Il CEO di Instagram Adam Mosseri ha annunciato che l’azienda “mette in pausa” lo sviluppo di Instagram Kids, l’app per bambini minori di 13 anni. L’azienda continuerà a lavorare su esperienze social supervisionate dai genitori per i bambini. Ma per il momento, l’azienda vuole mettere a tacere le critiche: “è chiaro che ci serve più tempo per questa cosa”.
Instagram mette in pausa lo sviluppo dell’app Instagram Kids per bambini
In un post sul blog, ha spiegato la decisione della sospensione dell’app dicendo che i tempi non sono maturi, specie perché la notizia è trapelata alla stampa con troppo anticipo. Cosa che secondo il capo di Instagram ha portato a travisare gli obiettivi dell’azienda. “Non era mai stata pensata per bambini ma per ‘tweens’ dai 10 ai 12 anni“, dice il CEO. E in un tweet spiega che la notizia è “trapelata prima che sapessimo cosa fosse davvero. Le persone hanno temuto il peggio e noi avevamo poche risposte all’epoca. È chiaro che dobbiamo prenderci più tempo per questa cosa”.
La scelta di lanciare questa applicazione ha ricevuto tantissime critiche. A partire dai gruppi per i diritti digitali e per la tutela dei minori. Come spiega per esempio Kathryn Montgomery di Center for Digital Democracy a BBC News, gli obiettivi dell’azienda sembra dubbi, per usare un eufemismo. “Il vero obiettivo dell’azienda è di espandere il suo lucrativo franchise di Instagram verso una popolazione demografica ancora più giovane. Introducendo i bambini all’ambiente intensamente commercializzato dei social media, che crea una grande minaccia per la nostra privacy, la nostra salute e il benessere”.
Instagram nei giorni scorsi era finito sotto fuoco per gli articoli pubblicati dal Wall Street Journal sulla parent company Facebook. In particolare, uno studio commissionato da Facebook aveva messo in evidenza l’impatto negativo sulla psiche degli adolescenti. Facebook aveva comunicato di non averne pubblicato gli esiti perché non conclusivi. Ma molti hanno letto un approccio cinico alla salute dei ragazzi.
Le critiche erano troppe perché Instagram potesse continuare con l’app per minori di 13 anni. Ma il fatto che l’azienda dica che sia solo stata messa in pausa, implica che prima o poi potremo rivedere quest’app in fase di sviluppo.
La storia si sta ancora evolvendo, vi terremo informati.
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