In occasione dell’evento Inventors, Google ha svelato alcune applicazioni e nuovi aggiornamenti dei suoi servizi che sfruttano l’intelligenza artificiale. Tra le novità che le applicazioni IA di Google sono ora in grado di supportare c’è l’attività di prevenzione di inondazioni. Il sistema di Google, infatti, è in grado di prevedere in anticipo il rischio di inondazioni permettendo così di applicare le dovute contro misure per la salvaguardia del territorio.
Google utilizza l’intelligenza artificiale per prevenire le inondazioni
Quest’applicazione dell’intelligenza artificiale di Google è alla base del portale Flood Hub che copre territori abitati da più di 360 milioni di persone tra India e Bangladesh. L’obiettivo del progetto è di inviare notifiche in tempo reale in merito alle precipitazioni andando ad anticipare il rischio di inondazioni. Il sistema raccoglie dati e informazioni sulle condizioni climatiche e si basa sulla cartografia di Google Maps. L’azienda ha spiegato che lavorando a stretto contatto con i team locali è possibile avviare un monitoraggio costante e applicare le dovute allerte in caso di rischio inondazione.
Accessibilità e medicina
L’intelligenza artificiale di Google è impegnata anche nel settore dell’accessibilità. Il nuovo Project Relate ha fatto il suo debutto con un’applicazione per Android che punta ad aiutare gli utenti con problemi di linguaggio. L’app presenta funzioni come Ascolta, Ripeti e Assistente (per accedere ad una versione ottimizzata di Assistente Google). Da notare che Google ha avviato una collaborazione con il Cancer Research UK Imperial Centre, la Northwestern University e il Royal Surrey County Hospital. L’obiettivo è verificare i benefici derivanti dall’utilizzo dell’IA nella diagnosi di cancro al seno.
