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Wondaleaf, il primo preservativo unisex al mondo

La rivoluzione nel mondo della contraccezione (e non solo)

La questione della contraccezione è da sempre particolarmente delicata, e molto legata al sesso di appartenenza. In commercio, infatti, esistono contraccettivi maschili e femminili, che mettono sempre uno dei membri della coppia nella condizione di doversi procurare il “rimedio giusto” per il sesso sicuro. Un’abitudine che, per quanto possa risultare ovvia, finisce con il risuonare anche sessista. Una problematica a cui il ginecologo malese John Tang Ing Ching sembra aver trovato una soluzione: Wondaleaf, il primo preservativo unisex al mondo. Andiamo allora a scoprire di cosa si tratta nello specifico.

Preservativo unisex Wondaleaf: cos’è e come funziona?

Dalla Malesia arriva il prodotto che rivoluzionerà il mondo della contraccezione. Wondaleaf, il preservativo unisex pensato dal ginecologo Tang per permettere alle persone di preservare la propria salute sessuale indipendentemente dal genere o dall’orientamento. Combinando le caratteristiche dei preservativi maschili e femminili – di cui si fa un uso abbastanza diffuso nonostante sia poco conosciuti -, questo lascia alla coppia la libertà di scegliere come indossarlo. Il contraccettivo, infatti, è realizzato per adattarsi indistintamente agli uomini e alle donne.

Wondaleaf preservativo unisex

Per renderlo possibile, Wondaleaf è stato pensato come una guaina con ampi lembi adesivi, da utilizzare per coprire il pene o essere inserito nella vagina. Il tutto realizzato con un materiale brevettato a base di poliuretano, che solitamente si impiega nella medicazione di ferite o punti di sutura. “È un preservativo con una copertura adesiva che si attacca alla vagina o al pene, oltre a coprire l’area adiacente per una protezione extra“, specifica Tang. Aggiungendo che l’adesivo viene applicato soltanto su un lato del condom, il che gli permette di essere rivoltato e utilizzato da entrambi i sessi.

Come sarà davvero il condom Wondaleaf?

Per renderlo utilizzabile da entrambi i sessi, il preservativo unisex non è lubrificato, il che potrebbe creare qualche problema alla coppia. Ma il ginecologo malese ha trovato una soluzione anche a questo. Wondaleaf, infatti, sarà venduto in combinazione con un prodotto lubrificante. Un’opzione sensata, ma che rende tutto più difficile nel momento del piacere. D’altronde, sappiamo bene che non deve essere poi così facile eseguire così tante pratiche in un impeto di passione. Ma questo non sembrerebbe essere il solo difetto del condom del dottor Tang.

Una delle maggiori preoccupazioni, infatti, riguarda proprio la parte adesiva del preservativo, che deve essere applicata alla zona dei genitali. A tal proposito, sono subito arrivate le rassicurazioni dell’azienda Twin Catalyst, che ha scelto di produrre il contraccettivo in Malesia. A quanto pare, per tutti coloro che “non mantengono la zona rasata, il preservativo è dotato di uno speciale adesivo che non farà male se lo si rimuove lentamente“. Inoltre, Wondaleaf “è sicuro per chi soffre di allergie al lattice. Non ha odore o sapore di gomma ed è davvero sottile, circa 0,03 millimetri“. Insomma, proprio quello che ci voleva per migliorare la nostra vita sessuale. O quasi.

Da quello che si legge in Rete, infatti, la parte adesiva del preservativo potrebbe avere brutte ripercussioni sulla stimolazione esterna del clitoride. E questo si tradurrebbe in una consistente riduzione del piacere femminile. Per il momento, però, si tratta soltanto di ipotesi avanzate da alcuni utenti sui social. E che forse non sono da considerare così veritiere, soprattutto considerando che il ginecologo malese ha grandi aspettative per il suo prodotto. In ogni caso, scopriremo quali sono davvero i vantaggi del preservativo unisex soltanto quando sarà rilasciato sul mercato a Dicembre. Wondaleaf potrà così essere acquistato fisicamente in Malesia e online in tutto il mondo. E solo allora potremmo discutere dei reali vantaggi di un preservativo unisex, emblema della libertà sessuale, e non solo.

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Chiara Crescenzi

Editor compulsiva, amante delle serie tv e del cibo spazzatura. Condivido la mia vita con un Bulldog Inglese, fonte di ispirazione delle cose che scrivo.

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