fbpx
AttualitàCultura

GoFundMe lancia Peer2Charity: un nuovo strumento per organizzazioni nonprofit

GoFundMe continua ad attestarsi come la principale realtà per la realizzazione di campagne di crowdfunding per le organizzazioni nonprofit. Oltre a celebrare i recenti traguardi raggiunti, la piattaforma lancia anche un nuovo strumento Peer2Charity per la raccolta fondi.

GoFundMe: circa 10mila campagne in 12 mesi

Un anno ricco di progetti realizzati quello di GoFundMe, anche se sarebbe il caso di dire ricco di progetti aiutati a realizzare. Già perchè la nota piattaforma di crowdfunding, negli ultimi dodici mesi, ha supportato circa 10mila campagne di raccolta fondi. Il numero totale è di circa 420mila donazioni, tra cause personali e organizzazioni non profit. Ed è proprio per sostenere queste ultime che la piattaforma vuole trovare nuove soluzioni per sostenerne le campagne.

“Tutti gli italiani possono diventare personal fundraiser e attivare raccolte fondi solidali per eventi, sfide e compleanni”, afferma Elisa Liberatori Finocchiaro, direttrice di GoFundMe in Europa.”Il 74% dei fondi raccolti dalle campagne più grandi sono andati in beneficio di organizzazioni e ospedali”.

Nasce così il nuovo strumento Peer2Charity, pensato appositamente per le organizzazioni nonprofit. In questo modo tutti possono diventare personal fundraiser, raccogliendo fondi per le organizzazioni che sostengono. Che sia un compleanno, una sfida sportiva, un evento culturale o una lista nozze: tutte occasioni valide per mobilitare il proprio network di amici e conoscenti per raggiungere un obiettivo solidale. Si tratta quindi di iniziative che, dal basso e in modo individuale, sono volte al sostegno di progetti delle associazioni impegnate quotidianamente nel sociale.

L’importanza del crowdfunding durante la pandemia

Durante la pandemia GoFundMe ha svolto un ruolo fondamentale per supportare organizzazioni e ospedali in prima linea contro il Covid. Alcuni importanti influencer e personaggi famosi come Chiara Ferragni e Fedez, Cristina Parodi, Zlatan Ibrahimovic, Luciana Littizzetto, e alcune squadre di Serie A come Juventus, Fiorentina e Roma, nonché la nazionale italiana che ha vinto il mondiale 2006, hanno organizzato delle raccolte fondi di successo destinate all’emergenza coronavirus.

“Sono state certamente le storie più visibili e coinvolgenti – continua Elisa Liberatori Finocchiaro – ma non è necessario essere degli influencer per cambiare lo stato delle cose. GoFundMe ne è l’esempio: tutti possono, grazie al crowdfunding sociale, aiutare e sostenere altre persone che vivono momenti di difficoltà”.

Donatori, organizzatori e associazioni possono registrare la propria organizzazione su GoFundMe sul sito ufficiale.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🌍 Giornata della Terra: ciascuno può dare il suo piccolo contributo per salvaguardarla
 
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
 
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Marco Brunasso

Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button