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Xiaomi Redmi Note 11: la nostra recensione del nuovo smartphone Xiaomi

Durante le scorse settimane abbiamo avuto modo di provare in modo estensivo Redmi Note 11, il nuovo smartphone di Xiaomi precedentemente pubblicato soltanto nel mercato cinese. La nostra prova è avvenuta con il dispositivo standard distribuito dalla compagnia cinese, che abbiamo trovato in generale più che buono nelle nostre attività quotidiane. Senza ulteriori indugi quindi diamo un’occhiata alla recensione di Xiaomi Redmi Note 11.

Xiaomi Redmi Note 11: la nostra recensione

Come sempre partiamo dal design di questo dispositivo, per farci un’idea di cosa aspettarci smartphone alla mano. Le sue dimensione sono ridotte rispetto alla gamma Pro, ma assolutamente accettabili per un dispositivo base di gamma, dato che ci troviamo di fronte a 6,43 pollici di diagonale del display. Non mancano tuttavia alcune differenze rispetto al modello del 2021.

Per esempio le linee del telaio sono molto più dritte, e in generale, dà una sorprendente sensazione di solidità durante l’utilizzo, probabilmente grazie alla buona qualità del policarbonato.

Xiaomi Redmi Note 11 recensione

I bordi del display, in questo senso sono piacevolmente arrotondati e forti di bordi molto spessi, utili per ammortizzare gli eventuali urti che lo smartphone potrebbe eventualmente subire.

Molto piacevole anche il design del modulo della fotocamera, che abbiamo trovato particolarmente azzeccato ed in grado di fondere insieme eleganza e contemporaneità. Come in molti altri dispositivi, infine, il lettore di impronte digitali è ubicato sul tasto di accensione e spegnimento, una scelta tradizionale, ma che abbiamo comunque apprezzato per via della sua innegabile comodità.

Qualche specifica

Il display ci è sembrato particolarmente buone per un dispositivo medio di gamma come questo, dato che si tratta di AMOLED con picchi di luminosità fino a 1000 nits e un refresh rate di 90 Hz, superiore quindi ai 60 Hz che si saremmo tutti aspettati da Redmi Note 11. Non manca anche una gamma di colori DCI-P3 e la risoluzione full HD+ per completare il quadro di questo schermo, che ci è parso davvero solido.

A farsi sentire particolarmente durante la nostra prova inoltre abbiamo il processore Qualcomm Snapdragon 680 a otto core realizzato con tecnologia a 6 nm che, stando a quanto dichiarato dal Xiaomi, dovrebbe garantire prestazioni del 20% superiori rispetto ai dispositivi di vecchia generazione. Un elemento che tutto sommato ci sentiamo di confermare, complice anche l’ottimizzazione software.

Il processore, per aiutarsi nel mantenere le prestazioni alte, fa uso di una buona memoria RAM da 4 GB, non esattamente il top, ma abbastanza per rendere il dispositivo efficiente in praticamente ogni situazione. La memoria integrata inoltre è espandibile fino ad un TB con una scheda di memoria esterna.

Per quanto concerne le fotocamere abbiamo una grandangolare da 8MP, una macro da 2MP e una profondità da 2MP, la quarta invece, ovvero la principale è da 50MP. Un upgrade piuttosto modesto rispetto al resto della gamma Redmi Note 11, e che rappresenta una parziale occasione mancata per il modello di base.

Perplessità e conclusioni

Nonostante l’offerta generale di questo dispositivo sia più che ottima, ci sono alcune mancanze che dobbiamo per forza di cose menzionare. La più importante di tutte è senza dubbio l’assenza del supporto alla connettività 5G, abbastanza prevedibile per un modello di base come questo, ma che ci sentiamo comunque di segnalare, dato che si tratta di una caratteristica che potrebbe far storcere il naso ad alcuni utenti.

Perplessità anche per quanto concerne la registrazione video, che arriva al massimo ad una risoluzione in 1080p e 30 FPS, che risulta leggermente indietro rispetto anche ai suoi concorrenti che si pongono sulla stessa fascia di prezzo. Anche qui non si tratta di un elemento critico, ma per alcuni potrebbe risultare un deterrente.

Insomma, per essere un modello di base, Xiaomi Redmi Note 11 garantisce una buona pletora di caratteristiche e performance, soprattutto se consideriamo il prezzo davvero accessibile e il design elegante. Per tutti gli utenti che non hanno grosse pretese in termini di registrazione video e che non sono interessati al 5G potrebbe essere un’opzione ideale, per tutti gli altri consigliamo invece i modelli Pro.

In chiusura vi segnaliamo che Redmi Note 11 sarà disponibile al prezzo di 229,9€ per la configurazione da 4GB+64GB e a 249,9€ per la variante da 4GB+128GB. Quest’ultima versione sarà anche acquistabile nei principali negozi di telefonia mobile

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Francesco Castiglioni

Incallito videogiocatore, appassionato soprattutto di Souls e Monster Hunter, nonché divoratore di anime e manga. Scrivere di videogiochi è la mia vocazione e la porto avanti sia qui su Tech Princess che sul mio canale YouTube.

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