLED visto che la batteria non si è arresa in queste 3 noiose ore di attesa per il volo successivo.

La recensione di ASUS Zenbook 17 Fold OLED: conclusioni

Stiamo per infrangere i sogni di qualcuno con il prezzo: 3.299 €.
Non pochi, è vero, ma siamo di fronte ad un dispositivo unico nel suo genere: meno di 2 kg per un prodotto che si trasforma all’occorrenza dandovi la possibilità di avere un display più grande quando ne avete bisogno o super compatto quando invece lo spazio a disposizione è poco.
E poi avete caratteristiche da primo della classe, con la certificazione Intel Evo a conferma della sua enorme duttilità.
Insomma, è un device completo. E sì, il prezzo è impegnativo ma è comprensibile per un prodotto così nuovo, con ASUS che deve far fronte ai costi di ricerca e sviluppo e a quelli di produzione. Probabilmente, come accaduto per gli smartphone, il prezzo di abbasserà con il tempo.

A chi è dedicato questo ASUS Zenbook 17 Fold OLED? A coloro che vogliono sperimentare questo formato, a chi vuole un prodotto perfetto per treni e aerei, a chi ha bisogno di un ottimo display per lavorare, a chi vuole performance eccellenti in qualsiasi situazione.

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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