Google ha messo gli occhi su Wiz, startup della cybersicurezza nel cloud: sembra che l’azienda di Mountain View sarebbe pronta a sborsare ben 23 miliardi di dollari per accaparrarsi l’azienda newyorkese. Se l’accordo andrà in porto, si tratterà dell’acquisizione più costosa nella storia di Google, quasi il doppio rispetto ai 12,5 miliardi pagati per Motorola Mobility nel 2012.
Google: cifra record per l’acquisizione della startup di cybersecurity Wiz
Fondata nel 2020, Wiz si è rapidamente affermata come una delle realtà più promettenti nel campo della cybersecurity per il cloud. Promette di semplificare la sicurezza delle infrastrutture cloud aziendali, creando uno “strato di normalizzazione” tra i vari ambienti, in modo da poter trovare eventuali minacce in tutti i diversi silos cloud aziendali.
L’interesse di Google per Wiz nasce dalla volontà di rafforzare la propria offerta di Google Cloud, mostrando una maggior attenzione per la sicurezza degli account degli utenti. Negli ultimi anni Google ha già investito pesantemente in cybersecurity, come ricorda The Verge. Come nel 2022 con le acquisizioni di Siemplify, altra startup del settore, per 500 milioni di dollari e di Mandiant, la società che ha scoperto l’attacco SolarWinds, per 5,4 miliardi.
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Nonostante le trattative sembrino ben avviate, come riporta per primo il Wall Street Journal, l’accordo potrebbe ancora saltare e rischia di attirare l’attenzione delle autorità antitrust statunitensi, secondo il New York Times. L’amministrazione Biden ha dimostrato una maggior attenzione per l’antitrust, soprattutto riguardo i giganti della Silicon Valley.
Tuttavia, se l’acquisizione di Wiz fosse confermata, segnerebbe un ulteriore passo di Google verso il consolidamento della propria posizione nel cloud computing e nella cybersecurity. Resta da vedere se le autorità antitrust daranno il via libera a questa operazione, ancora da confermare.