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Test Drive Kia Soul elettrica 2019: la full electric che stupisce!

Abbiamo provato Kia e-soul elettrica nella versione 2019 e ve la raccontiamo nel nostro test drive.
Giunto alla terza generazione, Kia e-Soul porta la classica garanzia 7 anni sul mercato elettrico. Con le peculiarità di un SUV ed un’anima, come si evince dal nome, totalmente elettrica, questo crossover è stato presentato al Salone di Ginevra 2019 e arriverà in Europa a partire da metà estate. Design originale, autonomia da record e tanti vantaggi legati alla propulsione elettrica. Scopriamo assieme la nuova Kia e-Soul.

Kia Soul elettrica 201: estetica tutta asiatica

Dal design futuristico e spaziale, Kia e-Soul incarna perfettamente lo stile asiatico ponendosi un po’ come sfida per quanto riguarda la clientela europea. Forme originali e, dipendentemente dal gusto estetico, anche accattivanti: con questa vettura non passerete di certo inosservati. Posteriore squadratissimo, al limite della volumetria, avantreno ampio e spezzato intelligentemente dai gruppi ottici full led, sottili e allo stesso tempo ben collegati con l’orizzontalità del cofano.

Proprio sulla parte frontale troviamo lo sportellino di ricarica, una delle evidenti note dolenti per quanto riguarda l’estetica. Una posizione più consona sarebbe stata più piacevole all’occhio visto che, trattandosi di uno sportellino, l’asimmetria ed il componente stesso rubano un po’ di fascino al piccolo crossover sud coreano.

Il posteriore, molto diverso dal precedente modello, è caratterizzato da una fanaleria completamente rossa che circonda il profilo del lunotto. Scelta discutibile, anche se “di design”, visto che i componenti illuminati sono posizionati, come la maggior parte delle vetture, ai lati ed in alto. Il bagagliaio da 315 Litri non risalta la capacità di carico di questa Kia e-Soul. Se da un lato i passeggeri posteriori hanno molto spazio e comodità, il volume dello spazio di carico risulta un po’ limitato per la categoria. Piccolo riscatto per quanto riguarda il controbaule, utilizzabile come piccolo spazio extra.

Kia e-soul: infotainment e motorizzazioni

Parliamo ora del sistema di infotainment: lo schermo da 10.2 pollici risulta piacevole alle vista e sufficientemente ampio nelle dimensioni. Il sistema UVO Connect è stabile ed aggiornato grazie ad una SIM preinstallata. Android Auto è compatibile con questo sistema anche se il rapporto d’aspetto 16:9 di Android non riesce a sfruttare tutto lo spazio del display.

Anche se l’ottimizzazione non è ideale lo spazio “in eccesso” viene occupato da loghi ed informazioni varie. Telecamera posteriore, presente anche se non perfetta in fatto di qualità delle immagini, e ricarica wireless per dispositivi compatibili concludono il sistema di infotainment.

Arrivando alle versioni disponibili all’acquisto, troviamo una sostanziale differenza per quanto riguarda la capienza della batteria. Sicuramente la gestione della propulsione sarà dedicata alla differente capacità delle batterie ma, piccoli dettagli a parte, questa rappresenta l’unica differenza tra le due Kia e-Soul disponibili. La versione “Long Range” monta il più potente pacco batterie della casa coreana: 64 kWh di capacità per un totale di 452 Km di autonomia, un risultato davvero notevole anche considerando i più grandi competitor del mercato elettrico.

La variante più economica, “Mid Range“, riduce la capacità della batterie agli ioni di litio a 39,2 kWh per un’autonomia complessiva di 277 Km per una ricarica completa. Le batterie utilizzate rappresentano una rivoluzione il 30% più efficiente rispetto ai precedenti modelli. La ricarica fino a 100 kW (unità di misura che indica una potenza, ovvero quanta energia viene trasferita ogni secondo) assicura, se le colonnine sono compatibili, una ricarica velocissima al pari delle Tesla.

Per quanto riguarda l’utilizzo della ricarica con presa da abitazione troviamo tempi di ricarica epocali: in qualche ora di ricarica non avrete che pochi punti percentuali di capacità rigenerata. Con la presa di tipo Combo 2 il tempo di ricarica si è attestato sulle 3 ore; non male ma ricordatevi che senza un’abbonamento dedicato il prezzo finale per la vostra ricarica potrebbe addirittura superare quello di un pieno tradizionale.

Come si guida 

La prima sensazione quando si è alla guida di un’auto elettrica è la paura di rimanere a secco. La capillarità dei distributori di carburante e l’abitudine all’utilizzo delle classiche vetture benzine e diesel non genera tutta questa apprensione ma Kia e-Soul risolve il problema grazie all’avanzato sistema di batterie. L’autonomia, almeno per quanto riguarda la versione Long range, è pienamente sufficiente a far stare tranquilli guidatore e passeggeri.

Come tutte le elettriche il cambio è automatico e l’accelerazione in partenza notevole (0-100 Km/h in 7 secondi), considerando che i propulsori elettrici tendono a distribuire linearmente la coppia anche ai bassissimi regimi. Una delle note distintive è rappresentata dai paddle al volante. Queste due appendici non cambiano marcia come le vetture più sportive, visto la trasmissione automatica, ma consentono di settore il tipo di generazione delle batterie. I tre livelli selezionabili contribuiranno infatti a trasferire in modo più o meno marcato l’energia recuperata in frenata alle batterie.

L’effetto sul guidatore è quello di avvertire una decelerazione marcata o meno una volta tolto il piede dall’acceleratore. Un’altra funzione innovativa ed apprezzata legata all’utilizzo dei pad è quella della “rigenerazione automatica“. Con questo sistema Kia e-Soul è in grado di sfruttare i radar di bordo, normalmente predisposti per gli ADAS, per calibrare la frenata in base alla distanza del veicolo che ci precede. Tale frenata è opportunamente tarata per rigenerare al meglio le batterie in base alla distanza tra i veicoli.

Kia e-Soul 2019: prezzi

Questa Kia e-Soul sarà disponibile a partire da 39,600 € per quanto riguarda la versione Mid Range, qualche euro in più per estendere l’autonomia del pacco batterie. Ma conviene davvero acquistare questa vettura? Nonostante lo scetticismo becero nei confronti del mercato elettrico, le autonomie sempre maggiori ed i vari eco-bonus, incentivi e vantaggi rendono sempre più appetibile l’acquisto di un’auto elettrica. Parcheggi gratis, accessi in zone limitate e risparmio sul costo del carburante sono solo alcuni dei vantaggi che superano il più alto prezzo di acquisto iniziale. L’unico vincolo è rappresentato dalla capillarità delle colonnine di distribuzione, meglio se a ricarica veloce. Non vi rimane che guardare il test drive della nostra Fjona giusto all’inizio dell’articolo.

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Federico Marino

Amante dei motori, specie quelli grossi e rumorosi, appassionato di tecnologia e di tutto ciò che è scientifico e innovativo. Studente in ingegneria energetica, tento di sopravvivere al caos della Grande Milano con una piccola reflex, rock 'n 'roll sempre in cuffia e tanti buoni propositi!

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